Osservata la più grande esplosione cosmica | Dieci volte più potente di una supernova

svelata la più grande esplosione cosmica di sempre

L’Universo ci regala sempre grande emozioni e stavolta ci ha donato la più grande esplosione cosmica di sempre osservata dagli astronomi.

Se pensate che l’Universo sia solo uno spazio vuoto di corpi celesti e satelliti vi sbagliate di grosso, perché in realtà è un contenitore di fenomeni spettacolari.
Ogni secondo nello spazio che ci circonda (e anche in quello molto lontano da noi) accade qualcosa che noi, in quanto comuni mortali, non possiamo osservare.

La NASA e, in generale, le associazioni astronomiche mondiali studiano e osservano ogni giorno questi fenomeni per capirci di più sull’origine dell’Universo, ancora per certi versi avvolta nel mistero.
In questo articolo vi abbiamo mostrato una stella che divora un pianeta, una sorte che molto probabilmente capiterà anche alla nostra Terra.

Universo di galassie e pianeti

Da poco gli astronomi hanno osservato un altro fenomeno spettacolare, che non era mai capitato prima e che è stato prontamente segnalato.
Si tratta della più grande esplosione cosmica di sempre, addirittura dieci volte più luminosa di una stella supernova.

Come si osservano le esplosioni cosmiche: occhi puntati al cielo

Molti sicuramente si stanno chiedendo come hanno fatto gli astronomi a osservare un’esplosione luminosa nel cielo a migliaia e migliaia di anni luce: beh, con gli occhi.
Le basi astronomiche e gli osservatori in giro per il mondo sono dotate di apposite strumentazioni per visualizzare il cielo notturno e captare qualsiasi movimento.

Dato che non è facile vedere qualcosa che si muove, anche con un telescopio, i fenomeni più studiati sono proprio le esplosioni dato che sono quelle che generano grandi quantità di luce.
Tra le esplosioni più osservate ci sono quelle delle supernove, che generano grandi quantità di energia: sono in sostanza stelle che stanno per morire.

Supernova

L’esplosione di una supernova è potentissima e molto luminosa, ma ciò che è stato osservato di recente dagli astronomi dell’Università di Southampton è qualcosa di molto più grande, addirittura dieci volte più luminoso.
Addirittura ancor più luminosa di una stella che cade all’interno di un buco nero super massiccio, insomma, qualcosa di mai visto prima.

La più grande esplosione cosmica di sempre: dobbiamo preoccuparci?

L’esplosione in questione è stata osservata in tre diversi punti del mondo da tre grandi telescopi diversi: il Neil Gehrels Swift Telescope della NASA, il New Technology Telescope in Cile e infine il Gran Telescopio Canarias in Spagna.
È stato calcolato che l’esplosione è avvenuto a circa 8 miliardi di anni luce da noi, quando l’universo aveva 6 miliardi di anni.

All’esplosione è stato dato il nome AT2021lwx e si tratta a tutti gli effetti dell’esplosione cosmica più grande mai avvenuta con una durata di 3 anni! Pensate che l’esplosione di una supernova in media è osservabile solo per pochi mesi.
Il fenomeno era stato individuato per la prima volta nel 2020 e ha fatto subito scalpore per la sua luminosità.

esplosione cosmica

Nonostante sia la più grande, non è comunque la più luminosa di sempre in termini energetici: lo scorso anno un lampo di raggi gamma denominato GRB 221009A ha rilasciato più energia, ma solo per una piccola frazione di tempo.
AT2021lwx, invece, oltre che essere molto luminosa, è anche quella che è durata di più nel tempo.

Cosa è successo nello specifico?
Secondo il parere degli astronomi dell’Università di Southampton, l’esplosione è il risultato di una vasta nube di gas, forse migliaia di volte più grande del nostro Sole, che è stata violentemente sconvolta da un buco nero super massiccio.
I frammenti di questa nube sono stati poi inghiottiti dal buco nero generando potentissime onde d’urto.

Si tratta di un evento più unico che raro che non si riesce a osservare proprio tutti i giorni, per questo motivo l’esplosione in questione è stata subito documentata.
Questo fenomeno ci fa capire che l’Universo è sempre attivo e che fenomeni del genere potrebbero capitare anche molto vicini a noi.