Il primo Topolino diventa di dominio pubblico e già sbuca il primo videogioco horror

topolino versione horror

Disney ha perso il diritto d’autore su una delle sue opere più importanti: il primo corto di Topolino famoso in tutto il mondo.

Disney è un’azienda celebre per essere attenta ai prodotti di sua proprietà, ma negli ultimi giorni lo studio d’animazione più famoso di sempre si è visto soffiare da sotto il naso una delle sue opere più importanti di sempre, se non per certi versi la più importante di tutte.
Stiamo parlando del primissimo corto con protagonista Topolino, la mascotte storica ideata da Walt Disney e che ha fatto la fortuna di tutta l’azienda.

Il primo corto animato di Topolino si intitola “Steamboat Willie” ed è praticamente una pietra miliare del mondo dell’animazione occidentale.
A dire la verità non si tratta proprio del primo in ordine cronologico con protagonista il celebre Mickey Mouse, ma il terzo: nonostante questo Steamboat Willie è considerato da molti l’inizio di tutto dato che è stato il primo a essere distribuito.

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Il corto dura poco più di 7 minuti, è in bianco e nero e mostra una delle primissime versioni di Topolino col viso completamente chiaro e gli occhi completamente neri.
La scena più celebre è sicuramente quella iniziale con Topolino che balla e fischietta mentre gira il timone del battello a vapore, che dà anche il nome all’opera.
Una realizzazione sopraffina per i mezzi tecnici dell’epoca che dimostra il genio di Walt Disney.

Topolino diventa di “dominio pubblico”: ecco cosa è successo esattamente

Sembra davvero strano pensare che un’azienda come Disney possa perdere i diritti sul primo corto distribuito con protagonista la sua mascotte storica, ma a quanto pare è così.
A novembre del 2023, infatti, il corto ha compiuto ben 95 anni d’età e questo ha fatto sì che Steamboat Willie diventasse di dominio pubblico.
Questo non vuol dire che Disney abbia ormai perso ogni paternità del prodotto, ma che il pubblico può farne praticamente quello che desidera.

La maggior parte delle opere, che siano essi film, immagini, canzoni, disegni e altro ancora, sono protette dal diritto d’autore che evitano che qualcuno possa appropriarsi di un’opera non sua oppure che possa modificare a piacimento un’opera ideata da un’altra persona.
Quando un prodotto diventa invece di dominio pubblico quanto detto prima non vale più e tutti possono utilizzare quell’opera senza chiedere il permesso agli autori.

disneyland castello

Non tutti sanno che le leggi del copyright non sono valide per sempre: il diritto d’autore, infatti, può scadere 70 anni dopo la morte dell’autore oppure 95 anni dopo dalla sua realizzazione.
Walt Disney è morto nel 1966, dunque 57 anni fa, ma per quanto riguarda Steamboat Willie si è attivato il secondo criterio dato che sono passati proprio 95 anni dalla sua realizzazione.
Non è certamente la prima volta che succede: anche opere di Sherlock Holmes sono diventate di dominio pubblico.

Disney con le mani legate e i fan si scatenano con le sue opere

Steamboat Willie adesso va nelle mani di tutti e può diventare davvero qualsiasi cosa: si potrebbe realizzare un remake amatoriale oppure modificarlo per inserire personaggi o cambiamenti grafici.
A quanto pare il web si è già scatenato in questi giorni e alcuni autori amatoriali hanno realizzato diverse opere alternative basate proprio sul primo corto distribuito di Mickey Mouse.
Chiaramente si possono utilizzare solo i design di Topolino e Minnie presenti nel corto e non Topolino in generale, altrimenti Disney non la farà passare liscia.

Disney, dal canto suo, non ha modo di riacquisire i diritti di Steamboat Willie dato che non si può prolungare la data di scadenza (a meno che non aggiornino completamente la legge).
A quanto pare però l’azienda non sembra essere preoccupata dato che ha dichiarato che sin dal primo momento aveva apprezzato che altri autori amatoriali usassero il primo Topolino come protagonista per le loro storie.

In meno di 10 ore dalla notizia del passaggio di Steamboat Willie al dominio pubblico la software house Nightmare Forge ha realizzato un videogioco horror chiamato Infestation 88.
Il titolo è stato descritto come un’esperienza che unisce paura e nostalgia ed è una sorta di sequel spirituale di Winnie the Pooh: Blood and Honey, altro titolo horror realizzato dopo il pubblico dominio del famoso orso.