The Last of Us, la serie tv: vi era sicuramente sfuggita questa sorpresa

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Sono usciti solo quattro episodi, ma si potrebbe già parlare per ore dei numerosi easter eggs e riferimenti al videogioco presenti nella serie HBO, tratta dal franchise videoludico omonimo sviluppato da Naughty Dog.

The Last of Us ha debuttato per la prima volta su PlayStation 3 nel 2013, mentre il suo sequel, The Last of Us: Part II, è stato pubblicato nel 2020 su PlayStation 4. Secondo Naughty Dog, il franchise ha venduto più di 37 milioni di copie in tutto il mondo.

A sinistra Elly e Joe del videogioco, a destra le loro versioni cinematografiche.

The Last of Us: dettagli nascosti e rimandi al videogioco

Scritta e prodotta da Craig Mazin (Chernobyl) e dal co-presidente di Naughty Dog, Neil Druckmann, la serie tv di The Last of Us è già la serie dell’anno per moltissimi fan, nonostante l’anno sia appena iniziato e la serie si trovi ancora al quarto episodio. Tolti entusiasmi avventati, la qualità della serie HBO rimane comunque innegabile e non si fa fatica a capire perché sia già considerato il miglior adattamento cinematografico tratto da un videogioco mai visto sul piccolo e grande schermo.

Se anche voi siete rimasti abbagliati dalla serie, sicuramente vi sarete chiesti quali sono i dettagli e i rimandi al videogioco che vi siete persi: bene, sappiate che di seguito troverete alcuni degli easter eggs più iconici intravisti fin ora, quindi se non avete recuperato la serie sappiate che il rischio spoiler è piuttosto alto.

Primo episodio

L’easter egg più importante del primo episodio era sotto gli occhi di tutti: Merle Dandrige, la voce e il corpo di Marlene nel videogioco The Last of Us, è l’unica del cast originale a riprendere il suo ruolo anche nella versione live-action (o quasi, vero clicker?).

Un easter egg che può facilmente passare inosservato è il biglietto di auguri per Joel che si trova nella stanza di Sarah, un dettaglio identico al videogioco e individuato dall’ex concept artist di Naughty Dog: Alexandria Neonakis. Un altro rimando al videogioco lo ritroviamo in Curtis and the Viper 2, il film che Sarah prende in prestito dai vicini Adler: lo stesso film fittizio che Ellie intende guardare con Joel all’inizio di The Last of Us: Part II.

Altri easter egg li troviamo nella maglietta “Halican Drops” di Sarah e nell’orologio di Joel, elementi identici alla storia originale e giustificati anche con maggiore attenzione. Inoltre, sempre nel primo episodio possiamo dare un primo sguardo alla Federal Disaster Response Agency (FEDRA), una spietata fazione militarizzata che viene affrontata anche nel gioco. Nel primo episodio viene citato anche lo slogan delle Lucciole ben noto ai fan della saga: “When you’re lost in the darkness, look for the light”.

Secondo episodio

Se siete dei fan accaniti e avete visto il secondo episodio, sicuramente avrete notato che gli zaini di Ellie e Joel sono identici a quelli del videogioco. Nell’episodio viene mostrato rapidamente anche il coltello a serramanico di Ellie, arma caratteristica della sua versione videoludica. Inoltre, l’account Twitter ufficiale di Naughty Dog ha fatto emergere un dettaglio davvero difficile da notare: l’accendino di Tess, che vediamo alla fine dell’episodio, è un riferimento all’accendino di Sam Drake, fratello del protagonista di un altro importantissimo franchise Naughty Dog: Uncharted.

Un altro riferimento avviene quando Ellie spiega a Joel e Tess come si è infettata, la ragazzina accenna di essere stata morsa quando si è intrufolata in un centro commerciale: un chiaro accenno alla trama di”Left Behind”, il DLC del primo The Last of Us che vedeva Ellie protagonista di un evento antecedente alla trama del gioco. Inoltre, mentre cammina in un hotel allagato, Ellie rivela di non saper nuotare: mancanza che ha ben giustificato diverse meccaniche di game design che accompagnano tutto il corso del primo videogioco.

Anche in questo episodio c’è un easter egg impossibile da notare che è rimasto ben nascosto sotto gli occhi di tutti gli spettatori: Misty Lee e Phillip Kovats, gli stunt che hanno interpretato le movenze e i versi disturbanti dei clicker nel celebre videogioco, proprio come Merle Dandrige riprendono i loro ruoli anche nell’adattamento live-action della HBO. L’ultimo easter egg di questo episodio, non ancora confermato, è il cameo di Neil Druckman, ovvero il creatore del videogioco nonché showrunner e creatore della serie assieme a Craig Mazin. Il celebre game director è il primo cadavere che Joel capovolge poco prima di salutare Tess.

Terzo e quarto episodio

Anche durante la quarta puntata troviamo un riferimento a Left Behind: all’inizio dell’episodio Ellie si imbatte in un cabinato arcade con il gioco Mortal Kombat e ricorda come una sua cara amica sapeva tutto sul celebre e violentissimo picchiaduro. Si tratta nello specifico di un riferimento alla scena in cui Ellie e Riley giocano a un gioco arcade fittizio chiamato Angel Knives, una sorta di parodia di Mortal Kombat.

Altri due riferimenti al gioco sono sono la trappola di Bill, utilizzata per tenere lontani gli infetti e i predoni dalla sua città: una caratteristica che nel gioco modificava il level design di alcune sezioni, costringendo il giocatore a spostarsi con molta attenzione, disattivando le trappole esplosive quando è possibile. Per gli amanti degli easter eggs a tema guardaroba, segnaliamo la camicia rossa di Ellie, che anche in questo caso è identica a alla versione digitale sfoggiata nel videogame.

La scena della rivista erotica come è nel gioco e come è nella serie.

Per quanto riguarda il quarto episodio, troviamo una scena praticamente identica ad una delle sequenze più esilaranti e spensierate con protagonisti Joel ed Ellie. Nella scena, proprio come nel gioco, vediamo Ellie leggere una rivista erotica nel furgone di Bill, lanciando una serie di battutine che mettono in imbarazzo lo stoico Joel.

In diverse scene Ellie legge anche una raccolta di giochi di parole, scatenando una serie di dialoghi esilaranti tra lei e Joel, proprio come accade anche con altri personaggi della saga che accompagnano il duo durante la prima drammatica avventura. L’ultimo easter egg della listra si nasconde nel personaggio di Perry, interpretato da Jeffrey Pierce, lo stesso attore che ha dato vita al ruolo di Tommy (il fratello di Joel) nella saga videoludica. Se vi state chiedendo chi sia Perry, è il soldato barbuto che segue fedelmente gli ordini di Kathleene: la donna a comando della pericolosa comunità di rivoluzionari mostrata nell’ultimo episodio.