Toy Story 3 – Recensione

Recensione di Guybrush 89

Verso l’infinito e oltre…

Per ingannare l’attesa che ci separa dal nuovo capolavoro della Disney Pixar Toy Story 3, noi di Games abbiamo deciso di buttarci sul videogame basato appunto sul film che, a differenza di tanti altri titoli tratti da un lungometraggio in computer grafica, risulta essere un gioco valido ed entusiasmante per grandi e piccini, non tanto per la modalità storia ma per la modalità alternativa, in stile free roaming, chiamata Toy box. Coraggio allora, seguiteci nella nostra rewiew sul mondo dei giocattoli più amati di sempre!

LA GRANDE FUGA

La modalità storia si rifà un po’ a quella che è la trama del film dove, i giocattoli di Toy Story, vengono portati in un asilo così da tornare utili a qualche bambino. I giocattoli però non hanno intenzione di rimanere in quel posto perché i bambini piccoli sono distruttivi e gli altri giocattoli che erano già lì sono in lotta per ottenere la supremazia su tutto l’asilo. Così decidono di scappare, da qui il sottotitolo della storia “La grande fuga”, finendo in una vecchia discarica dove rischieranno la plastica tra i macchinari del luogo. Gli sviluppatori hanno aggiunto anche diverse “fantasie” dei giocattoli, nel senso che i personaggi di Toy Story immagineranno spesso avventure che fanno con i loro amici e che noi potremo giocare:
nell’assalto al treno nel west, Woody e Jessie dovranno liberare degli orfani da un treno che stà per cadere in un burrone mentre il maiale salvadanaio Hamm li attaccherà con un disco volante.
Nel videogioco di Buzz invece dovremo affrontare lo spazio profondo fino ad arrivare allo spazioporto dove diverse trappole e trabocchetti tenteranno di bloccarci la strada verso il nostro acerrimo nemico Zurg.
Dopo il finale della storia i giocattoli si ritroveranno insieme per affrontare una streghetta di pezza e il suo terribile esercito di Muffin Zombies. Insomma la storia del titolo è ricca di situazioni insolite e divertenti che spaziano tra diversi generi di gameplay, ma il piatto forte arriva adesso….


Verso l’infinito e…poi di corsa al bagno che ho mangiato pesante!!!

Nella modalità Toy Box la storia è diversa, questa sessione di gioco è infatti impostata come un free roaming dove Woody, Buzz e Jessie potranno girare liberamente portando a termine le missioni dei vari abitanti del villaggio. Proseguendo con le missioni si verrà a conoscenza di un grande tesoro nascosto che verrà rubato dal sindaco Hamm, che si rivelerà essere un vostro nemico, e che userà il tesoro per creare un astronave gigante con cui derubare la vostra città. Questa, a grandi linee, è la storia principale del Toy Box che si compone però di tante altre piccole storie, di trame e sotto-trame che ogni missione regalerà generando un vero gioco a se stante che divertirà più della storia principale.

LO STILE DELLA PIXAR

Il comparto grafico del titolo è, naturalmente, una delle più grandi qualità del gioco visto che la Pixar, lavorando da sempre con la computer grafica, non ha fatto mancare nemmeno una piccola goccia dello stile che ritroviamo nei suoi film. Il mondo di Toy Story 3 è colorato e lucente, ogni personaggio è dotato di ottime animazioni e le scelte stilistiche fatte nel gioco non fanno altro che confermare il talento di Pixar e degli sviluppatori. Nella modalità Toy Box sembra di vivere in una vera città fatta di vita propria dove ogni cosa può essere personalizzata e ricolorata a proprio piacimento. Un esempio delle ottime animazioni ci è dato dal GOO, una melma verde o viola che lanciata contro qualsiasi oggetto può farlo rimpicciolire o ingrandire senza la minima imperfezione nei dettagli.


Ehi, avete qualche problema perché ho parcheggiato in mezzo alla strada???

C’è da dire che Pixar non è stata molto generosa nell’anticiparci qualcosa sul film, infatti tutti i filmati che troverete durante l’avventura principale saranno dei video creati apposta per il gioco così da lasciare un alone di mistero sulla pellicola.
Il comparto sonoro è spassoso e divertente e il doppiaggio dei protagonisti e fedele al film, è stata persino introdotta la canzone “Un amico in me” ( colonna sonora del film ) che potrete ascoltare nel menù principale.

UN MONDO DI GIOCATTOLI

Il gameplay della modalità principale ci porta a seguire la storia attraverso 8 livelli che affronteremo utilizzando Woody, Buzz e Jessie, che verranno scelti dal gioco a seconda del livello. Ognuno dei nostri eroi ha un abilità specifica che ci permette di compiere diverse azioni chiamata appunto “Mossa Speciale” che potrà essere usata in determinati luoghi:

Woody: Il nostro cowboy avrà a disposizione un lazo con il quale dondolarsi tra un appiglio e l’altro così da raggiungere qualsiasi piattaforma.

Jessie: La piccola cowgirl potrà usare il suo balzo rotante per saltare più in alto e scalare ad esempio pareti con freccette, chiodi, puntine ecc…

Buzz: Il ranger spaziale invece sarà il bruto della situazione, essendo più forte degli altri personaggi potrà sollevarli e lanciarli così d raggiungere i punti più alti.

le varie abilità dei personaggi saranno essenziali per proseguire nell’avventura, infatti dovrete cambiare spesso il vostro eroe così da poter trovare o liberare la strada per proseguire.
Questo, oltre ad aggiungere un piccolo fattore di strategia nel gioco vi porterà a liberare ogni strada possibile così da poter raccogliere i Cittadini Nacosti, le Card e i Ricordi di Andy che saranno i vari collezionabili nascosti nel gioco.


Forza ragazzi, le riviste per adulti dovrebbero essere qua dentro!!!

Detto questo, l’avventura risulta essere il classico platform intervallato da qualche minigioco come le sfide nell’asilo, che spaziano dalle corse a tempo a “colpisci tutti gli alieni”, il lancio dei soldatini, che ci vedrà impegnati nel lanciare questi paracadutisti versi dei bersagli designati, e il livello in cui dovrete fuggire dall’asilo, che si trasformerà in un vero e proprio stealth-platform dove dovremo liberare i nostri amici stando attenti alle guardie e agli allarmi.
I pochi nemici del titolo potranno essere abbattuti grazie a delle palline che potrete lanciargli contro e al laser di Buzz.
insomma, l’avventura principale si compone di un bel mix di generi che dura però troppo poco e risulta essere davvero molto semplice, per qualsiasi tipo di videogiocatore.

Il gameplay del Toy Box è tutto un altro gioco. Le varie abilità dei personaggi vengono eliminate ma viene data loro la possibilità di sbizzarrirsi nella personalizzazione della città: dovete pensare al Toy Box come ad una sorta di grande scatola di lego che potrete montare e smontare personalizzando ogni suo abitante ed edificio come più volete, addirittura ricolorando e cambiando finestre, porte, vasi ecc.. di qualsiasi costruzione. Tutto questo è accompagnato da moltissime missioni free roaming condite da minigiochi di ogni tipo: corsa ad ostacoli, corse a tempo, caccia al tesoro, palla avvelenata, vi sarà addirittura un immensa pista per le macchinine completa di giri della morte, anelli di GOO per ingigantire e rimpicciolire le auto, zone in cui fare le acrobazie e molto altro ancora ma…ALT…all’inizio sarete solo voi, il sindaco e qualche casetta. Il mondo del Toy Box va tutto sbloccato attraverso le vari missioni e poi comprato nel negozio di giocattoli che oltre a vendervi il vostro cavallo Bullseye sul quale girovagare per il mondo, le macchinine per le gare, nuove armi come la pistola aliena, nuovi abitanti, nuovi oggetti come la macchina fotografica e nuovi edifici, vi venderà addirittura nuove zone di gameplay come la Pista per le macchinine, la Casa dei Fantasmi, Lo Spazioporto di Zurg E il Mondo incantato che saranno dei veri e propri mondi a se da esplorare e in cui portare a termine altre missioni.


Forse il mio negozio di cappelli non mi è venuto tanto virile!

L’ambientazione del Toy Box nasconde veramente moltissime capsule premio in cui potrete trovare delle personalizzazioni ( costumi, tagli di capelli e oggetti ) sia per la città che per i personaggi che la popolano, vi basterà infatti prenderne uno e lanciarlo dentro qualsiasi negozio di vesti o parrucchiere per iniziare a personalizzarlo come più volete, e naturalmente non mancheranno piccoli easter egg come i costumi di Wall-E, Monsters & Co. E tanti altri film Pixar.
Customizzare i personaggi non servirà solo a dar sfogo alla vostra creatività, infatti, sempre acquistabile nel negozio di giocattoli vi sarà Pict-o-Matic, una sorta di dispositivo che vi mostrerà alcune scenette da ricreare, ad esempio vi è un immagine in cui Buzz calcia un alieno tra un cactus che sembra una porta del Football, per ricreare l’immagine vi basterà prendere un alieno in città trovare un cactus somigliante a quello dell’immagine e saltare calciando l’alieno tra i due pali e cercando di fare punto, se tutto è stato eseguito per bene una breve cut-scene vi informerà che la missione è andata a buon fine.
I dischi della Pict-o Matic sono 6 e vanno ad ampliare le immagini da ricreare che toccano ogni cosa presente nel gioco, spesso vi basterà trovare un determinato luogo, altre volte dovrete personalizzare i personaggi in modo da renderli identici a quelli dell’immagine che il dispositivo vi mostrerà, in poche parole un immensa sotto-missione che vi accompagnerà per tutto il Toy Box. Ma se ancora non ne avete abbastanza potete cimentarvi nelle missioni da fotografo: una volta ottenuta la macchina fotografica potrete iniziare a fare foto in giro per l’ambientazione cercando di ottenere più punti possibili, ogni foto verrà infatti valutata a seconda di diversi fattori che vi forniranno punti e denaro.
Spesso il fotografo della città vi chiederà di trovare per il suo giornale dei particolari soggetti come l’uomo delle nevi che comparirà spesso nei luoghi montanti o un drago gigante che potrete creare con il GOO.
Dopo averlo citato così spesso è ora di spiegare per bene cosa sia questo GOO: situato in un container piazzato in varie aree del Toy Box, il GOO è un liquido verde, per ingigantire, e viola per rimpicciolire, qualsiasi oggetto del Toy Box che si ingigantirà o rimpicciolirà semplicemente oppure subirà alcune trasformazioni, lanciando il GOO verde su una macchinina questa si ingigantirà diventando un Monster Truck, lanciandogli invece il GOO viola la macchina diventerà una piccola macchinina radiocomandata dove persino il vostro personaggio farà fatica a stare.


Scusate, non è che avreste un po’ di GOO verde? Mi si sono incastrate le chiappe qui dentro!!!

Se proverete a mischiare i 2 tipi di GOO ceerete una miscela verde e viola che lanciata in un qualsiasi oggetto o personaggio lo farà saltellare in girò per l’ambientazione fino ad espellere il GOO stesso.

Affrontando i mondi alternativi come la casa dei fantasmi, lo spazioporto ecc… si potranno ottenere nuovi oggetti che forniranno diverse abilità ai personaggi:

Scettro della casa dei fantasmi: grazie a questo scettro potremo annullare le maledizioni e riportare alla normalità le persone trasformate in pietra dai Gargoyle e  inoltre potremo distruggere delle statue a forma di cavallo degli scacchi per ottenere una capsula premio.

Bacchetta magica de mondo incantato: grazie a questa bacchetta potremo annullare le maledizioni e riportare alla normalità le persone trasformate in vermi dalle Pixie e inoltre potremo aprire gli scrigni ad arcobaleno per ottenere capsule premio.

Pistola aliena: Grazie a questa pistola potremo piazzare dei segnalini luminosi viola su qualsiasi personaggio così che arrivi un disco volante e bombardi il segnalino.

Raggio Laser dello Spazioporto: grazie a questa bacchetta potremo distruggere i robot di Zurg e inoltre aprire le casse viola spaziali per ottenere capsule premio.

Il Toy Box è una modalità davvero entusiasmante e ricca di contenuti che vi porteranno a sbloccare le Stelle d’oro, che rappresentano obiettivi aggiuntivi da portare a termine come ad esempio calciare dieci persone, raccogliere tutte le capsule premio in dato luogo ecc…

In definitiva il titolo è bello da solo ma ancora più bello insieme ad un amico perché sia la modalità storia che il Toy Box sono completamente Multiplayer tanto che un altro giocatore può aggiungersi in qualsiasi momento della partita semplicemente premendo start sul proprio controller.

UN GIOCO INSPETTATO

Musiche: 8,0 – Un buon comparto audio accompagnato da un doppiaggio fedele al film rendendo il titolo ancora più bello da giocare.
Grafica: 8,5 –La maestria di Pixar nel saper lavorare con la computer grafica raggiunge un alti picchi in questo titolo che scorre fluido, lucente e colorato come il film.
Giocabilità: 9,0– Una giocabilità pazzesca non tanto nella storia principale ma nel Toy box che stupisce sempre più di missione in missione.
Longevità: 7,5– La storia principale la terminerete in pochissime ore, ma il Toy Box offre parecchie ore di divertimento tanto da poter essere un gioco a se.

Voto finale: 8,3

Toy Story 3 La grande fuga ci ha stupito davvero molto distaccandosi dai soliti giochi tratti dai film, basati solo sulla trama principale e poco altro, e creando dal nulla una modalità completa, il Toy Box, dove il giocatore può davvero sbizzarrirsi con qualunque cosa e fare quasi qualunque cosa. Questo free roaming, anche se ha un retrogusto molto bambinesco per via dei personaggi e delle scelte grafiche, riesce a catturare anche i più grandi facendoli esplorare, divertire e personalizzare qualsiasi cosa e spesso lasciandoli anche con parecchio filo da torcere. Giocandoci sembra quasi che la modalità principale sia il Toy Box e la storia sia una modalità secondaria da finire qualche volta giusto per sbloccare gli obiettivi/trofei, legati ad essa. Toy Story a differenza di titoli simili riesce nel colpire il giocatore che rimarrà soddisfatto dell’acquisto specie se cerca un gioco con cui giocare in compagnia di un amico o fidanzata, divertendosi con un platform che nasconde più di quanto sembri e che non vive solo dell’ombra del film. Prodotto consigliato a tutti  videogiocatori anche per via del prezzo ridotto di qualche decina di euro già dall’uscita del titolo.