Molti doppiatori rimarranno senza lavoro | YouTube vuole il doppiaggio Ai

i doppiatori sono a rischio per colpa di youtube

Grazie all’intelligenza artificiale ora i creator di YouTube potranno essere doppiati in ogni lingua con un semplice click

Nonostante la concorrenza, YouTube resta ancora l’app di condivisione video più utilizzata al mondo, la casa dei principali content creator e un appuntamento fisso per tutti quelli che non hanno ceduto al fascino dei veloci trend di TikTok. Tuttavia, contenuti corposi come quelli di YouTube hanno un problema: spesso non raggiungono il pubblico internazionale.

Pensiamo, ad esempio, a un content creator italiano che nei suoi video parla in italiano. Per quanto famoso, difficilmente i suoi contenuti usciranno dai confini nazionali. Quindi a spiccare saranno sempre e solo creator di lingua anglofona o che, comunque, la utilizzano nei loro video.

I sottotitoli non aiutano

Proprio per sopperire a questa mancanza YouTube ha introdotto per la maggior parte dei video i sottotitoli con traduzione automatica. In pratica, un algoritmo riesce a tradurre simultaneamente il parlato ed a farlo comparire in basso allo schermo. Sulla carta sembra un’evoluzione rivoluzionaria, ma nei fatti è ben diverso.

Logo di YouTube

Salvo casi in cui le parole siano molto lente o scandite, già i sottotitoli automatici fanno fatica ad essere corrispondenti a quanto detto. Quando poi si aggiunge la traduzione automatica si finisce per leggere vere e proprie assurdità. Divertente, certo, ma poco utile per cercare di comprendere un video in un’altra lingua.

Eppure, potrebbe finalmente arrivare la soluzione.

Doppiaggio automatico

YouTube vuole rendere più facile il doppiaggio dei video in altre lingue, aiutandovi con l’intelligenza artificiale. L’azienda ha annunciato giovedì alla VidCon che sta per assumere il team di Aloud, un servizio di doppiaggio con intelligenza artificiale proveniente dall’incubatore Area 120 di Google.

Ecco come funziona, secondo il sito web di Aloud. Lo strumento trascrive innanzitutto il video, fornendo una trascrizione che l’utente può rivedere e modificare. Poi traduce e produce il doppiaggio. I dettagli sono riportati in questo video.

Di fatto, con questa nuova funzione, qualunque creator potrebbe arrivare a parlare tutte le lingue del mondo nello stesso video, arrivando, di conseguenza, a raggiungere ogni paese senza limitare la sua fama alla lingua utilizzata.

In fase di testing

YouTube sta già testando lo strumento con “centinaia” di creatori, afferma Amjad Hanif di YouTube. Hanif afferma che Aloud supporta attualmente “poche” lingue, con “altre in arrivo”; secondo la portavoce Jessica Gibby, Aloud è attualmente disponibile in inglese, spagnolo e portoghese.

Non è chiaro quando e se arriverà anche in italiano, ma, data la presenza di spagnolo e portoghese, è molto probabile che presto verrà implementato con tutte le lingue europee.

Tuttavia, anche con un numero limitato di lingue, Aloud potrebbe essere uno strumento utile in quanto un numero crescente di creatori aggiunge ai propri video dei doppiaggi multilingue.

Niente voci robotiche

Ovviamente, adesso la voce potrebbe sembrare robotica, simile a quella che potremmo ricavare da Google Translate. Tuttavia, le cose stanno per cambiare anche in tal senso.

In futuro, YouTube “sta lavorando per far sì che le tracce audio tradotte suonino come la voce del creator, con più espressione e sincronizzazione labiale”, spiega Hanif. Secondo Gibby, queste funzioni sono previste per il 2024. Sperando che non diventi solo un espediente divertente come i sottotitoli…