Monster Hunter Rise non sarà un open world

Nei giorni scorsi è stato presentato Monster Hunter Rise, un nuovo titolo del franchise dei cacciatori di mostri disponibile esclusivamente su Nintendo Switch. Subito sono arrivate altre indiscrezioni e oggi grazie al community manager di CapcomSocks” conosciamo anche dettagli riguardo la mappa di gioco che non sarà un open world, i prossimi DLC e i FPS.

Tutto ciò che stiamo per raccontarvi è dovuto a uno youtuber fan della saga di nome Arekkz, il quale è riuscito a parlare con Socks; dalla loro chiacchierata, Arekkz ha estrapolato informazioni importanti che ha poi registrato in un suo video su YouTube che vi poniamo qui in basso.

A quanto pare Monster Hunter Rise non sarà un gioco open-world nel senso stretto del termine, nonostante l’esplorazione abbia un ruolo centrale in questo titolo. Potrebbe sembrare un difetto, ma l’intera esperienza di gioco è costruita per muoversi sfruttando la verticalità, inoltre mostri e cacciatori potranno viaggiare da una regione all’altra della mappa di gioco senza alcun caricamento.

Socks ha confermato ad Arekkz che Monster Hunter Rise riceverà diversi contenuti post-lancio. Sebbene non ci siano ancora dettagli a riguardo, l’obiettivo degli sviluppatori è sicuramente presentare un gioco completo di per sé, ma c’è comunque un piano a lungo termine che Capcom vuole mantenere per questo titolo e quindi saranno previsti DLC.

Dopo averlo già scritto su Twitter, Socks ha anche ri-confermato che Monster Hunter Rise è in sviluppo sul RE Engine di Capcom, aggiungendo che gli sviluppatori stanno cercando di mantenere un framerate stabile a 30FPS.

Vi ricordiamo che Monster Hunter Rise sarà rilasciato il 26 marzo 2021 su Nintendo Switch, e che nel corso dell’anno è previsto l’arrivo anche di Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin. Per consultare le diverse versioni di gioco disponibili e i bonus del preorder vi rimandiamo al sito ufficiale.