Esplode il Game Pass: 4 nuovi titoli BOMBA da non perdere!

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Benvenuti ad un nuovo Gamer’s Digest, recap delle principali notizie della settimana videoludica appena trascorsa!

Xbox Developer Direct

Il 2025 dei videogiochi è partito a bomba, prima con la ventilata ipotesi di un Half-Life 3 in sviluppo, poi con lo shadowdrop di Switch 2. Questa settimana è stato il turno di Microsoft, che ha iniziato a scoprire le sue carte per l’anno in corso tramite il Developer Direct, in cui ha presentato aggiornamento per 4 IP di terze parti in arrivo su Xbox e Game Pass. 3 di queste hanno riguardato titoli già annunciati, di cui sono stati forniti aggiornamenti e nuove immagini. Ma è stata anche l’occasione per presentare una novità in anteprima assoluta da parte di Koei Tecmo. Vediamo i dettagli dei 4 giochi, che saranno tutti disponibili al day one su Game Pass, oltre a supportare le funzionalità Play Anywhere e Xbox Cloud.

Ninja Gaiden 4

Dopo l’annunciato ritorno di Onimusha agli scorsi TGA, ecco tornare dall’oblio l’altra gloriosa IP a tema ninja della storia dei videogiochi (ok ci sarebbe anche Shinobi ma lì andiamo davvero troppo indietro). Koei Tecmo ha deciso di resuscitare Ninja Gaiden affidandosi per il co-developing a Platinum Games, di cui in molti paventavano addirittura la chiusura dopo il flop di Babylon’s Fall e la fuoriuscita di Hideki Kamiya.

L’azione frenetica e al tempo stesso tecnica sprizza Bayonetta da tutti i pori, mentre l’ambientazione futuristica e qualche inserto platform sembrano voler porre enfasi anche sulla dimensione esplorativa (corsa sulle pareti, scivolamenti sui binari, uso del rampino…) e narrativa del gioco, con suggestioni alla Nier: Automata. Trattandosi di una nuova ambientazione (una Tokyo distopica, flagellata dalla misteriosa Rain of Darkrot) e di un protagonista inedito, non è chiaro se ci sia qualche legame diretto con gli antecedenti della serie.

In ogni caso si tratta di un titolo che potrà essere giocato dai neofiti della serie senza la necessità di conoscenze pregresse. Il gioco, in sviluppo da qualche anno, è ormai quasi pronto: l’uscita è prevista per questo autunno. Non è finita, perché Koei Tecmo ha anche annunciaot l’arrivo di Ninja Gaiden 2 Black, versione riveduta e corretta del secondo capitolo della serie, uscito in esclusiva Xbox 360 nel 2008, aggiornato al motore grafico Unreal Engine 5 e con nuovi personaggi giocabili.

Il titolo è già disponibile per il download digitale su PC e console (PlayStation inclusa)! Decisamente un buon modo da parte di Koei Tecmo per festeggiare i 30 anni di attività. A proposito, qui puoi leggere la mia retrospettiva storica sullo studio giapponese.

South of Midnight

Personalmente continuo a non percepire buone vibrazioni dall’action in terza persona di Compulsion Games. Non che ciò che hanno mostrato finora, e in questa nuova presentazione, manchi di attrattiva. Le ambientazioni paludose da Profondo Sud americano sono il setting ideale per una narrativa intrisa di magia sciamanica mixata con derive dark fantasy. E non è nemmeno lo stile grafico incerto a demotivarmi – peraltro l’effetto di animazione stop-motion delle sequenze scriptate continua ad sembrarmi un pungo nell’occhio.

Le mie perplessità maggiori riguardano il gameplay action-adventure che trovo privo di guizzi significativi. Hazel dispone di manovre acrobatiche piuttosto classiche, con l’unica aggiunta interessante di poter evocare oggetti utili ad avanzare nell’esplorazione. Il mondo di gioco mi dà l’idea di essere tendenzialmente lineare, con un’alternanza di fasi esplorative e di combattimento molto circostanziate, un level design alla Flintlock per fare un esempio recente, che personalmente non mi è mai piaciuto.

Il combattimento è forse l’elemento più interessante, data la varietà di nemici presenti, e le possibilità magiche della nsotra eroina. Capire i punti deboli degli avversari e trovare la strategia migliore per debellarli in situazioni di mischia potrebbe aggiungere una componente tattica interessante ad un impianto action che sembra solido e non particolarmente concitato, più basato su azione/reazioen che sul button smashing. Il gioco ha una data di uscita ufficiale: 8 aprile su PC ed esclusiva console Xbox. Allora sapremo che valore attribuire all’ultima opera di Compulsion Games.

Clair Obscur: Expedition 33

Il promettente action-RPG di Sandfall Interactive torna a mostrarsi accrescendo il suo fascino. L’ambientazioen francese da bell’epoque trasfigurata in chaive fantasy si conferma una cornucopia di suggestioni estetiche, e si combina in modo accattivante con le meccaniche a turni ispirate dai JRPG classici (peraltro è evidente un’influenza delle opere Atlus nel desing dell’HUD) sebbene aggiornate da un’inezione di comandi in tempo reale di parate, schivate e reazioni.

Con una premessa narrativa alquanto intrigante e un processo di scrittura durato 4 anni, le aspettative per una storia memorabile ci sono tutte. Se tutti gli elementi risulteranno coesi tra loro, potremmo trovarci di fronte a uno dei giochi dell’anno. Appuntamento al 24 aprile, data di sucita del gioco, su PC e console.

DOOM: The Dark Ages

Per questo prequel della nuova serie di DOOM inaugurata di id Software nel 2016, si stanno facendo le cose in grande. Il mondo dark fantasy/sci-fi è vasto e pienod i armi da scovare e nemici da massacrare. Essendo un prequel è inoltre il miglior biglietto di ingresso nel franchise per chi ancora vi si deve avvicinare.

L’azione frenetica è da sempre cifra stilistica della serie, ma in questo episodio il protagonista viene descritto come un iron tank, indice di un approccio più brutale e panzer-like rispetto ai due titoli precedenti, più orientati allo spara-spara. Sono state implementate nuove meccaniche, come lo scudo-sega che con un unico input è ingrado di aprare/deflettere/attaccare a distanza, ma l’essenza di questo gioco è più melee-oriented: oltre alle bocche da fuoco infatti disporremo anche di una mazza chiodata, un mazzafrusto e i nostri potentissimi pugni.

Nonstante la dinamicità di quanto accade a schermo, tutto sembra essere estremamente leggibile, e una serie di eyecatch di colori diversi aiutano a capire in una frazione dis econdo quali attacchi sia meglio usare contro determiante tipologie di nemici, assicurandosi così il complet crowd control. Non mancano poi alcuni “veicoli” assolutamente over the top in quanto a tamarraggine, che vi trasformeranno i nvere macchien da guerra.

Il gioco sembra aver fatto molto anche sul fronte dell’accessibilità, fornendo tutta una serie di parametri modificabili per tarare l’esperienza di gioco sulle le abilità del giocatore. Sembra essere stata anche approfondita la componeente esplorativa dell’opera, con eprcorsi secondari e segreti disseminati nei livelli. Segnatevi sul calendario la data di uscita: 15 maggio, su PC e console.

I 4 progetti presentati hanno validi motivi di interesse, e dimostrano la capacità di Microsoft di proporre giochi di richiamo sui propri sistemi. D’altronde, il CEO Satya Nadella ha recentemente confermato che Xbox sta vivendo il suo massimo storico sia per numero di iscritti al servizio Games Pass, che ha avuto un picco al day one di Black Ops 6, sia per aver superato abbondantemente i 500 milioni di giocatori mensili.

Nadella ha anche spiegato, in risposta a un report di The Informant che metteva in dubbio i benefici dell’acquisizione di Activision-Bizzard da parte dell’azienda di Redmond, che proprio Activision ha contribuito per oltre l’85% alla crescita dei ricavi complessivi del settore gaming nell’ultimo quadrimestre. Stando così le cose si direbbe che sia proprio ABK ad aver garantito la salute economica di Xbox negli ultimi mesi, il che ne farebbe probabilmente l’investimento più oculato degli ultimi anni nell’industria videoludica.

L’anno del serpente

Dopo averlo provato in anteprima al Tokyo Game Show, sono rimasto colpito da Phantom Blade Zero e dal suo innovativo approccio kungfupunk al genere action. Il nuovo video di gameplay uscito in settimana conferma ulteriormente le ottime impressioni raccolte un po’ in tutto il mondo dal nuovo titolo di S-GAME, team cinese finora noto solo per giochi mobile, tra cui la serie Phantom Blade. Questo titolo costituisce una sorta di nuovo inizio del franchise in chiave AAA (di qui lo Zero).

Mentre fervono i lavori per migliorare ulteriormente il reparto grafico – con miglioramenti alle texture, luministica e modelli con ottimizzazioni ad hoc per PS5 Pro – anche l’estetica acquisisce sempre maggior forza e personalità, combinando le potenzialità di Unreal Engine 5 alle ispirazioni dai film di arti marziali di Hong Kong degli anni ’80 e ’90, che a detta dell’Head of Publishing Will Chen hanno anche influenzato il design del combat system, che ha assorbito influenze stilistiche anche da altre arti marziali cinesi.

Il nuovo video mette in bella mostra una bossfight estremamente coreografica che rappresenta l’apice di queste intuizioni: uno scontro in mischia in cui fronteggiare il nemico principale dovendo tenere costantemente a bada i suoi scagnozzi, in un tripudio di acrobazie spettacolri che fino a pochi anni fa sarebbe stato impensabile poter vedere in una sequenza di gameplay effettivo, e che invece oggi si cocnretizza sotto ai nostri occhi. Davvero incredibile.

Lo studio attento dello scontro eprmette di scoprire tutta una serie di segnali che ci permettono di decrifrare l’azioen a schermo, ad esempio gli ordini di formazione impartiti dal boss ai suoi minion, permettendo al giocatore più attento di prevedere gli attacchi avversari e rispondere di conseguenza. La fase successiva cambia completamente le carte in tavola, obbligandoci ad adottare un approccio totalmente differente al combattimento. Insomma, il gioco promette originalità ed epicità ad ogni scontro, alimentando le aspettative di tutti gli amanti del genere action/soulslike.

Ancora non c’è una data di uscita per il gioco, ma per avere questa qualità sono ben felice di aspettare tutto il tempo necessario.

Gacha ban

Genshin Impact wallpaper

Brutta aria in America per le aziende cinesi. Con TikTok a un passo dalla “confisca”, anche il mercato videoludico è oggetto di scrutinio da parte delle autorità statunitensi. In settimana la FTC (antitrust) ha comminato a Cognosphere, divisione americana di HoYoverse (publisher di miHoYo in occidente), una multa di 20 milioni di dollari, oltre al divieto di consentire acquisti in-app da parte di giocatori minori di 16 anni d’età. Il motivo risiede nella violazione della legge americana circa la privacy dei minori e le comunicazioni circa i reali costi degli acquisti i game, definiti fuorvianti.

Inoltre la compagnia avrebbe sistematicamente raccolto dati personali dei giocatori minori di 13 anni, senza informarne debitamente i genitori, cosa prevista dai regolamenti COPPA (Children’s Online Privacy Protection Rule). Di più, HoYoverse è accusata di fare commercio di tali dati, vendendoli a terze parti per finalità di profilazione commerciale. Dati di cui ora la FTC impone all’azienda la totale cancellazione. Operazione che, immagino, implichi la disattivazione di tutti gli account dei minori coinvolti, che non potranno più giocare a Genshin Impact, Zenless Zone Zero e tutte le altre IP della compagnia, almeno fino a quando non avrà regolarizzato la sua posizione.

Dal comunicato della FTC non è chiaro se HoYoverse abbia possibilità di fare ricorso contro la sentenza. Vedremo se ci saranno sviluppi nelle prossime settimane. Di certo le autorità hanno deciso per il giro di vite sulle loot box inserite in videogiochi che coinvolgono minorenni: bisognerà vedere se in futuro anche altre compagnie saranno oggetto delle stesse misure oppure se si è trattato di un’operazione “ad aziendam” giusto per espandere il braccio di ferro con Dragone anche in ambito videoludico.

Bacheca annunci

A Game About Digging a Hole: questo bislacco indie nato come side-project di uno sviluppatore di Solarpunk ha totalizzato oltre 80000 wishlist su Steam in 4 settimane, grazie al fatto che il suo trailer sia divenuto virale. Adrian Kaiser di Rokaplay ha spiegato che la ragione del successo sta tutto nella sua idea, semplicissima e brillante: scavare una buca per trovare un tesoro nascosto.

Pokémon Legends Z-A: il giornalista Jeff Grubb ha anticipato una notizia invero abbastanza socntata, ovvero che il nuovo gioco di Pokémon sarà cross-gen, per Switch e Switch 2. Ha anche detto che The Pokémon Company ha sviluppato il titolo sulla base delle specifiche hardware della corrente console Nintendo, dunque non sarà certo questo il gioco che sfrutterà piena potenza le capacità di Switch 2. Non che qualcuno avesse dubbi a riguardo…

Dal mercato

AI: Krafton e Nvidia hanno siglato una partnership strategica per sviluppare l’implementazione dell’intelligenza artificiale applicata agli NPC nei videogiochi, a cominciare da PUBG e inZoi. Si punta a creare NPC in grado di mutare il proprio comportamento in funzione delle azioni del giocatore, rendendo l’interazione sempre più personalizzata e immersiva. A questo scopo le due società hanno messo a punto un LLM ad hoc per i videogiochi. Vedremo i risultati al lancio di inZoi, previsto per fine anno. A proposito di AI, ad Abu Dhabi è stato fondato lo studio di sviluppo Dizzaract Games, il più grande della regione mediorientale forte di 160 dipendenti, che ha come obiettivo proprio l’utilizzo di Ai per lo sviluppo di videogiochi Web3. Il loor gioco di debutto, lo hero shooter Farcana, è in sviluppo dal 2022, prima ancora che l’esistenza dello studio fosse annunciata pubblicamente.

Steam: lo sviluppatore indipendente Thomas Sala ha lanciato una proposta a Valve per realizzare un canale di comunicazione diretto tra sviluppatore e pubblico all’interno dello shop. La sua idea è di rivoluzionare completamente la pagina degli sviluppatori, inserendo una timeline dei lavori, un sistema di messaggistica diretta istantanea, funzioni di video e image sharing e altri piccoli accorgimento che aiuterebbero a instaurare un rapporto diretto con i dev, aiutando in questo modo i più piccoli a uscire dall’anonimato e a comunicare con più efficacia anche avendo poche risorse a disposizione.

Virtuos: l’azienda di Singapore specializzato in porting e co-developing, ha acquisito 3 nuovi studi: Abstraction (co-dev per Baldur’s Gate 3)in Olanda, Pipeworks (Terraria) negli USA e Umanaïa Interactive (esperti di modelli GaaS) in Canada. Con questa mossa la compagnia ha aumentato a 1200 i suoi dipendenti impiegati in studi occidentali.

I giochi della settimana

ff vii rebirth port pc

1) Final Fantasy VII Rebirth (PC): sbarca su Steam, con ottimizzazione per Deck in arrivo, il secondo capitolo della trilogia remake del classico JRPG sviluppato e pubblicato da Square Enix.

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2) Guilty Gear Strive (NSW): arriva anche su Switch il fortunato picchiaduro sviluppato e pubblicato da Ark System Works.

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4) Party Animals (PS5): brawler sviluppato da Recreate Games e pubblicato da Source Technology.

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5) Star Wars Episode I: Jedi Power Battles (PC/PS5/PS4/XSX/X1/NSW): Aspyr ha curato la masterizzazione di questo action spaziale sviluppato in origine da Lucasarts.

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6) Synduality: Echo of Ada (PC/PS5/XSX): TPS sviluppato da Game Studio e pubblicato da Bandai Namco.

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