Anche ai vampiri serve lo psicologo | In Vampire Therapist potrete aiutare i morti viventi coi loro patemi d’animo

Vampire Therapist

Tutti a dire “quel vampiro mi ha succhiato il sangue” e “i vampiri sono creature notturne” ma nessuno che chieda mai “vampiri, come state?”. Se pensate che anche le creature dell’oltretomba, dai vampiri ai lupi mannari fino ai classici morti viventi, meritano la giusta attenzione per quanto riguarda la cura della salute mentale, affinché possano riuscire a performare i loro piani malvagi nel migliore dei modi, Vampire Therapist è il titolo che fa per voi!

Un vero gioco psicologico

vampire therapist
Lo psicologo succhia-sangue

Il periodo che stiamo vivendo, è senza ombra di dubbio uno dei più floridi per i videogiocatori di tutto il mondo. Questo perché, col livello raggiunto dal medium, si riesce a pensare davvero tanto in grande e tante software house indipendenti riescono a trovare il proprio spazio, dopo aver capito che il modo migliore per sopravvivere in questo mercato non è cercare la competizione con gli AAA, ma puntare tutto su un’idea. Una singola idea vincente, può valere più di qualunque altra cosa.

I videogiocatori sono sempre più variegati. Ogni persona, di ogni età, sesso, etnia, provenienza, estrazione, finisce in un modo o nell’altro a videogiocare, che sia in possesso di una console, di un PC o di un semplice e immediato smartphone. Questo ha comportato che le software house hanno dovuto dar vita a nuovi metodi per intrattenere anche quelle categorie di persone, che adesso fanno parte del grande ventaglio che sono i “videogiocatori”.

Nel grande marasma che vede da una parte gli hardcore gamer e dall’altra i casual gamer, si collocano tantissimi videogiochi, in grado di soddisfare ogni tipo di palato: titoli pieni di sfida che richiedono grande impegno, titoli con una bella storia da seguire che richiedono un livello d’impegno medio, titoli che sono più delle avventure interattive, avventure testuali e quant’altro.

A ciò si unisce il fatto che, tanti degli elementi narrativi che hanno fatto parte del medium videoludico, iniziano ora a risultare stantii. Si è quindi sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, di diverso, di quell’idea appunto che riesca a sconvolgere anche i giocatori più navigati. Se si è una software house che può permetterselo, tendenzialmente si punta a impressionare con artifici grafici fuori scala, in grado di lasciare a bocca aperta anche i giocatori più navigati; se si è una software house indie invece, ambiente in cui tendenzialmente lesinano i grandi denari, a essere vincente deve essere sempre e soprattutto l’idea.

Di titoli indie basati su idee innovative, ne è pieno il mondo. Basti pensare a uno dei capostipiti del gaming moderno, uno dei titoli che ha davvero cambiato il modo di pensare il videogioco: Minecraft, uno dei più grandi parchi giochi virtuali che un videogiocatore si possa trovare tra le mani, in cui si viene lasciati liberi di dare sfogo alla propria creatività nei modi più esagerati. E altri titoli potrebbe essere citati a riguardo: The Stanley Parable, Undertale, The Binding of Isaac e la lista potrebbe continuare.

Esistono giochi per tutti ormai. Anche per chi ama la psicologia.

Amate la psicologia? Arriva Vampire Therapist

Da qualche tempo, si parla di un titolo arrivato quasi dal nulla che potrebbe rappresentare, però, una delle esperienze videoludiche più divertenti di questo 2024. Quanti di voi si sono mai chiesti, quali patemi affronta un vampiro, un essere condannato all’immortalità e all’odio sociale, per via di una natura che non può mutare?
Beh, qualcuno si è posto questa domanda e la risposta è arrivata sotto forma di videogioco.

Stiamo parlando di Vampire Therapist, titolo indipendente sviluppato dalla Little Bat Games!
Si tratta di una visual novel, in cui interpreteremo Sam, un cowboy che, dopo essere stato trasformato in vampiro, inizierà a interrogarsi sul significato della sua vita eterna. A tentare di aiutarlo, nel suo viaggio alla scoperta di se stesso, sarà Andromachos, un vampiro vecchio di 3000 anni, che dopo aver abbandonato il suo passato da assassino, ha deciso di dedicarsi alla terapia.

I due si troveranno subito in sintonia e inizieranno a unire le forze, per aiutare tanti altri vampiri: c’è chi odia se stesso, chi è agorafobico, chi soffre di narcisismo sovrannaturale, vittime del sistema capitalista. La cosa interessante, secondo quanto dichiarato dagli sviluppatori, è che le tecniche psicologiche messe in atto dai protagonisti del gioco, sono basate tecniche psicologiche reali. In questo, sono stati dei veri psicologi ad aiutare nello sviluppo.

Una cosa su cui gli sviluppatori hanno messo in guardia, è che il titolo potrebbe non essere adatto a tutte le sensibilità, dato che verranno trattate varie tematiche storiche, da guerre ad abusi, da oppressione sessuale a estremismi di varia natura.

Com’è possibile leggere sulla pagina Steam del gioco:

Sebbene il gioco non sostenga né giustifichi queste azioni, discussioni su questi eventi potrebbero risultare scomode o disdicevoli per alcuni lettori. Vampire Therapist non assume un approccio sbrigativo o banalizzante su questi argomenti ma preferisce cercare di parlarne in un modo che possa essere coinvolgente, che possa provocare delle riflessioni, con frequente umorismo come mezzo per processare un trauma.

L’obiettivo che gli sviluppatori vogliono raggiungere con Vampire Therapist, è cercare di far capire quanto l’umanità, in ogni periodo, avrebbe potuto beneficiare della terapia mentale. A questo punto, l’attesa è grande per quello che potrebbe rappresentare un modo alternativo di leggere alcune vicende dell’umanità, cercando magari di farsi una bella risata.

L’uscita di Vampire Therapist è prevista per giugno 2024 su Steam, anche se non c’è ancora una data certa.