Death Stranding è arrivato alle fasi finali dello sviluppo

death stranding è in fase polishing

Death Stranding potrebbe essere più vicino al rilascio di quanto immaginiamo. No, non è arrivato ancora in fase gold, ma lo sviluppo potrebbe aver raggiunto un livello avanzato.

Death Stranding è in sviluppo da un po’ di tempo e una data di uscita per il primo gioco sviluppato in “autonomia” da Hideo Kojima e dal suo studio Kojima Productions non è stata ancora rivelata. Secondo un recente rapporto, tuttavia, il gioco potrebbe essere vicino al rilascio.

Il quotidiano giapponese Asahi Shimbun ha recentemente avuto l’opportunità di contattare Hideo Kojima ricevendo notizie interessanti. Secondo il rapporto, Death Stranding ha già raggiunto la fase di “polishing”, mentre durante l’intervista, Kojima avrebbe mostrato il gioco, parlando delle modifiche che verranno attuate. Tutti gli elementi del gameplay sono stati messi insieme, e non da poco, ma addirittura da qualche mese.

Death Stranding in rifinitura

Death Stranding è arrivato alla fase di polishing. Ma cosa significa? Tradotto letteralmente questo termine significa “lucidatura”, “rifinitura”. Nel gergo dei videogiochi, un titolo entra in fase di polishing quando è necessario solo limare le imperfezioni del gameplay o implementare alcuni dettagli grafici. Non è sinonimo di gioco finito, infatti, la fase gold arriva quando il prodotto è pronto per essere immesso sul mercato. Si tratta comunque di una fase molto avanzata del processo creativo, quindi, per poter giocare al prossimo titolo di Kojima non dovremo aspettare il “duemilamai”, come qualche buontempone si diverte a dire.

Ricordiamo che Hideo Kojima si è definitivamente separato da Konami qualche anno fa, mettendo un doloroso punto sullo sviluppo di Silent Hills. La serie di Metal Gear Solid, invece, sta continuando senza di lui, anche se il capitolo Survive ha ricevuto pareri controversi e discordanti. Kojima ha voluto soffermarsi un po’ anche sulla questione, affermando di sentirsi come se tutto fosse andato perduto dopo la separazione dalla software house giapponese, cosa che gli fa ancora male poiché gli impedisce di usare il proprio nome su Metal Gear. Dopo la scissione, Kojima ha voluto prendersi un paio di anni di pausa, ma le persone a lui vicine gli hanno suggerito di iniziare a lavorare su qualcosa di nuovo il prima possibile. Alla fine ha fatto come suggerito, e Death Stranding è diventato quasi realtà.

Ieri, inoltre, abbiamo riportato le dichiarazioni di uno dei doppiatori di gioco, Troy Baker. Stando a ciò che ha detto, Death Stranding sarà grande e soprattutto “strano”. Cliccate qui per leggere la notizia completa. Le nuove indiscrezioni sullo stato dello sviluppo del gioco, ridimensionano le previsioni di Michael Pachter che aveva suggerito una probabile uscita anche su Playstation 5.