Xbox, Sony ed Embracer: un casino senza eguali | La settimana videoludica N°7 | #GamersDigest 2024

Benvenuti ad un nuovo #Gamersdigest, recap delle principali notizie della settimana videoludica appena trascorsa!

Ciclone Xbox

Settimana scorsa vi ho dato conto del “coming out” di Xbox, ovvero voci sempre più insistenti che volevano la divisione gaming di Microsoft in procinto di adottare una nuova politica commerciale volta a diffondere i propri titoli first party anche su piattaforme della concorrenza. Questa settimana si è tenuto un business update che era stato annunciato come rivelatorio della posizione ufficiale dell’azienda sulla questione. Ma è stato davvero così?

La trasmissione si è aperta alla presenza della sacra triade di Xbox: Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming; Sarah Bond, presidente di Xbox; e Matt Booty, capo di Xbox Game Studios.

C’era insomma aria di grandi annunci, l’occasione sembrava davvero solenne. In realtà si è trattato di una breve chiacchierata di una ventina di minuti che ha lasciato trapelare molto poco in termini di vision aziendale per il prossimo futuro. Phil Spencer ha affrontato subito la questione dell’esclusività confermando che 4 titoli Xbox approderanno in futuro su altre piattaforme. Non ha specificato quali siano questi giochi, ma ha spiegato che si tratta titoli già in catalogo e non di future produzioni: nulla, comunque, che possa ufficialmente confermare o smentire i recenti rumour relativi a Sea of Thieves e Hi-Fi Rush, possibili candidati secondo le recenti indiscrezioni di cui vi ho dato conto nello scorso Digest; né tantomeno Starfield e Indiana Jones e l’Antico Cerchio, ipotesi esplicitamente smentite da Spencer. Secondo GameFile, i titoli più papabili rimangono i due detti sopra, più Pentiment e Grounded.

Il CEO ha spiegato che la strategia aziendale è volta a massimizzare il potenziale di ogni franchise in possesso dell’azienda, e ciò contempla anche il raggiungimento della platea più ampia possibile, che per questi 4 casi può estendersi anche al di là dei possessori di Xbox e/o PC. Sembra logico presupporre che si tratti di titoli con un richiamo forte nel pubblico, dunque che appartengano ad IP molto note oppure che siano live-ops con un grande seguito. Spencer ha spiegato di non voler togliere ai rispettivi studi di sviluppo la prerogativa di gestire la comunicazione relativa ai propri titoli, dunque saranno i developer stessi ad annunciare l’arrivo di questi giochi su altre piattaforme, al momento opportuno.

Detto tutto questo, tuttavia, Spencer ha anche ventilato che, nel medio-lungo periodo, la strategia di Xbox sarà orientata sempre più ad andare in questa direzione. Questo perché i giochi che richiamano maggior pubblico e generano più ricavi tendono a non essere i titoli pubblicati in esclusiva, bensì quelli disponibili sul più ampio numero di piattaforme, e questa tendenza non potrà che accentuarsi negli anni a venire. I 4 giochi misteriosi sono stati tutti rilasciati su Xbox e PC più di un anno fa, e due di essi sono giochi community-driven, mentre altri due sono produzioni più piccole ma non meno meritevoli, il cui approdo su altre piattaforme potrebbe garantire ulteriori impulsi verso la produzione di seguiti o comunque espansioni transmediali.

Il “politichese” di Phil Spencer insomma è riuscito per svariati minuti a fargli tenere il piedi in due scarpe, ribandendo l’interesse a tener vivo il brand Xbox con le sue esclusive eppure suggerendo a più riprese che nel giro di pochi anni questo modello sarà probabilmente messo in discussione. A reggere il gioco di Spencer è intervenuto Matt Booty, che ha rassicurato sul fatto che il servizio Games Pass sarà mantenuto come esclusiva delle console Xbox e dei PC, con l’esclusivo vantaggio di avere accesso al day one a tuti i titoli first party della compagnia. E a proposito di questo Sarah Bond ha annunciato l’arrivo di Diablo IV su Game Pass il prossimo 28 marzo. Si tratta della prima di una serie di IP di Activision Blizzard che approderanno in futuro sul servizio in abbonamento di Xbox. Spencer ha inoltre sottolineato il fatto che Microsoft sia già un grosso publisher sia per il mercato PlayStation (in virtù delle IP multipiattaforma di Zenimax e Activision Blizzard) sia per quello Nintendo (specialmente grazie a Minecraft) e mobile (grazie a Zynga), come a dire che la presenza dell’azienda sulle piattaforme concorrenti sia già realtà ed un sbocco sempre più naturale anche per il futuro.

Lato business, i tre dirigenti sostengono che l’unico modo di garantire la tenuta economica dell’apparato gaming di Microsoft, specie in una situazione di mercato con tanta concorrenza e cali di investimenti, sia promuovere la crescita continua del business, e ciò si può fare solo in due modi: monetizzando ancor più la propria base installata e quindi la propria community, o allargando quest’ultima il più possibile. Insomma, la tesi di fondo sembra essere che Microsoft intraveda nel multipiattaforma la principale garanzia di profitto e sostenibilità dell’industria per i prossimi anni.

In definitiva, questa trasmissione non ha svelato nulla che già non fosse sotto gli occhi di tutti, ovvero che la convergenza delle major verso titoli multipiattaforma (con sempre maggiori garanzie sul lato cross-save e cross-platform) sia uno dei grandi trend dell’industria videoludica attuale, e che nel lungo periodo la centralità della console in sé e per sé diverrà sempre meno dirimente rispetto alle possibilità ludiche dei giocatori.

Niente nuove in casa Sony

PS5 lievita ma i giochi latitano
PS5 lievita ma i giochi latitano

E mentre Xbox si barcamena tra i suoi comunicati, Sony tira i remi in barca annunciando che non rilascerà esclusive first party di rilievo almeno fino ad aprile 2025. Lo ha annunciato il presidente ad interim Hiroki Totoki in occasione della presentazione dei risultati finanziari relativi agli ultimi 9 mesi del 2023. La divisione gaming dell’azienda ha aumentato i ricavi derivanti dalle vendite del 23% per un totale di 21,2 miliardi di dollari, sebbene il reddito operativo (ovvero i ricavi meno i costi operativi) sia calato del 12%. PS5 continua a vendere bene, in tutto il 2023 ne sono stati piazzati 22,7 milioni di pezzi portando il totale a 54,7 milioni (anche se le previsioni dell’azienda inizialmente erano più rosee e puntavano ai 25 milioni). Nel terzo trimestre dell’anno fiscale sono stati venduti 89,7 milioni di giochi, tra cui spiccano le 10 milioni di copie di Marvel’s Spider-Man 2, unica esclusiva di peso della stagione autunnale.

Ed in effetti Sony pare un po’ in sofferenza dal lato dell’uscita di titoli first party, che continueranno a non vedersi per un po’ come ha spiegato Totoki:

Per quanto riguarda i nostri giochi first party, puntiamo a continuare a focalizzarci sulla produzione di titoli di alta qualità e a realizzare giochi live-service. Ma nonostante siano attualmente in sviluppo grossi progetti, non prevediamo di rilasciare nuovi titoli principali di IP importanti del calibro di God of War: Ragnarok o Marvel’s Spider-Man 2 nel corso del prossimo anno fiscale [cioè quello che inizia ad aprile 2024, ndr]. – Hiroki Totoki citato da Andy Robinson, Sony expects PS5 sales to decline, ‘no existing major franchise titles’ before April 2025 – 14 febbraio 2024

D’altro canto le parole di Totoki rivolte agli investitori fanno eco a quelle di Spencer, poiché il COO ha affermato che il PC sta diventando una piattaforma sempre più importanti per le casse di Sony. Da qualche anno ormai la compagnia ha iniziato a far approdare i suoi titoli first party sugli store digitali, e la strategia sta premiando con buoni risultati finanziari. Insomma la strategia che ha portato su PC titoli come Death Stranding, Until Dawn e le serie Horizon e God of War continuerà ad essere applicata e forse potenziata nei prossimi anni.

Dove si balla

Ho sciorinato un’analisi del nuovo report di Embracer Group relativo al Q3 2023 in questo #GameFactory dedicato. Il trimestre ottobre-novembre si è chiuso con ricavi in calo nel segmento PC/console, fortunatamente compensati da buone performance negli altri ambiti di business della holding svedese. Buoni numeri sono arrivati dal mobile, ma ancora migliori dagli ambiti non videoludici, ovvero quello Tabletop (grazie ai costanti profitti di Asmodee) e Intrattenimento & Servizi, dove la parte del leone continua a farla Middle-earth Enterprises, con la cessione delle licenze non letterarie relative al Signore degli Anelli (franchise che tornerà al cinema a fine anno con un film di animazione). Sono stati inoltre ribadite le principali uscite videoludiche della compagnia per quanto riguarda il prossimo trimestre, che andrà aa chiudere l’anno fiscale 2023:

  • Lightyear Frontier (19 febbraio), il colony sim sviluppato da FRAME BREAK e pubblicato da Amplifier.
  • Expeditions: A MudRunner Game (5 marzo), il racing-adventure sviluppato da Saber e pubblicato da Focus.
  • Outcast – A New Beginning (15 marzo), il TPS open-world sviluppato da Appeal e pubblicato da THQ Nordic.
  • Alone in the Dark (20 marzo), il remake del classico survival horror sviluppato da Pieces Interactive e pubblicato da THQ Nordic.
  • SOUTH PARK: SNOW DAY! (26 marzo), l’action-adventure MMO sviluppato da Question e pubblicato da THQ Nordic.
  • Homeworld 3 (13 maggio), l’RTS fantascientifico sviluppato da Blackbird Interactive e pubblicato da Gearbox.

Infine, la lodevole trasparenza che da sempre contraddistingue le comunicazioni ufficiali della compagnia radiografa una situazione deprimente sul fronte dei licenziamenti: ai 904 tagli del 2023 si sono aggiunti i 483 di questi primi mesi del 2024, per un totale di 1387 esuberi, numero che purtroppo è destinato ad aumentare nei prossimi mesi, sebbene fortunatamente con sempre minor enfasi dato che stiamo entrando nella fase finale del programma di ristrutturazione dell’azienda.

Bacheca annunci

Flash News

  • Dead Cells: lo sviluppatore Motion Twin ha annunciato la fine del supporto ufficiale al gioco, a 7 anni dalla sua pubblicazione, con l’Update 35 che arriverà in futuro.
  • Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes: è morto il game director Yoshitaka Murayama, autore del gioco nonché creatore del celebre JRPG Suikoden, di cui Eiyuden Chronicle rappresenta per molti versi il successore spirituale. Lo ha riportato il sito dello sviluppatore stesso, Rabbit & Bear Studios.
  • Rise of the Ronin: Sony ha annunciato che il gioco di Team Ninja non sarà distribuito in Corea Del Sud. Non sono state fornite motivazioni ufficiali, ma alcuni ipotizzano che la scelta sia dovuta all’apprezzamento espresso dal director del gioco Fumuhiko Yasuda riguardo la figura dell’intellettuale Shōin Yoshida, che nell’epoca della restaurazione Meiji spinse per la conquista militare della Corea da parte del Giappone, cosa poi avvenuta nel 1910.
  • Threshold Games: lo sviluppatore indipendente con base a Seattle ha chiuso i battenti. Non aveva ancora rilasciato alcun videogioco, ma nel comunicato diffuso sui social ha parlato di “circostanze estenuanti” che hanno portato alla chiusura con licenziamento di tutto il personale.

Dal mercato

  • Blackbird Interactive: lo sviluppatore di Homeworld 3 ha licenziato un numero imprecisato di dipendenti, additando tra le cause una pressione economica fuori dal controllo della compagnia. Già lo scorso agosto aveva lasciato a casa 41 persone.
  • Daybreak: lo sviluppatore americano specializzato in MMO ha licenziato circa 15 persone, impegnate a vario titolo su Everquest, Dungeons & Dragons Online, DC Universe Online e Lord of the Rings Online.
  • Giappone: Secondo una ricerca di Sensor Tower, il paese del Sol Levante ha totalizzato il più alto fatturato al mondo per quanta riguarda i giochi basati su geolocalizzazione, che hanno generato 620 milioni di dollari di ricavi. In pole position è Dragon Quest Walk che ne ha generati da solo ben 300 milioni. Seguono Pokémon Go e Monster Hunter Go.
  • Maximum Entertainment: la holding finoa d oggi conosciuta come Zordix e proprietaria delle IP Teslagrad, God of Rock e Soulstice ha annunciato l’accorpamento delle sue divisioni publisher (Maximum Games, Modus Games, Just For Games e Merge Games) e developer (Modus Studios) sotto un unico nome. D’ora in poi, insomma, esisterà solamente Maximum Entertainment.
  • Monumental: lo sviluppatore texano (Crowfall, Mythgard) ha preso accordi per l’acquisizione del publisher Kongregate. A seguito dell’acquisizione, il 30% delle quote di Kongregate rimarranno in possesso dell’attuale proprietario ovvero la holding Modern Times Group, che possiede anche quote dello sviluppatore tedesco InnoGames.
  • Scopely: finita la partnership con lo sviluppatore di Kingdom Maker, la compagni di proprietà di Savvy Games Group ha licenziato 38 dipendenti.
  • ZA/UM: Lo sviluppatore di Disco Elysium continua a perdere pezzi. Dopo il licenziamento dei vertici creativi dello studio e il putiferio legale che ne è seguito con denunce e controdenunce, ora l’azienda ha annunciato il licenziamento di 24 dipendenti e la cancellazione di un gioco in sviluppo noto con il nome in codice X7. Secondo alcune fonti riportate da Videogames By Sports Illustrated, tale progetto sarebbe stato un’espansione di Disco Elysium, che però avrebbe richiesto ancora 1 o 2 anni di lavoro per essere completata, per un tempo complessivo superiore a quello dello sviluppo del gioco base. Dunque l’azienda ha valutato che non fosse economicamente sostenibile.

I giochi della settimana

Ecco i principali videogiochi usciti in settimana. Un click sul titolo vi rimanda al trailer relativo.

  • Banishers: Ghosts of New Eden (13 febbraio – PC/PS5/XSX): action-RPG sviluppato da Don’t Nod e pubblicato da Focus Entertainment. Una cupa storia investigativa ambientata nel 1965 in una terra afflitta da una terribile maledizione, che dovremo scacciare nei panni dei cacciatori di fantasmi Red e Antea.
  • Dragon Quest Builders (13 febbraio – PC): sandbox sviluppato e pubblicato da Square Enix. Arriva su PC il primo titolo della serie completo di tutti i contenuti aggiuntivi.
  • Islands of Insight (13 febbraio – PC): puzzle sviluppato da Lunarch Studios e pubblicato da Behaviour Interactive. Vestendo i panni di un Cercatore ci avventuriamo lungo la Via della scoperta in un affascinante mondo-rompicapo costruito su isole volanti. Si tratta di un mondo aperto visitabile in prima persona, in cui potremo affrontare nell’ordine che vorremo gli oltre 10.000 puzzle che il gioco ci offre.
  • ULTROS (13 febbraio – PC/PS5/PS4): action-adventure sviluppato e pubblicato da Hadoque. Si tratta di un metroidvania 2D a scorrimento laterale di ambientazione fanta-psichedelica, in cui il nostro protagonista s schianta con la sua navicella su una sorta di utero cosmico che contiene un’antica creatura demoniaca. Inutile dire che dovremo vendere cara la pelle.
  • Arzette: The Jewel of Faramore (14 febbraio – PC/PS5/PS4/NSW/XSX): action-adventure sviluppato da Seed Eye Software e pubblicato da Limited Run Games. Avventura 2D a scorrimento con forti iniezioni platform che traggono ispirazione dalle famigerate tre avventure CD-i di Zelda sviluppate negli anni Novanta da Nintendo per l’omonima console di Philips.
  • Tomb Raider I-III Remastered (14 febbraio – PC/PS5/PS4/XSX/X1/NSW): action-adventure sviluppato da Crystal Dynamics e pubblicato da Aspyr. Riproposizione della celeberrima trilogia originale di Lara Croft con grafica rimasterizzata con relative espansioni.
  • GUNVOLT RECORDS Cychronicle (15 febbraio – PC/PS5/PS4/XSX/X1/NSW): rhythm sviluppato e pubblicato da Inti Creates. Gioco musicale con protagoniste le tre eroine della serie Azure Striker Gunvolt, che offre una libreria di partenza di 15 brani musicali, cui se ne aggiungeranno altri rilasciati nel tempo sotto forma di DLC.
  • The Legends of Heroes: Trails of Cold Steel III e IV (16 febbraio – PS5): JRPG sviluppato da Nihon Falcom e pubblicato da NIS America. Approdano su console PS5 il terzo e quarto capitolo dell’arco narrativo Trails of Cold Steel del popolare franchise JRPG The Legends of Heroes, che a partire dalla fine degli anni Ottanta ha prodotto innumerevoli giochi e spinoff, pochi dei quali giunti anche in occidente.
  • Mario Versus Donkey Kong (16 febbraio – NSW): arcade sviluppato e pubblicato da Nintendo. Nuovo capitolo della popolare serie che costituisce l’ideale successione di Donkey Kong, il gioco che diede i natali all’idraulico più famoso del mondo. Questo nuovo capitolo offre oltre 130 livelli, una gran varietà di ostacoli e mondi e l’immancabile cooperativa locale.
  • Recolit (16 febbraio – PC): avventura sviluppata da Image Labo e pubblicata da Yokaze. Avventura-puzzle in pixel art che ci vedrà impegnati nell’esplorazione di una città immersa nella tenebra perenne, tentando in tutti i modi di riportare la luce.
  • Skull and Bones (16 febbraio – PC/PS5/XSX): action-adventure sviluppato da Ubisoft Singapore e pubblicato da Ubisoft. Simulatore di pirateria open world ambientato nelle acque del Sud-est Asiatico ed Africano durante l’Età dell’Oro della Pirateria (1650-1730), il gioco ha sofferto molti rimaneggiamenti e posticipi prima di approdare alla sua forma finale.

La settimana di Player

Sapete che ogni mercoledì sul nostro canale twitch si gioca di ruolo? La nostra campagna originale basata su D&D 5^ si chiama Echoes of Erythmia! Potete recuperare il finale di stagione a questo indirizzo!

Recensioni

L’On. Fabio Antinucci è rimasto estasiato dalla prova di Banishers – Ghosts of New Eden, nuova avventura di Don’t Nod che imbastisce un’oscura epopea dark fantasy a partire dall’affascinante setting storico della colonia fittizia di New Eden, nell’America di fine ‘600.
Lato tabletop, Giacomo Todeschini si è intrattenuto con Keyforge, trading card game nato dalla mente del creatore di MTG Richard Garfield, che il nuovo Starter Set proposto da Asmodee promette di far ritornare in auge dopo la battuta d’arresto dovuta alla pandemia che ne frenò prematuramente la diffusione.

Tutto il resto

Come accennato sopra, il sottoscritto si è sciorinato la conferenza di Embracer Group riguardante il report finanziario del Q3 2023 per redigervi un nuovo #GameFactory con il quale esaminare lo stato dei lavori della sofferta ristrutturazione della holding svedese.

Per questa settimana è tutto.
Arrivederci a domenica prossima
 con il #GamersDigest N°8 del 2024!