Durante l’ultimo Xbox Games Showcase, è stata presentata la nuova console portatile in collaborazione tra ASUS e Microsoft: tutto quello che sappiamo su ROG Xbox Ally e ROG Xbox Ally X.
L’ultima settimana, per i videgiocatori di tutto il mondo, è stata un turbinio di emozioni tra le più disparate: dalla gioia alla rabbia, dallo stupore alla delusione. Tra State of Play, Summer Game Fest, Future Game Show e in chiusura, Xbox Games Showcase, tantissimi annunci hanno invaso il mercato, generando discussioni più o meno entusiastiche. Alcune cose però, hanno colpito più di altre.
Vi erano infatti dei titoli che erano particolarmente attesi, mentre altri che erano stati semplicemente leakati nelle settimane precedenti ai vari eventi. E se è vero che alcune aspettative sono state rispettate, anche nuovi elementi sono entrati in gioco, senza che nessuno ne avesse la minima idea. A stupire tutti infatti, è stata Microsoft che ha presentato la sua prima console portatile, seppur in collaborazione!
ROG Xbox Ally e ROG Xbox Ally X, cosa sappiamo?
Con un annuncio a sorpresa, Phil Spencer ha presentato durante l’ultimo Xbox Games Showcase, due modelli di console portatili che andranno a rappresentare un po’ un punto di incontro tra un Xbox e un PC: ROG Xbox Ally e ROG Xbox Ally X sono i due modelli presentati, che rappresentano un upgrade delle classiche ROG Ally di ASUS, oltre a un nuovo ecosistema e nuove funzionalità che ne ampliano lo spettro d’utilizzo.
Delle due versione, quella più potente ed evoluta è la ROG Xbox Ally X, che monta un processore Amd Ryzen Z2 Extreme con 1 TB di memoria e 24 GB di ram, mentre la versione standard, ROG Xbox Ally, arriva sul mercato con un Ryzen Z2A, 512 GB e 16 GB di ram; la versione standard avrà una batteria da 60 Wh, mentre la Ally X arriverà fino a 80 Wh ed entrambe godranno di ricarica a 65 watt. Non cambia nulla invece, per quanto riguarda display da 7 pollici in Full HD, i 120 Hz di frequenza d’aggiornamento, il pannello ips con Gorilla Glass Victus.
A livello di ingressi, troviamo due porte usb type-c, slot microsd, jack audio, wi-fi 6e e bluetooth 5,4. L’intento di Microsoft sembra chiaro: rivaleggiare con i grandi nomi delle handheld, come Steam Deck e Nintendo Switch 2, rendendo la console anche una sorta di PC con tanto di Windows 11, che permette la navigazione con un’interfaccia intuitiva e semplice da gestire.
Sarà inoltre possibile giocare scaricando i giochi e salvandoli in memoria, in cloud o da remoto. Che siate muniti di connessioni più o meno potenti dunque, vi sarà sempre il modo di sopperire, a differenza di quanto visto per esempio con PlayStation Portal. Al momento però, non si sanno i prezzi di questa nuova console portatile, sebbene si sia parlato di un’uscita prevista intorno al periodo di natale.