Continua la serie di “piattaforme” innovative su cui può girare DOOM: stavolta tocca a un righello.
La community di appassionati di videogiochi ha fatto nascere numerosi tormentoni nel corso della storia, ma uno dei più celebri è sicuramente quello di affermare che DOOM gira praticamente ovunque: sebbene possa sembrare una frase iperbolica in realtà è stato più volte dimostrato che lo storico FPS di Id Software può funzionare davvero su qualunque supporto.
La particolarità di questa storia non è tanto il fatto che il primo DOOM del 1993 possa essere emulato su diverse piattaforme videoludiche sia moderne che retrò, ma il fatto che diversi esperti di informatica sono riusciti a giocare all’FPS anche su supporti che normalmente non sono pensati per i videogiochi come una calcolatrice, lo storico televideo o addirittura uno schermo formato da batteri intestinali.
La lunga lista di supporti che riesce a far girare DOOM si è nuovamente ampliata di recente e stavolta l’FPS di Id Software è stato avviato su un righello, uno di quelli classici che si utilizza a scuola per tracciare le linee dritte; l’aspetto straordinario di questa notizia è che questo particolare righello riesce a emulare non solo DOOM, ma centinaia e centinaia di giochi retrò.
Uno studente di ingegneria ha trasformato un righello in una console portatile
Sembra davvero assurdo anche solo immaginare un righello come piattaforma di gioco, ma a quanto pare è stato proprio ciò che ha realizzato Raphaël Texier, studente francese di ingegneria che è riuscito a inserire una vera e propria console portatile all’interno di un righello; questo particolare hardware appare esternamente proprio come un righello che al centro è dotato di un piccolo schermo per giocare.
Texier non ha lasciato nulla al caso e ha praticamente costruito un capolavoro d’ingegneria moderna: all’interno di un classico righello ha infatti inserito un display IPS da 1,69 pollici con risoluzione 280 x 240 pixel, 8 MB di RAM, 16 MB di memoria flash, un microprocessore dual-core ESP-32-S3, una batteria LiPo da 230 mAh che è possibile ricaricarla tramite connessione USB-C e addirittura uno slot per inserire una microSD da 64 GB.
Il Retro-Ruler, così come è stato definito dal suo creatore, è una console vera e propria che può emulare tantissimi giochi provenienti da decine di console come NES, SNES, Game Boy, Game Boy Color, Game & Watch, Master System, Mega Drive, Game Gear, Lynx, PC Engine, Coleco Vision e MSX; Texier ha messo in piedi diversi prototipi e per lanciare una sua versione definitiva ha avviato una campagna Kickstarter.