Valeria Poropat
Il tuo smartphone può fare una cosa che forse non pensi sia utile ma che invece ti cambia la giornata. Ecco dove devi guardare.
Il telefono che hai per le mani è uno strumento che può esserti molto utile in tante situazioni diverse. Le sue funzioni sono avanzate e la potenza di calcolo lo rende superiore a buona parte dei device che ti circondano.
C’è chi ha abbandonato del tutto il PC per usare lo smartphone come suo sostituto. Ma, per quanto tu pensi di conoscere il tuo smartphone, forse questa funzione non l’avevi ancora esplorata come si deve. Si tratta di una funzione molto specifica che, in teoria, serve solo in un contesto, ma in realtà non è così, perché, grazie alla creatività degli sviluppatori di App, puoi farci molto di più.
Questa è la funzione più avveniristica del tuo smartphone
Con lo smartphone possiamo oggettivamente fare moltissime cose, e molte di queste erano impensabili qualche anno fa. Lo smartphone funziona anche al posto del PC, della console per giocare o della TV quando vogliamo vedere qualcosa. E poi può fare anche di più. Se per esempio possiedi un iPhone modello Pro, hai per le mani un sensore cosiddetto LiDAR.
Questi sensori vengono di solito utilizzati quando si scattano le foto. L’iPhone sfrutta la tecnologia LiDAR per eseguire una scansione di ciò che deve essere fotografato e aiuta così ad avere scatti più nitidi anche in condizioni di scarsa illuminazione.
E già questo è, ovviamente, un ottimo modo per sfruttare il tuo telefono. Ma in realtà la presenza della tecnologia con i sensori LiDAR è utile anche in altre situazioni, perché è in grado di eseguire scansioni dell’ambiente attraverso la fotocamera.
Queste scansioni possono, per esempio, essere utilizzate da quei servizi che ti permettono di vedere come un nuovo componente d’arredo si troverebbe nelle stanze di casa. Si possono infatti ricreare gli ambienti in modo tridimensionale.
E questo, oltre a dare ai progettisti e agli arredatori una marcia in più, aiuta gli utenti non vedenti, perché con i sensori che scansionano la realtà, la distanza tra l’utente e un eventuale oggetto pericoloso viene calcolata in tempo reale e si possono quindi fornire informazioni su come aggirare l’ostacolo.
Come accennavamo, la funzione di scansione LiDAR si trova in modelli iPhone Pro, a partire dalla serie 12, ma si trova anche in alcuni modelli Android. Sono dotati per esempio di sensori LiDAR i Samsung Galaxy Note 20, i Google Pixel Pro a partire dalla serie 4, e i Galaxy S modelli Ultra.
Chiaramente, si trova in modelli di fascia più alta rispetto alla media, trattandosi di un sensore che può essere oggettivamente considerato un po’ più di nicchia, ma come abbiamo visto in diverse situazioni, torna molto utile e può essere quindi anche una discriminante nel momento in cui deciderai di acquistare il tuo prossimo smartphone.