Ex dipendente Sony si congratula con Clair Obscur: Expedition 33: “un modello da seguire per l’industria”

personaggio femminile di Clair Obscur expedition 33 in primo piano
Ex dipendente Sony si congratula con Clair Obscur: Expedition 33: "un modello da seguire per l'industria" (Player.it)

Arrivano ancora complimenti per Clair Obscur Expedition 33, stavolta da un ex pezzo grosso di Sony.

Clair Obscur: Expedition 33 sta facendo davvero faville e questo è dimostrando dai numeri strepitosi raggiunti dall’RPG di Sandfall Interactive e dalla grande accoglienza calorosa da parte del pubblico e della critica specializzata; un successo enorme che è stato riconosciuto anche da personalità illustri e non solo dell’industria dei videogiochi.

Qualche giorno fa, infatti, è intervenuto pubblicamente sui social il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron per congratularsi con i suoi connazionali che hanno dato i natali al gioco, mentre stavolta i complimenti sono arrivati da un ex pezzo grosso di Sony PlayStation che ha voluto esprimere la propria gratitudine nei confronti di Sandfall Interactive e Clair Obscur: Expedition 33.

key art di Clair Obscur Expedition 33 con personaggi che guardano il numero 33
Ancora complimenti per Clair Obscur: Expedition 33 (Player.it)

Stiamo parlando di Shuhei Yoshida, ex capo di Sony Worldwide Studios (poi PlayStation Studios) che di recente è stato protagonista di una lunga intervista a PlayStation Inside; Yoshida ha toccato diversi temi nel corso della chiacchierata parlando della situazione dell’industria videoludica moderna e chiaramente non ha potuto fare a meno di spendere qualche parola anche su Clair Obscur: Expedition 33.

Clair Obscur: Expedition 33 è l’esempio da seguire per l’industria dei titoli AAA, dice Yoshida

Shuhei Yoshida ha affermato nel corso dell’intervista di aver perso interesse nei confronti dei titoli AAA nell’ultimo periodo, ma che non ha potuto fare a meno di apprezzare Clair Obscur: Expedition 33; secondo l’ex capo di Sony Worldwide Studios il titolo di Sandfall Interactive rappresenta l’equilibrio perfetto tra il budget e la longevità offrendo un’esperienza corposa a un prezzo non troppo alto.

Successivamente Yoshida aggiunge che questa è la strada che dovrebbero percorrere tutte le software house che sviluppano titoli tripla A, ovvero trovare un giusto equilibrio tra i costi di produzione e i prezzi dei giochi così da proporre agli utenti delle esperienze appaganti a prezzo budget senza dover per forza spendere chissà quale cifra per la produzione o magari proporre prodotti scarsi dal punto di vista tecnico.

scena di combattimento di clair obscur expedition 33
Clair Obscur: Expedition 33 è l’esempio da seguire per l’industria dei titoli AAA, dice Yoshida (Player.it)

La riflessione di Yoshida chiaramente si basa anche su un desiderio che molti appassionati di videogiochi hanno, soprattutto nell’ultimo periodo quando la situazione dell’industria videoludica sta andando in senso opposto con prezzi che aumentano sempre di più e titoli tripla A che non soddisfano a pieno il pubblico a livello tecnico, di longevità e di gameplay nonostante i costi. Una considerazione che, hanno fatto notare in molti giocatori, va anche in contro-tendenza con le ultime uscite Sony, come per esempio Concord.