Dopo Copilot, un’altra funzione di Windows 11 diventa a pagamento: il prezzo di partenza settimanale appare piuttosto alto.
Dal 20 gennaio 2025 Copilot, il chat-bot di assistenza avanzata di Windows 11 è diventato a pagamento. Per usarlo, l’utente deve infatti procedere con una sottoscrizione al pacchetto Microsoft 365, il cui prezzo appare aumentato rispetto al recente passato. E con la modifica del costo base di Microsoft 365, molte delle funzionalità più utilizzate e più richieste dagli utenti del sistema operativo di Bill Gates appaiono oggi assai costose o comunque poco sfruttabili.
Alla notizia degli aumenti, si sono sollevate parecchie critiche: molti utenti si aspettavano di poter usufruire di queste funzioni senza costi aggiuntivi, o almeno speravano in un aumento più contenuto… E Copilot non è l’unica funzione che prevederà un costo maggiorato per chi vuole utilizzarla.
Per l’assistente virtuale con AI, il costo mensile del piano Personal è passato da 6,99 a 9,99 euro, mentre quello del piano Family è salito da 9,99 a 12,99 euro. Chi vuole invece un accesso illimitato ai servizi di Copilot potrà anche valutare un’opzione di upgrade chiamata Copilot Pro.
Ma c’è anche un’altra funzione avanzata di creazione e modifica tramite intelligenza artificiale che sarà da oggi in poi disponibile solo a pagamento. Si tratta della funzione Image Creator abbinata a Microsoft Photos e a Paint, un utilissimo programma di fotoritocco che utilizza l’AI per generare, migliorare e alterare immagini.
Anche questo programma sarà disponibile solo con una sottoscrizione a Microsoft 365. Il prezzo di partenza per l’Italia è di 10 euro al mese o 99 euro all’anno per il piano Personal. Si è dunque passati dalla versione gratuita (tramite crediti) a quella che necessita un abbonamento standard a Microsoft 365.
Anche Image Creator ora richiede un abbonamento a Microsoft 365: il prezzo
La più recente versione del programma di fotoritocco di Microsoft permette non solo di generare immagini con l’intelligenza artificiale ma anche di modificare i contenuti, migliorare la qualità delle foto e sfruttare strumenti di rimozione dello sfondo, di sovrapposizione di testi e di aggiunta di elementi grafici.
Con il programma era insomma disponibile per tutti una funzione veloce e potente per la modifica dettagliata delle immagini. Tutto ciò gratuitamente, seppur con un numero di crediti limitato. Ora, però, la fase di prova iniziale si è esaurita, e anche chi non ha termina i crediti ha cominciato a visualizzare un pop-up che richiede di abbonarsi.
Il pop-up in questione recita: “Abbonamento obbligatorio“. Quindi l’utility progettata per essere intuitiva e facile da usare e rendere accessibile anche per chi non ha competenze avanzate di grafica la creazione e la modifica di immagini è oggi un altro programma da pagare.