Salvatore Montagnolo
Clair Obscur: Expedition 33 con ogni probabilità sarà uno dei candidati più forti alla vittoria del Game of the Year del 2025 e questo grazie all’egregio lavoro svolto dagli sviluppatori di Sandfall Interactive: l’RPG dello studio francese non è stato apprezzato solamente per la profonda narrativa, per lo stile grafico e per il sistema di combattimento, ma anche per le numerose attività secondarie che aumentano le ore di gioco.
Sebbene le mappe di Expedition 33 sono praticamente tutte chiuse e istanziate, sono costruite talmente bene da offrire numerose strade ai giocatori sia in maniera letterale con bivi e dislivelli, sia in maniera figurativa con oggetti collezionabili da raccogliere, boss opzionali e mappe secondarie che è possibile esplorare tra una missione principale e l’altra oppure dopo i titoli di coda.
Se, dunque, hai finito la trama principale di Clair Obscur: Expedition 33 non è il momento di togliere il disco o disinstallare il gioco perché c’è molto altro da fare anche se ti sei impegnato a svolgere diverse attività secondarie prima dei crediti finali dato che ci sono alcuni elementi che si sbloccano solamente dopo aver concluso la main quest.
In questo articolo andremo a vedere tutto ciò che puoi fare una volta conclusa la trama principale di Clair Obscur Expedition 33 e dunque nel caso vi avvertiamo:
QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER SULLA STORIA E POST GAME DI CLAIR OBSCUR EXPEDITION 33
Cosa fare dopo aver finito la storia principale di Expedition 33: tutte le attività secondarie e completismo
Collezionismo: Vinili e Diari
Clair Obscur: Expedition 33 offre una grande quantità di oggetti collezionabili, alcuni sono solamente un contorno, altri invece sono estremamente importanti per scoprire elementi aggiuntivi sulla lore dell’RPG di Sandfall Interactive; i due collezionabili principali del gioco sono i Diari delle spedizioni passate e i vinili, i quali si possono trovare in giro per la mappa di gioco.
Per questi due elementi vi rimandiamo alle guide dettagliate che abbiamo fatto in passato: sia quella su dove trovare tutti i Diari delle spedizioni passate, sia quella su dove trovare tutti i Vinili in giro per la mappa.
Boss segreti e opzionali: Serpenphare, Sprong, Clea, Simon
I Boss sono un’altra grande fetta importante di Clair Obscur: Expedition 33 e accanto a quelli di trama ci sono anche una serie di boss opzionali e segreti che è possibile affrontare dopo aver concluso la storia principale: tra questi abbiamo Serpenphare, Sprong, Clea e Simon (con quest’ultimo che è considerato il vero boss finale del gioco).
Partiamo proprio da Serpenphare, un bizzarro serpentone volante che incontreremo per la prima volta al nostro ingresso alle Acque Volanti, la seconda mappa del gioco, ma che non potremmo affrontare se non dopo la fine della storia principale. Questo perché per affrontarlo bisognerà sbloccare l’abilità volo di Esquie e raggiungerlo nei cieli del Continente.
Serpenphare si trova in cima al Cimitero delle Navi e per affrontarlo bisognerà semplicemente andargli incontro: si tratta di un Boss non troppo complesso se avete dimestichezza con le parate, ma occhio ai PA dato che ogni turno il serpentone utilizzerà una mossa per assorbirli tutti.
Sprong invece è un grosso gigante immerso fino alla metà del busto in acqua ed è possibile trovarlo poco più avanti del Campo di Battaglia Dimenticato; si tratta di un Boss di media difficoltà dato che il pattern delle sue mosse è sempre lo stesso e aumenta solamente d’intensità nel corso dello scontro, con un buon timing in schivate e parate ve la potete facilmente portare a casa.
Clea e, soprattutto, Simon sono invece i Boss più difficili dell’intero gioco: la prima, sorella di Alicia, si può affrontare al termine della Villa Volante; non è sicuramente semplice dato che per combatterla bisognerà prima sconfiggere 4 potenti Boss (Dualliste, Goblu, Evoque e Lanterror); Simon, invece, si trova all’interno delle Bozze di Renoir (bisogna sbloccare l’abilità di Esquie per immergersi nelle acque) e per sconfiggerlo è necessare giocare di solo parry oppure costruire la build one shot di Maelle.
Sfide secondarie: la Torre Infinita, Prove dei Gestral, Arena dei Gestral
Clair Obscur: Expedition 33 ti mette spesso di fronte anche a sfide secondarie che non sono semplicemente delle lotte contro i Boss, ma anche delle prove di abilità e di resistenza contro nemici forti o semplicemente delle sfide platform; ad esempio tra le missioni secondarie più divertenti (e talvolta frustranti) ci sono le Prove dei Gestral distribuite in giro per il Continente e che permettono di vincere costumi da bagno per tutti i personaggi del gioco.
Al di là di questo la sfida più impegnativa è sicuramente la Torre Infinita: si tratta di una serie di lotte contro potenti nemici e Boss fino ad arrivare alla lotta con un Boss segreto, o meglio, due Boss segreti che combattono insieme; la Torre è composta da 13 Fasi di combattimenti, ognuna divisa in 3 serie con lotte contro Nevron di vario genere e una lotta finale contro uno dei boss del gioco; al termine della Torre si affronterà il Boss segreto Amore Dipinto, ovvero Renoir e la Pittrice.
Se volete un’altra sfida molto interessante potete anche pensare di fare una lotta con Golgra, il comandante dei Gestral: si tratta di una lotta segreta presente all’interno dell’Arena Oscura dei Gestral e rappresenta la sfida finale dopo aver superato le battaglie contro le varie forme di Sakapatate.
