Sviluppatore di KC: Deliverance 2 “sbrocca” su internet per 2 punti Metacritic, reazione spropositata o giusta?

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Benvenuti ad un nuovo Gamer’s Digest, recap delle principali notizie della settimana videoludica appena trascorsa!

Vávra svalvola

Daniel Vávra, Lars Wingefors e Martin Klima

Il terzetto di questa foto è composto da Daniel Vávra e Martin Klima, fondatori di Warhorse Studio, e Lars Wingefors, fondatore di Embracer Group, con cui festeggiano il lancio di Kingdom Come: Deliverace II, action RPG che è stato caldamente accolto dalla critica e giudicato un netto miglioramento rispetto al primo capitolo, che già aveva tante qualità. L’ha confermato anche il nostro Pasquale Monniello in sede di recensione:

Il diamante grezzo è stato rifinito, grazie anche al successo e alla fama del capitolo precedente, offrendo un seguito vasto, divertente e ricco di amore e passione tangibili in tutti gli angoli della Boemia esplorati nel gioco. Warhorse insomma supera dunque sé stessa e avvera il motto stesso che la trama del gioco fa sua: Audentes Fortuna Iuvat, La Fortuna Aiuta Gli Audaci.

L’impressione positiva sul gioco si è tradotta di una media aggregata decisamente positiva, come riportato da Metacritic, dove ha ottenuto uno score di 90 punti meritandosi l’agognata etichetta “Must Play”… ma solo per poco tempo.

Infatti la gioia espressa di X da Daniel Vávra è durata lo spazio del post qui sopra. La pubblicazione di recensioni successive hanno causato un leggero abbassamento della media, che al momento della stesura di questo articolo si attesta su 88 punti. Poco male, direte voi: si tratta comunque di una valutazione aggregata molto positiva, che dovrebbe essere motivo di soddisfazione per il team di sviluppo.

Invece Vávra l’ha presa proprio male, passando rapidamente a postare frecciatine contro le testate ree di aver valutato il suo gioco in modo poco lusinghiero, contribuendo così all’abbassamento del voto medio. Il director e lead writer se l’è presa in particolare con GamesHub, che ha assegnato al gioco una valutazione di 50, e con Eurogamer che lo ha valutato 60, voti al ribasso che sono risultati decisivi per far scendere l’aggregato sotto la fatidica soglia dei 90 punti.

La reazione scomposta di Vávra, sfuggita alle maglie della comunicazione dello studio, probabilmente non farà la gioia del publisher, e risulta invero eccessiva e un po’ infantile. Il Director avrebbe dimostrato più accortezza nel criticare punti specifici delle recensioni in questione, piuttosto che prendersela con il voto numerico di per sé, che non significa nulla se slegato dal contenuto di un articolo. Personalmente ritengo che uscite di questo tipo sviliscano un po’ il lavoro dei recensori, che è sacrosanto criticare se lo si fa nel merito di ciò che scrivono.

L’episodio mi sembra anche indice di quanto il rating di Metacritic sia ormai un fattore considerato imprescindibile da alcuni studi di sviluppo – è risaputo che alcuni team pagano dei premi ai dipendenti in funzione di esso – e di quanto ciò sia deleterio nel dibattito pubblico e critico. Sarei poi curioso di capire quanto questo voto aggregato incida sulle vendite di un gioco… Io scommetterei una cifra prossima allo zero, motivo in più per non prendersela. Rilassati, Daniel!

La via della spada

Dopo averlo annunciato all’ultima cerimonia dei TGA, Capcom è tornata a parlare di Onimusha: Way of the Sword, nuovo titolo della celebre serie action di cui è previsto il lancio nel 2026. È dal lontano 2018 che l’IP non vede l’uscita di un nuovo capitolo principale (l’anno scorso è infatti uscito un titolo per realtà virtuale, Onimusha VR: Shadow Team), e le aspettative per il rispolvero di una serie storica sono sempre alte.

Tanto più che questo ritorno è in compagnia di una pletora di titoli di peso, dal nuovo Ninja Gaiden al promettente Phantom Blade Zero. La scena action è più affollata che mai, e gli sviluppatori dovranno sgomitare parecchio per emergere in uno scenario caratterizzato da grande competitività e alta qualità generale. Per enucleare i punti di forza del suo nuovo gioco, Capcom ha quindi deciso di pubblicare la video presentazione che vedete qui sopra, lasciando la parola agli stessi sviluppatori.

Il producer Akihito Kadowaki (che ha lavorato a molti giochi di Monster Hunter) spiega che il lavoro del team si è concentrato su tre aspetti fondamentali che concretizzassero l’idea di un action di cappa e spada dall’ambientazione dark fantasy: un focus sulla narrativa, offrendo un nuovo protagonista e nuovi avversari; il setting storico di Kyoto, con le sue numerose località storiche in rado di fornire suggestioni continue; e un combat system rifinito che possa accontentare gli hardcore gamer più esigenti.

Il Director Satoru Nihei (che ha lavorato come designer a Exoprimal) conferma che la scelta dell’ambientazione Kyotese ha offerto la possibilità di proporre in chiave distorta e oscura molte località storiche realmente esistenti, che vengono infestate da mostruosità chiamate Genma. Starà al nostro eroe epurarle per nutrire di anime il guanto Oni, come da tradizione. Il gioco offrirà anche l’opportunità di incontrare e interagire con figure storiche reali, opportunamente reinterpretate in chiave fantasy.

L’azione prevede da un lato l’enfasi sulle abilità di spadaccino, dall’altro i poteri sovrannaturali garantiti dal guanto Oni. La combinazione di questi due elementi è la chiave per la realizzazione di un combat system complesso, e andranno di pari passo: assorbire anime sarà utile a ripristinare la salute ma anche a sferrare attacchi speciali. Nihei sottolinea anche come l’obiettivo non sia la difficoltà di per sé, ma il giusto grado di soddisfazione derivante dalla vittoria di uno scontro importante. Insomma il gioco non sarà una passeggiata, ma vuole evitare di essere eccessivamente punitivo per il giocatore. Vedremo se riuscirà a centrare questo delicato equilibrio.

Una simpatica nota di chiusura ci tiene a sottolineare che sanguinamenti e smembramenti saranno parte integrante del gioco, anche se alcune versioni del trailer non le includono, a seconda dei paesi di pubblicazione. Chi ha sete di sangue insomma sarà accontentato a prescindere da dove viva!

CAPCOM SHOWCASE

Onimusha a parte, in settimana Capcom ha imbastito uno showcase in cui ha fornito aggiornamenti per vari giochi in arrivo, con un focus su Monster Hunter. Qui sopra c’è la replica completa.

In sintesi:

  • Mai Shiranui è il nuovo personaggio che si unisce al roster di Street Fighter 6.
  • Capcom Fighting Collection 2 esce il 16 maggio, e sembra imperdibile per tutti i fan dei picchiaduro d’epoca.
  • Una versione masterizzata di Onimusha 2: Samurai’s Destiny arriverà entro quest’anno su PC, Switch, Ps4 e Xbox One.
  • Monster Hunter Wilds si è mostrato con un nuovo trailer che mostra una nuova mappa, le Scogliere Ghiaccioaguzzo, con creature vecchie e nuove. È stata anche annunciata una seconda open beta, dal 14 al 17 febbraio.

Bacheca annunci

Breakout Beyond

Atari: la storica compagnia videoludica, il cui brand è stato riportato in auge da qualche anno con la retroconsole VCS e tonnellate di merchandise, sta anche muovendo dei passi nello sfruttamento delle sue IP più importanti. Ha infatti annunciato Breakout Beyond, sviluppato dal team Choice Provisions, che offrirà un’interpretazione moderna del classico arcade proponendo ben 72 livelli, nuovi power-up, una endless mode e il supporto alla cooperativa locale. Il gioco è in sviluppo per PC e console, ma ancora privo di una data di uscita.

Electronic Arts: l’azienda specializzata nello sviluppo di simulazioni sportive a marchio EA Sports, ha acquisito TRACAB Technologies, una società specializzata nello sviluppo di algoritmi di tracking, i cui tool saranno utilissimi per migliorare le performance degli atleti virtuali, offrendo animazioni sempre più complesse e realistiche nei futuri titoli del brand. Tali tecnologie saranno impiegate anche nella già annunciata EA Sports App, piattaforma già disponibile per PC e Mac, che promette di offrire un’esperienza innovativa di rete sociale per tutti gli appassionati di sport, oltre che di semplice launcher dei giochi del brand.

Epic Games: la compagnia ha annunciato la volontà di espandere il suo store mobile con 19 titoli di terze parti, in una competizione sempre più diretta e serrata con App Storye e Play Store. Il revenue split 88/12 continua a essere in vigore, costituendo di gran lunga la ripartizione più favorevole per gli sviluppatori.

Obsidian Entertainment: è tornato in azienda John Gonzalez, lead writer di Fallout: New Vegas, che negli ultimi 13 anni ha lavorato in Guerrilla.

PlayStation Network: i sistemi online di Sony sono rimasti offline per quasi tutt la giornata di sabato, con gli utenti impossibilitati ad accedervi, e duqnue a giocare con i titoli che richiedono l’accesso all’account. Una volta tornati online, Sony ha pubblicato un messaggio di scuse su X, senza tuttavia spiegare l’origine del problema, parlando semplicemente di un “operational issue”. Il che equivale a non dare spiegazioni. Almeno ciò dovrebbe escludere il data breach da aprte di hacker, come già accaduto più volte in passato.

Sega: Sonic the Hedgehog 3 è diventato il secondo incasso più alto della storia per un adattamento videoludico, forte di 462 milioni di dollari. Ha così sorpassato Detective Pikachu, fermo a 450 milioni. Rimane comuqnue a grande distanza dall’inarrivabile Super Mario Bros., che ha incassato 1 miliardo e 260 milioni. Nonostante i grandi numeri, i risultati finanziari di Sega per gli ultimi 9 mesi del 2024 hanno segnato un calo degli utili dell’8% su base annua. Secondo l’azienda ciò è in buon parte dovuto al buyout di Amplitude Studios, che si è sganciato da Sega tornando indipendente lo scorso novembre.

Dal mercato

Embracer Group ha iniziato la sua tripartizione con lo scorporamento di Asmodee, il suo segmento Tabletop che questa settimana si è quotata in Borsa come società autonoma.

Konami ha diffuso i risultati finanziari per i 9 mesi conclusi il 31 dicembre 2024, che sono stati molto positivi. I ricavi sono aumentati del 22% e i profitti del 38%. In particolare è stato proprio il settore videogiochi a trainare la compagnia, contribuendo per circa il 74% ai ricavi complessivi. Buona parte del successo si deve all’exploit di fine anni di Silent Hill 2, che ha già piazzato più di 2 milioni di copie. Molto bene anche i giochi di sport, capofila eFootball che all’oggi ha accumulato 800 milioni di download.

Paradox Entertainment ha acquisito Haemimont Games (lo studio buglaro responsabile di Jagged Alliance e Tropico) per una cifra non divulgata.

I giochi della settimana

kingdom come deliverance II

1) Kingdom Come: Deliverance II (PC/PS5/XSX): action-RPG sviluppato da Warhorse Studios e pubblicato da Deep Silver.

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2) Rift of the NecroDancer (PC): rhythm sviluppato da Brace Yourself Games in co-dev con Tic Toc Games, pubblicato da Brace Yourself Games.

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3) Sworn (PC): roguelite d’azione cooperativo in una Camelato decaduta e maledetta da un Artù corrotto e i suoi cavalieri della Tavola Rotonda.

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