Switch 2 farà mangiare la polvere a PS e Xbox? Forse, vi spieghiamo come

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Benvenuti ad un nuovo Gamer’s Digest, recap delle principali notizie della settimana videoludica appena trascorsa!

Doppio Click

Giusto la settimana scorsa ragionavo su quanto il 2025 si prospettasse una grande annata per i videogiochi, forte tanto dell’uscita di GTA VI – che però da più parti si dà per rimandato al 2026 – sia di nuovi incredibili conferme circa l’esistenza di Half-Life 3 – sebbene manchi ancora qualsiasi conferma ufficiale. L’unica vera certezza al momento è l’arrivo della nuova console Nintendo, che ha shadowdroppato un video di presentazione di Switch 2 (lo vedete qui sopra) catalizzando l’attenzione di questo inizio anno decisamente movimentato.

Questo video dice poco e tanto allo stesso tempo: mostra alcune evidenti migliorie a livello di design del prodotto – schermo più ampio, JoyCon più grandi con aggancio magnetico, doppia porta USB-C per un caricamento ancor più agevole – e suggerisce nuove funzionalità pur senza esplicitarle – la presenza di un nuovo pulsante sotto al tasto Home, forse dedicato alle funzioni di condivisione, e la possibilità d’uso dei controller in posizione verticale, forse per usarli a mo’ di puntatore. Infine offre dei rapidissimi barlumi di Mario Kart 9 e rimanda tutto a un Direct dedicato, previsto per il prossimo 2 aprile.

Ci sono anche ulteriori intenti, di posizionamento commerciale, che lasciano intravedere una Nintendo determinata a dar battaglia ai competitor principali, Sony e Microsoft. I recenti aumenti di prezzo delle console concorrenti, oltre al lancio della carissima PS5 Pro, lasciano alla grande Enne un ampio margine di manovra per determinare a quanto vendere Switch 2. Quello che Sony e Microsoft non hanno considerato e che, stavolta, la cugina nipponica potrebbe far loro le scarpe monopolizzando il mercato. Nintendo sembra aver concepito la nuova Switch con un duplice intento: non solo attirare nuovi giocatori mobile nel suo ecosistema proponendo una console più potente di quella attuale (le specifiche tecniche ancora non si sanno ma voci non ufficiali la equiparano almeno a PS4 Pro) ma anche ampliare l’anagrafica dei propri giocatori, proponendo un design semplice ed elegante, nero, che conferisca un’impressione di maggior professionalità e faccia perdere i connotati del giocattolo per bambini.

Questo voler puntare anche agli adulti è evidente proprio dalla configurazione “simil-mouse” dei JoyCon in verticale, che renderebbero assai più agevole giocare su Switch 2 tutti quei giochi da super nerd come gli strategici, i tattici o gli stessi GDR per PC (chi scommette sull’arrivo di Baldur’s Gate 3?): in questo modo Nintendo proporrebbe la sua nuova nata come piattaforma ideale per i port di titoli per computer, e ciò ne farebbe una concorrente diretta di Steam Deck e di tutte le altre decine di handheld che si sono affacciate sul mercato negli ultimi anni. Insomma in questa breve presentazione leggo la volontà della compagnia giapponese di voler conquistare nuove fette di mercato con un prodotto che, se non la grafica all’ultimo grido, non manca proprio di nulla.

A cominciare dalle esclusive, che sono da sempre il cavallo di battaglia dell’azienda e la ragione ultima del suo successo. Con l’appena citato Mario Kart 9 e la scontata uscita cross-gen di Metroid Prime 4: Beyond, il lancio di Switch 2 sicuramente non sarà avaro di giochi first-party di spessore. Il piatto è ricchissimo, e a Nintendo resta solo da azzeccare il prezzo di lancio: se sarà in grado di offrire tutto ciò che offrono i competitor a un prezzo sensibilmente inferiore e con la certezza di esclusive di qualità eccelsa, Switch 2 rischia davvero di fare le scarpe tanto a Xbox quanto a PlayStation!

L’appuntamento è dunque al prossimo 2 aprile, ma non è finita qui perché Nintendo ha già annunciato un ciclo di eventi in presenza in varie città del mondo, in cui sarà possibile toccare con mano la nuova console. I posti sono limitati e i biglietti saranno estratti a sorte tra i possessori di un account Nintendo che si registreranno alla lotteria. In Italia, la Nintendo Switch 2 Experience avrà luogo a Milano dal 25 al 27 aprile: potete registrarvi qui.

Magnamose Ubisoft

Nello scorso Digest vi ho dato conto della messa in vendita di Ubisoft, gravata da una sfilza di recenti insuccessi commerciali per cui l’ultima speranza è riposta in Assassin’s Creed Shadows, rimandato di un mese per ansia da prestazione necessità di ottimizzazione. In settimana sono emersi nuovi dettagli circa la possibile cessione del gruppo, resa difficoltosa dalla ritrosia della famiglia Guillemot di lasciare le redini della compagnia da loro fondata (Yves Guillemot è attualmente CEO). Voci insistenti danno ormai certo l’interesse di Tencent per l’acquisizione, ma la trattativa sta andando per le lunghe perché Guillemot non molla l’osso.

Secondo indiscrezioni riportate da Bloomberg, si sta valutando lo smembramento della società in più gruppi, in modo che il colosso cinese possa accaparrarsi solamente gli asset più prelibati, lasciando in cambio una quota di proprietà – o magari una sedia nel board – alla famiglia francese. A tale scopo verrebbe costituita una nuova società, che acquisirebbe la proprietà di alcune IP di Ubisoft. Ovviamente non si sa quante e quali sarebbero tali IP, né tanto meno che fine farebbero quelle non acquisite: Ubisoft continuerebbe a esistere, o sarebbe tutto messo all’asta al miglior offerente? Anche senza risposte, bisogna comunque proseguire.

Questi GAAS non s’hanno da fare!

Bluepoint Studio

Continua lo smantellamento dei progetti GAAS all’interno dei PS Studios. Jason Schreier ha rivelato che SIE ha ordinato la cancellazione di due progetti, affidati rispettivamente a Bluepoint e Bend Studio, che non vedranno mai la luce. Non sapremo mai di cosa si trattasse (sebbene riguardo al progetto di Bluepoint si vocifera si trattasse di uno spinoff di God of War) e forse è meglio così: l’ultimo lascito della strategia aziendale di Jim Ryan cade sotto i colpi della nuova dirigenza bicefala composta da Ideaki Ishino e Hermen Hulst (qui il mio approfondimento sul nuovo assetto della compagnia), che sembrano aver chiara l’inflazione di titoli del genere sul mercato, come ha dimostrato il fallimento di Concord.

Resta da capire se i due studi in questione stessero lavorando anche ad altro, o se si trattasse degli unici progetti in cantiere. Per quanto riguarda Bluepoint, si vocifera da tempo che lo studio abbia nel cassetto una IP originale, e c’è da chiedersi se essa sia mai effettivamente entrata in produzione. Il mistero è ancor più fitto circa Bend Studio, team che ha sempre avuto un rapporto assai complicato con mamma Sony, come vi ho raccontato nel mio approfondimento sulla storia dello studio. Chissà che un giorno SIE non dia luce verde per un ipotetico Days Gone 2, o che vicceversa non si decida di riesumare Syphon Filter, una delle IP più gloriose dell’era PSX…

Bacheca annunci

  • Assassin’s Creed Shadows: Ubisoft ha pubblicato un deep dive nel quale illustra alcune novità legate all’esplorazione del mondo aperto del gioco, che farà meno affidamento agli indicatori e si concentrerà sull’offire un’esperienza ldica più diversificata rispetto al passato. A una rapida occhiata, mi sembra abbastanza debitore delle scelte estetiche e funzionali di FF Rebirth, ma potrei sbagliarmi.
  • Bloodborne: perché non è ancora uscito un sequel di questo gioco di FromSoftware che ha fatto sfracelli e che tutti vorrebbero? Nessuno lo sa, ma Shuhei Yoshida ha una teoria, che ha esplicitato in un’intervista per Kinda Funny Games (ve lo messa già al minuto corretto, prego). Secondo Yoshida, che ha recentemente lasciato Sony, la colpa sarebbe di Hidetaka Miyazaki stesso che, intenzionato a lavorare in prima persona all’IP, è stato finora impossibilitato a farlo a causa dei numerosi impegni su altri progetti e nella conduzione dello studio, di cui ormai è alla guida da diversi anni.
  • Bonfire Studios: il team nato nel 2016 da fuoriusciti di Blizzard ha finalmente annunciato su cosa stia lavorando: si tratta di Arkheron, un PvP action adrenalinico di ambientaizone dark fantasy, su cui è iniziata un’intensa fase di playtest. Lo sviluppo, spiega il CEO Rob Pardo a GamesBeat, ha richiesto finora ben 6 anni di lavoro.
  • Dragon Age: The Veilguard: la director Corinne Busche ha lasciato Bioware, dopo 18 anni di attività in azienda. Impossibile non legare le sue dimissioni all’accoglienza piuttosto tiepida riservata al gioco, criticato specialmente per la componente narrativa giudicata da molti non all’altezza della saga. La Busche comunque ha dichiarato di aver ricevuto un’offerta irrinunciabile da un altro studio per lavorare a un nuovo CRPG.
  • The Blood of Dawnwalker: questo è il titolo del gioco di debutto di Rebel Wolves, studio creato da fuoriusciti da CD Projekt Red. Si tratta di un RPG open-world di ambientazione dark fantasy incentrata sul vampirismo, e trasmette vibrazioni all Witcher da tutti i pori. Dalle dichiarazioni della compagnia dovrebbe inaugurare una saga fantasy che durerà da qui all’eternità, se incontrerà il successo sperato. Qui il trailer di annuncio.

Dal mercato

  • Absurd Ventures: la società fondata da Dan Hauser nel 2021 ha ottenuto un investimento dal noto publisher sudcoreano Smilegate, con l’intenzione di sfruttare le competenze dell’azienda asiatica in termini di modelli live service da applicare ai progetti videoludici (ancora misteriosi) della giovane compagnia, impegnata su vari fronti mediali che comprendono anche audiofiction e graphic novels.
  • Embracer Group: la holding svedese ha annunciato di aver ottenuto le autorizzazioni normative necessarie a finalizzare la cessione di Easybrain a Miniclip, già annunciata lo scorso novembre. L’operazione dovrebbe concludersi entro una decina di giorni.

I giochi della settimana

Dynasty Warriors Origins
  • Donkey Kong Country Returns HD (NSW): rimasterizzazione del classico platform di Nintendo, realizzata da Retro Studios e Forever Entertainment.

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  • Dynasty Warriors Origins (PC/PS5/XSX): action sviluppato da Omega Force e pubblicato da Koei Tecmo.

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  • Tales of Graces f Remastered (PC/PS5/PS4/XSX/X1/NSW): JRPG sviluppato da Tose e pubblicato da Bandai Namco.

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