Il tuo operatore telefonico potrebbe molto presto diventare davvero uno dei migliori se non il migliore: il passaggio sta per arrivare e il 5G finalmente sarà attivo. Speriamo non arrivino gli aumenti!
È sempre un’ottima notizia quando un operatore telefonico finalmente può passare alla nuova tecnologia del 5G rispetto al 4G, perché significa anche che la situazione tecnologica nel nostro paese sta migliorando, anche se forse appena un po’.
Lo vediamo purtroppo in un paese in cui il digital divide è piuttosto evidente e questo provoca delle situazioni per cui anche a distanza di pochi chilometri ci si trova a vivere in mondi totalmente separati.
Ci sono infatti alcune zone del paese in cui è possibile scegliere tra moltissimi operatori telefonici diversi, addirittura scegliendo le opzioni con la fibra, mentre altrove ci si trova a doversi accontentare di connessioni che potremmo definire di vecchio tipo, con quindi meno velocità e meno qualità del segnale.
L’annuncio del cambiamento e l’arrivo del 5G anche per questo operatore telefonico è quindi un’ottima notizia per tutti. Vediamo quali sono le tappe che sono state previste.
Un altro operatore passa al 5G, quando puoi attivarlo
Il 5G è importante perché permette, e questo lo abbiamo imparato nel momento in cui abbiamo cominciato a vedere il passaggio al nuovo digitale terrestre, di liberare un segnale di qualità superiore con un consumo energetico minore rispetto alle altre tecnologie.
L’ultima in ordine di tempo a inserirsi nelle novità del 5G è CoopVoce, l’operatore telefonico nato dalla famosissima catena di supermercati in tutta Italia che nel tempo si è quindi trasformato anche in un MVNO, ovvero operatore mobile virtuale al pari di Fastweb, Tiscali.
Il passaggio alla rete 5G avverrà entro la fine dell’anno e il portfolio dei servizi offerti da CoopVoce ai clienti potrebbe nel futuro contemplare novità importanti. Ad annunciare il passaggio al 5G è stato infatti il direttore delle attività partecipate di Coop Italia, Gabriele Tubertini.
In un’intervista rilasciata al magazine online dedicato proprio ai soci Coop, Tubertini ha sottolineato come si tratti questa di una evoluzione naturale per l’offerta telefonica.
Per ora, prosegue Tubertini, non ci sono internet fisso e telefonia per la casa, ma comunque qualcosa che non viene escluso a priori. Al momento, comunque, c’è da salutare positivamente il passaggio alla rete 5G.
Il lancio arriverà entro la fine di quest’anno. CoopVoce si affianca in questo alle reti TIM e soprattutto Vodafone. In particolare tutti i nuovi clienti che sono arrivati da ottobre dell’anno scorso sono clienti CoopVoce che viaggiano su una rete offerta da Vodafone.
Per ora la distribuzione delle utenze e la gestione del traffico avviene per il 40% su rete TIM e per un altro 40% su rete Vodafone con un 20% che viene riassegnato e ridistribuito ogni anno.
Per i clienti finali però quello che si vede è la connessione e l’assistenza portata dall’operatore CoopVoce.
Come accennavamo prima, l’arrivo del 5G è importante perché permette di migliorare le prestazioni. Se hai scelto o vuoi cambiare operatore e passare a CoopVoce nei prossimi mesi potrebbe esserci quindi un motivo in più per farlo.