Twitch si scaglia contro il “meta topless” | L’era della nudità in streaming è finita

twitch stop al topless

Twitch ha aggiornato le sue linee guida annunciando che non permetterà qualsiasi tipo di nudità all’interno degli streaming.

L’anno nuovo è finalmente arrivato ed è tempo di cambiamenti e novità anche per le piattaforme online e per i social network.
Sono state infatti tante le aziende che hanno annunciato attraverso i loro canali ufficiali inedite funzioni e anche aggiornamenti del loro funzionamento agli utenti del web.
Tra questi c’è anche Twitch che ha aggiornato le sue linee guida per la sicurezza negli streaming.

Twitch è sempre stato un palcoscenico per tantissimi tipi di talenti ed è sicuramente un teatro importante anche per mettersi in mostra.
Già da diversi anni, infatti, c’è la tendenza ad attirare quanto più pubblico possibile mettendosi in mostra e questo chiaramene e giustamente è sempre stato consentito dalla piattaforma.
Negli ultimi tempi, però, la situazione è particolarmente degenerata.

twitch vietato ai minori o quasi

Gli streaming con contenuti quasi espliciti si sono moltiplicati negli ultimi tempi e Twitch ha deciso di intervenire comunicando ufficialmente nuove linee guida.
Queste linee guida sono in realtà un aggiornamento di quelle già presenti da tempo riguardo i contenuti proibiti ai minori di 18 anni, ma che molte persone sulla piattaforma erano riuscite banalmente ad aggirare.

Twitch non ci sta: anche il nudo parziale non può apparire in streaming

Twitch è sempre stata una piattaforma molto attenta alla nudità: qualche tempo fa si era diffusa la notizia che i moderatori della piattaforma bannassero a vista d’occhio chiunque mostrasse i capezzoli in streaming, sia maschili che femminili.
Questo perché la piattaforma è sempre stata attenta ai contenuti che andassero contro il regolamento e ultimamente l’ha ribadito ancora una volta.

Le ultime settimane sono state abbastanza difficili per la moderazione di Twitch dato che sempre più streamer riuscivano ad aggirare il ban mediante espedienti che non potevano essere segnalati.
Dunque si sono diffusi sempre più contenuti non adatti a minori che, seppur possibili mediante tag e alert appositi, andavano comunque a superare quelli che sono i limiti e le linee guida imposti dalla piattaforma.

twitch

Tra i tentativi più diffusi di aggirare il ban era quello del cosiddetto “meta topless“, ovvero un espediente attraverso il quale molte streamer facevano intuire di essere nude, ma senza effettivamente mostrare in cam le loro parti intime.
In questo modo riuscivano a rientrare nei limiti della moderazione ed è per questo che Twitch ha deciso di prendere provvedimenti.

Niente topless e nudità: Twitch aumenta i criteri per il ban

Lo scorso 3 gennaio, infatti, Twitch ha pubblicato un post su X nel quale afferma di aver aggiornato le loro linee guida riguardo i contenuti che è possibile mostrare in streaming.
Tra i vari punti di queste nuove linee guida ci sono anche degli aggiornamenti riguardo proprio la nudità e le parti del corpo che è possibile mostrare all’interno degli streaming per non essere bannati.

Twitch afferma che non sarà consentito apparire in streaming nudi e parzialmente nudi e nemmeno far intendere di essere nudi (o parzialmente nudi) anche senza apparire direttamente.
Dunque questo passo delle linee guida non consente più alle streamer di apparire in video mediante il cosiddetto “meta topless” e, in generale, non viene consentito agli streamer di apparire in cam nudi con genitali e seni coperti da barre o altri espedienti.

In passato era consentito mostrare la nudità illustrata o disegnata, ma Twitch ha subito fatto dietrofront dopo che sempre più immagini e video fotorealistici prodotti mediante intelligenza artificiale hanno iniziato a invadere la piattaforma.
Staremo a vedere se queste linee guida saranno totalmente efficaci oppure verrà trovata ancora una volta una falla.