Svelati succosi retroscena su Skyrim e Fallout | Bethesda rivela i momenti preferiti delle due saghe

skyrim contro fallout si sbilanciano gli sviluppatori

The Elder Scrolls e Fallout sono due grandi serie videoludiche e di recente gli sviluppatori di Bethesda ne hanno parlato svelando alcuni retroscena.

Bethesda è sicuramente tra le società di sviluppo dei videogiochi più attive sul mercato e l’ha dimostrato ancora una volta con Starfield.
Il nuovo gioco di esplorazione spaziale è attesissimo da tutti, talmente al centro dell’attenzione che è stato protagonista anche di una truffa online.

In attesa dell’uscita prevista per il prossimo settembre, il team di Bethesda Game Studios è stato protagonista di recente di un live streaming nel quale hanno risposto ad alcune domande di curiosità sui loro lavori più importanti.
Non si è parlato solo delle prossime uscite, ma anche delle due serie che più di tutte hanno fatto la fortuna del team: The Elder Scrolls e Fallout.

Starfield

Nel 2021 Bethesda è entrato a far parte degli Xbox Game Studios, ma la sua fondazione è datata addirittura 1985.
Dopo i primi assaggi di videogiochi negli anni ’90, la software house ha raggiunto il successo su Xbox con The Elders Scrolls III: Morrowind, seguito da Oblivion nel 2006 e infine da quello che è riconosciuto da tutti come il più memorabile: Skyrim, nel 2011.

I lavori di Bethesda su Fallout, invece, iniziano solo con il terzo capitolo nel 2008, dato che i primi due capitoli erano stati sviluppati da Interplay.
La saga ha avuto sicuramente alti e bassi, ma tra i capitoli più memorabili ci sono sicuramente Fallout: New Vegas e Fallout 4, prima del disastroso Fallout 76.

Il segreto della longevità di Skyrim: Bethesda svela il retroscena

Il game designer Emil Pagliarulo in compagnia del quest designer Will Shen, di Alan Nanes e Brian Chapin, entrambi membri del team di sviluppo, hanno partecipato a una live rispondendo ad alcune delle domande sulle loro saghe più famose.
Gli sviluppatori non hanno solo svelato alcune chicche, ma hanno anche espresso i loro momenti preferiti sia per la saga di The Elder Scrolls che di Fallout.

Le prime domande dei presentatori dello streaming sono state effettuate proprio riguardo Skyrim, il quinto capitolo della saga di The Elder Scrolls e sicuramente quello più discusso.
È stato chiesto agli sviluppatori il segreto della longevità del gioco, dato che ancora oggi dopo 12 anni è ancora molto richiesto dalla community.

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Secondo gli sviluppatori il segreto sta soprattutto nella mappa dispersiva, inteso però in senso buono perché c’è un intreccio perfetto tra il world building e la narrazione.
Un altro punto su cui Pagliarulo e soci si sono soffermati è l’introduzione delle dinamiche matrimoniali che, secondo il team, ha contribuito alla longevità del gioco.

Bethesda riconosce anche che Skyrim è ancora oggi giocato anche grazie alla comunità di modder che hanno reso il titolo godibile ancora oggi.
Pagliarulo ha ammesso che una delle mod migliori del gioco è quella che permette di giocare in cooperativa con altri giocatori.

Il passaggio da Skyrim a Fallout è stato abbastanza arduo

Dopo aver parlato dei retroscena di Skyrim, i conduttori dello streaming hanno iniziato a chiedere invece di Fallout.
Secondo le parole del team di Bethesda è stato complicato passare dalle narrazioni e ambientazioni fantasy di The Elder Scrolls a quelle post-apocalittiche di Fallout.

Parlando della saga di Fallout, gli sviluppatori hanno svelato i loro momenti preferiti dell’intera saga.
Emil Pagliarulo e gli altri hanno dato risposte molto simili affermando che tra i personaggi di maggiore spicco dell’intera saga ci sono sicuramente i conduttori radiofonici come Herbert Dashwood o Travis Miles.

Fallout

Brian Chapin, invece, ha voluto citare un momento che secondo lui è stato tra i più complessi da sviluppare: il primo incontro con Padre in Fallout 4.
Dare una scelta così importante al giocatore è stato il risultato di un lavoro davvero arduo da parte degli sviluppatori, dice Chapin.

In conclusione dell’intervista è stato chiesto agli sviluppatori di indicare di quali scelte del passato si sono pentiti e Chapin, quasi ironicamente, ha citato uno dei tormentoni più ripetuti dalla community di The Elder Scrolls: inserire troppi cliff racer in Morrowind.

Questo video lo dimostra.