Lo studio di Expedition 33 ha già i sequel in mente: faranno tutti parte dello stesso “universo”

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Lo studio di Expedition 33 ha già i sequel in mente: faranno tutti parte dello stesso "universo" (player.it)

Se vi sentite orfani di Clair Obscur: Expedition 33, non temete: Sandfall Interactive ha già le idee chiare, su come costruire il suo nuovo “universo” videoludico.

Ripensare a Clair Obscurs: Expedition 33, è una sensazione davvero strana. Una vera e propria anomalia che ha colpito il mercato videoludico, che ha stregato i videogiocatori con una messa in scena perfetta, recitazione di altissimo livello, un mondo affascinante, un combat system che dà assuefazione, il tutto accompagnato da una delle colonne sonore più potenti e d’impatto degli ultimi anni. E il fatto che stia scrivendo questo articolo, ascoltando “Une vie à t’aimer” la dice lunga.

lune con scritta 3.3. milioni
Lo studio di Expedition 33 ha già i sequel in mente: faranno tutti parte dello stesso “universo” (player.it)

Dopo un successo talmente tanto prorompente e una storia scritta in maniera così precisa, in tanti si chiedevano se vi sarebbe mai stato lo spazio di manovra per un nuovo titolo di Sandfall, che fungesse da sequel (anche solo spirituale) di Expedition 33. E dopo milioni di copie vendute e riconoscimenti a destra e a manca, dallo studio arriva la conferma che in tanti attendevano.

Dal particolare al generale: l’idea di Broche

Il successo di Expedition 33, è sicuramente da ricondurre a molteplici fattori che, con un meccanismo di perfetta entropia, hanno funzionato in maniera perfettamente sinergica: la qualità del titolo, i membri del team alla loro prima esperienza videoludica (come il compositore Lorien Testard o la sceneggiatrice Jennifer Svedberg-Yen), la messa in vendita del titolo a una cifra budget, l’inclusione sul Game Pass di Microsoft al day one.

E sebbene Clair Obscur: Expedition 33 abbia già raccontato una grande epopea, pare che questa abbia rappresentato solo l’inizio di qualcosa di più grande. A rivelarlo è stato proprio Guillaume Broche, director del titolo nonché fondatore di Sandfall Interactive, che durante un’intervista con lo youtuber MrMattyPlays, ha parlato dei piani futuri dello studio.

Guillame Broche davant a cartellone di Expedition 33
Dal particolare al generale: l’idea di Broche (player.it)

Nell’intervista, Broche fa una precisazione che aiuta a capire l’intento dello studio: “Clair Obscur” è il nome del franchise. “Expedition 33” dunque, è da considerarsi come un sottotitolo, una parte del tutto. In fondo, la stessa opera prima dello studio, funziona proprio in quanto sineddoche, durante cui vengono accennati dei fatti che lascerebbero intuire come, alcuni dei personaggi del titolo, siano in realtà impegnati in un conflitto molto più grande e antico.

Del franchise si sa già che verrà sviluppato un film e, a questo punto, pare abbastanza normale pensare che anche un sequel verrà realizzato. E se c’è chi teme che il successo possa aver dato alla testa a Sandfall, è lo stesso Broche a rassicurare sul fatto che non cambierà assolutamente il processo creativo di Sandfall, che tra l’altro manterrà un core molto ridotto di sviluppatori, senza volontà di espandersi.