Recensione Eventide 2 The Sorcerers Mirror

Eventide 2 The Sorcerers Mirror
Eventide 2 The Sorcerers Mirror

Eventide 2 The Sorcerers Mirror

Questo è un giorno da ricordare! Sono riuscita a completare Eventide 2 The Sorcerers Mirror, un titolo creato dallo studio Artifex Mundi! Come mai tutto questo entusiasmo? Ebbene, il primo capitolo non sono mai riuscita a finirlo a causa degli innumerevoli bug che lo attanagliavano. Un vero peccato, visto che la trama era arricchita da personaggi e citazioni riprese dalle fiabe di origine slava. Per i neofiti del genere, ecco alcune nozioni base riguardo Eventide: è un videogioco d’avventura con elementi hidden-objects e rompicapo.

Eventide 2 The Sorcerers Mirror
Hidden objects

Fiabe Oscure

A differenza dell’episodio precedente, i temi trattati in Eventide 2 The Sorcerers Mirror sono più macabri. Un malvagio stregone vuole a tutti i costi riportare in vita la sua amata sposa, morta a causa di una malattia. Per fare ciò, egli sottrae le anime agli abitanti del villaggio con false promesse. La protagonista (che abbiamo già visto in Eventide: Slavic Fable) si ritrova invischiata suo malgrado ancora una volta in una storia di magia e amore, poiché sua nipote Jenny viene rapita dal perfido mago e dal suo scagnozzo.

Eventide 2 The Sorcerers Mirror
Ci sono parecchi rimandi al primo gioco!

La trama non brilla certo per originalità, è un po’ arrangiata alla bell’e meglio e sviluppata in maniera sbrigativa. Purtroppo il gioco corto e il finale telefonato non aiuteranno e al giocatore sembrerà di rimanere con un pugno di mosche in mano.

Enigmi a ripetizione

Il gioco è completamente incentrato sugli enigmi. Il ché non sarebbe male, se non fossero tali e quali a quelli del primo Eventide. Non mi aspettavo chissà che cambiamento, però almeno avrebbero potuto inserire qualche nuovo puzzle. E invece no. Sempre i soliti tre e un numero infinito di modalità hidden-objects. Per condire il tutto, hanno ben pensato di aggiungere un sistema di morale. Durante il gioco vi troverete davanti a delle scelte morali che, in teoria, dovrebbero dar maggiore profondità al gioco. Purtroppo testandolo una seconda volta ho scoperto che scelte diverse non hanno un vero impatto sulla trama o sul finale del gioco. Insomma, una presa in giro.

Eventide 2 the Sorcerers Mirror
Il primo bivio proposto dal gioco

Anche questa volta ci saranno carte da collezionare, però non forniranno informazioni sui magici abitanti della foresta, come accadeva nel primo capitolo, ma serviranno solo per ricevere dei trofei sulla Playstation. Un vero peccato, visto che avevo molto apprezzato le curiosità .

La favola continua

Le opere prodotte dagli artisti della Artifex Studio sono sempre meravigliose, ma quella di Eventide 2 the Sorcerers Mirror ha qualcosa di speciale. I tratti puliti e precisi, i colori brillanti e saturi e le sfumature armoniose riescono a dare anima ai disegni del gioco. Riescono facilmente ad unire disegni in stile moderno con arte medievale senza sembrare fuori luogo o strano.

Eventide 2 the Sorcerers Mirror
Arte in stile medievale

Enorme miglioramento per quanto riguarda il doppiaggio: finalmente sono stati scelti dei doppiatori degni di tal nome (il doppiaggio del capitolo precedente era alquanto squallido). Anche le animazioni hanno ricevuto un gran bel rinnovamento: ora sono fluide e un po’ meno strane e sgraziate. La musica crea un’atmosfera inquietante e tesa che ben si adatta ai toni cupi del gioco.

Eventide 2 the Sorcerers Mirror è un gioco nella media. Storia banale ed enigmi facilmente risolvibili. Ci sono giochi  in stile hidden-objects gratis sugli store android/apple che sono molto più interessanti.

 

Un sentito ringraziamento ad Artifex Mundi per averci fornito una copia da recensire del titolo.