Se volete giocare a Starfield in anteprima state attenti | Il primo link su Google è una truffa pericolosa

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Su Google sta girando una truffa travestita da open beta di Starfield, e in questi casi c’è solo una cosa da fare: evitarla con cautela.

Questa trappola è una delle tante open beta truffaldine che cercano di ingannare i giocatori con promesse di contenuti gratuiti ed esclusivi, il tutto per rubare le informazioni personali degli utenti caduti nell’inganno. Vista la lunga e intensa attesa che ha visto protagonista la nuova IP di Bethesda, era inevitabile che qualche malintenzionato, prima o poi, ne avrebbe approfittato.

Non esiste nessuna beta di Starfield

Bethesda, celebre software house legata a saghe videoludiche dall’enorme successo (come Fallout e The Elder Srolls), con Starfield si è posta l’obiettivo di portare i giocatori nello spazio, proponendo un franchise completamente nuovo. Parliamo di uno dei titoli più attesi del 2023, che arriverà al day-one su Xbox Game Pass, tuttavia i giocatori dovranno ancora aspettare a lungo prima di poterlo provare: se non ci saranno altri rinvi, Starfield uscirà il 6 settembre.

La data di uscita originale era prevista per l’11 novembre 2022. ma nel maggio 2022 Bethesda ha annunciato il rinvio, affermando che “i team di Arkane Austin (Redfall) e Bethesda Game Studios (Starfield) hanno ambizioni incredibili per i loro giochi, e vogliamo assicurarci che riceviate le versioni migliori e più curate”. Considerando l’importanza che circonda un titolo di questo calibro, non è difficile immaginare quanto sia facile truffare i giocatori facendo leva sull’impazienza dei più ingenui.

Come funzionava la truffa

La truffa che girava ultimamente su Google, proponeva ai malcapitati di partecipare a una falsa anteprima, precisamente una beta di Starfield. Individuata originariamente su Reddit e poi da PC Gamer, la truffa poteva essere trovata tramite un link sponsorizzato su Google, che compariva quando si cercava Starfield. Il sito web si chiama “bizongrow.com” e reindirizzava l’utente alla pagina di “starfięld.com”, che utilizza la”ę” accentata (lettera utilizzata nell’alfabeto polacco, lituano e dalecarliano) per confondere le potenziali vittime.

Su questa seconda pagina, si trovava un pulsante per scaricare la demo, che probabilmente faceva installare dei malware. Il sito web che ospita la truffa è stato registrato all’inizio di aprile e finora è rimasto attivo per oltre una settimana. Al momento che scriviamo, pare che la pagina sia stata rimossa, ma in ogni caso il nostro consiglio è quello di rimanere lontani da qualsiasi proposta simile che troverete tra i meandri del web.

Il truffaldino “StarField”, l’ultimo di una lunga lista

L’annuncio della presunta beta di Starfield affermava che le persone potevano “unirsi all’avventura” per giocare al nuovo titolo open-world di Bethesda con gli amici. “Non perdetevi questa emozionante avventura. Gioca ora. Goditi l’azione con i tuoi amici. Open world”: sì, la “s” di Starfield è minuscola e la modalità co-op di Starfield non esiste, nonostante ciò che suggeriva questa losca pagina.

Inoltre, sempre nel testo che invitava i giocatori a provare la falsa beta, il titolo presentava una lettera maiuscola non contemplata nella scritta originale, e dall’originale Starfield si è passato al truffaldino “StarField”: se vi capiterà di imbattervi in questi piccoli dettagli sospetti, la cosa migliore da fare è chiudere la pagina, senza scaricare niente ed evitando di scrivere qualsiasi informazione su di voi.

Il link che portava a questa truffa era stato sponsorizzato a pagamento, per questo motivo appariva sopra la pagina ufficiale di Starfield, sul sito web di Bethesda, tra i risultati di ricerca di Google. Purtroppo, le truffe che coinvolgono i beta test sono tutt’altro che rare: a marzo, una falsa beta ha invitato i giocatori a provare Counter-Strike 2 e, come per la truffa sul tanto atteso Starfield, l’obiettivo era quello di ottenere informazioni private dai giocatori.

Detto questo, considerate sempre che se ci fosse stata davvero un open beta, noi di Player.it, insieme a qualsiasi altra testata videoludica, ve ne avremmo sicuramente parlato. Insomma, se non ne parla nessuno, avete un altro buon motivo per pensare che sia tutta una truffa. I giocatori che vogliono davvero giocare a Starfield probabilmente non avranno altra scelta che aspettare fino a settembre, ignorando tutte le offerte di beta test che non provengono direttamente dal sito ufficiale di Bethesda o di Starfield.