Volete tornare a vestire i panni di Arthur Morgan in Red Dead Redemption 2 e intanto fare un po’ di esercizio fisico? Arriva la mod perfetta, per lo strumento perfetto!
C’è poco da fare: non esiste un singolo gioco che possa sfuggire alle mod community. Orde di appassionati con nozioni informatiche, capace di prendere un gioco celebre e renderlo qualcosa di totalmente diverso: se a volte si tratta di miglioramenti grafici o prestazionali, altre volte si tratta di vere e proprie opere trasformative o addirittura derivative.

Esistono poi quei modder che oltre a intaccare il lato software, decidono di agire anche sul lato hardware. Ed ecco che arrivano gli fps giocati con simil-fucili con tanto di rinculo realistico, gli action hardcore RPG finiti soltanto con una chitarra di Guitar Hero e adesso, arriva la storia che andiamo a raccontarvi oggi: Red Dead Redemption 2, giocatore su un rematore da palestra.
Vo-ga, Vo-ga, Vo-ga!
Perché non giocare a uno dei più grandi capolavori della storia del videogioco, perdendo anche qualche chilo? Questa la domanda che si è fatto lo YouTuber ShakeMistake! Lo youtuber in questione, era già diventato celebre per altre sfide “salutistiche”, come quando aveva deciso di percorrere l’intera mappa di RDR2 a piedi, utilizzando un tapis roulant come controller. In quel caso, a ogni passo reale corrispondeva un passo nel gioco.
Adesso ha deciso di alzare l’asticella e sfruttare un altro strumento nato per la palestra, rendendolo un controller. Si tratta di un vogatore, che lo youtuber ha moddato in un modo molto casalingo ma evidentemente funzionale: ha infatti collegato il proprio telefono all’impugnatura del vogatore, utilizzando Steam Link per permettere il riconoscimento dell’oscillazione sinistra/destra; ha poi utilizzato l’app Steppl, utilizzata anche nella sfida del tapis roulant, che riconosce i movimenti esterni e li tramuta in input.
La community dello youtuber ha avuto l’onere di scegliere il percorso da fargli percorrere, potendo scegliere tra tre opzioni. Nemmeno a dirlo, è stato scelto il fiume che non solo è più lungo ma che è anche attraversato da pericolose cascate e correnti difficili da governare, soprattutto quando devi remare per davvero.
A bordo di una canoa, lo youtuber ha attraversato tutto il fiume, senza mai utilizzare l’opzione di sprint che il consumo di stamina permetterebbe, perché… beh, non è riuscito a implementare un modo per farlo. Una sfida che meriterebbe grande attenzione e che a oggi, purtroppo, non ha raggiunto nemmeno le mille visualizzazioni su YouTube. Ma vuoi mettere con che fisicaccio ne esci fuori?

