Il videogioco multigiocatore del 2025 ha avuto talmente tanto successo che è stato già citato dentro South Park

personaggi di south park, uno che urla in tenuta da corsa, un altro su divano che gioca con pad in mano
Il videogioco multigiocatore del 2025 ha avuto talmente tanto successo che è stato già citato dentro South Park (player.it)

Nonostante sia uscito da poco più di un mese, Arc Raiders è già un tale fenomeno da essere riuscito a ottenere un cameo in South Park!

Ma che anno è stato il 2025 per i videogiochi? Praticamente ogni mese, c’è stato un titolo che è riuscito non solo a convincere i videogiocatori, ma a farsi amare, destrutturando generi che parevano sopiti e dando loro una nuova luce. E se è vero che tantissime avventure single player sono state e sono ancora al centro delle discussioni, c’è stato un gioco che, nonostante sia uscito da pochissimo, ha già raccolto consensi in lungo e in largo.

soldato con pistole in ambientazione desertica che si dirige verso un robot con diverse braccia
Il videogioco multigiocatore del 2025 ha avuto talmente tanto successo che è stato già citato dentro South Park (player.it)

Gli autori di The Finals, i ragazzi di Embark Studios, hanno messo in atto una piccola rivoluzione degli extraction shooter, realizzando l’amatissimo Arc Raiders. Tra chi lo considerava un po’ il Tarkov di chi non ha voglia di giocare a Tarkov e chi ci ha visto solo un titolo divertentessimo da giocare da soli o tra amici, Arc Raiders si è guadagnato il favore del pubblico, la nomination ai TGA come “Best Multiplayer Game” e un riconoscimento che in tanti ambiscono a raggiungere.

Il cameo in South Park

Qual è l’obiettivo che ogni sviluppatore di videogiochi potrebbe voler raggiungere? Soldi? Fama? Gloria? Beh si, forse. Una risposta che sicuramente potrebbe essere più quotata però, sarebbe una citazione all’interno delle celebre e sfrontata serie animata, South Park. La serie, famosa per l’irriverenza satirica nel modo di affrontare certi temi, ha voluto cogliere la palla al balzo, inserendo in una delle ultime puntate una citazione ad Arc Raiders.

Non si tratta forse delle più emozionanti di storie, ma quel poco che è successo è stato svelato da Ashley St. Germain, a capo del reparto marketing di Embark Studios su un post su LinkedIn. Banalmente, riferisce la St. Germain, un lunedì i creatori di South Park hanno contattato i ragazzi di Embark Studios, chiedendo se volessero acconsentire all’inserimento di un cameo Arc Raiders in una puntata della serie, che sarebbe andata in onda di lì a poco. Da Embark, hanno acconsentito.

videogiocatore di mezza età in sovrappeso disegnato in stile south park animato, seduto alla scrivania con computer mouse e tastiera
Il cameo in South Park (player.it)

L’episodio in questione, è andato in onda il mercoledì della stessa settimana. In fretta e furia, gli sviluppatori di Embark hanno inviato ai creatori di South Park, una serie di clip del gioco da poter utilizzare nell’episodio ‘Turkey Trot’ (ancora inedito in Italia). Nell’episodio, in cui viene fatta una non troppo velata critica al sistema di fondi messi a disposizione dall’Arabia Saudita, Tolkien non riesce a staccarsi dal celebre extraction shooter.

Non è certamente la prima volta che South Park incontra i videogiochi: celebre è la puntata dedicata a World of Warcraft, in cui i protagonisti si allenano e alleano, per riuscire a battere un “bullo” all’interno del gioco, il tutto in chiave estremamente caustica. Ciò che sorprende in questo caso, è la rapidità con cui un titolo multiplayer sia riuscito a entrare nell’alveo di quei pochi videogiochi presenti nella serie, a riprova dell’ottimo lavoro svolto da Embark, che con Arc Raiders pare aver dato vita a un prodotto destinato a restare, anche fuori dal semplice medium videoludico.