I bagarini colpiscono anche Pokémon | Comprano tutto e rivendono a prezzi folli

Pikatchu van gogh

I bagarini colpiscono ancora e questa volta hanno preso di mira i prodotti Pokémon esclusivi, acquistati e poi rivenduti a prezzo maggiorato.

Negli ultimi tempi i bagarini stanno colpendo ampiamente il mondo dei videogiochi e dopo aver preso di mira le PlayStation 5, stavolta si sono catapultati direttamente nel mondo Pokémon.
Una notizia che è arrivata alle porte di The Pokémon Company che ha dovuto anche diramare un comunicato speciale sui propri canali ufficiali proprio riguardo quanto successo nelle ultime ore.

Per chi non sapesse di cosa si sta parlando, con “bagarini” ci si riferisce a quelle persone, privati o titolari di attività, che acquistano dei prodotti a tiratura limitata per poi rivenderli su internet o all’interno dei negozi a prezzo maggiorato, a volte triplicando o quadruplicando il costo base dell’articolo.
Un fenomeno che generalmente colpisce i biglietti di eventi e manifestazioni, ma che ha colpito anche il mondo dei videogiochi.

biglietti

Il fenomeno è diventato virale tra i fan dei videogiochi dopo quanto successo con la vendita di PlayStation 5: l’ultima console di casa Sony, come molti ricorderanno, ha riscontrato diversi problemi nei mesi successivi al lancio compreso quello del bagarinaggio.
La disponibilità limitata delle console ha portato molti negozi o privati a comprare la console e venderla al doppio o triplo del prezzo di listino.

Il bagarinaggio colpisce anche Pokémon: l’azienda dirama il comunicato

Nelle ultime ore anche il franchise di Pokémon è stato particolarmente colpito dal fenomeno del bagarinaggio, il quale ha creato diversi malumori all’interno della community.
Il marchio di Pokémon è particolarmente caratterizzato dal collezionismo e da articoli a tiratura limitata rilasciati solo durante eventi specifici ed è anche per questo motivo che i bagarini sono particolarmente attenti quando si parla di mostriciattoli tascabili.

Un fenomeno che, a dir la verità, c’è sempre stato, soprattutto quando si parla di carte del Gioco di Carte Collezionabili in condizioni praticamente perfette appartenenti ai primissimi set oppure videogiochi appartenenti alle prime generazioni di Pokémon e che adesso non sono più disponibili.
Qui si parla di pezzi unici e da collezione, mentre ciò che è successo nelle ultime ore ha fatto storcere un po’ il naso a tutti i fan del mondo Pokémon.

Pokemon peluche Pikachu

I bagarini hanno infatti colpito durante l’evento speciale che si sta tenendo in questi giorni presso il Museo di Van Gogh ad Amasterdam.
Come abbiamo spiegato in questo articolo, Pokémon ha organizzato una mostra unendo i celebri mostri tascabili ai dipinti dell’artista olandese mettendo a disposizione anche diversi articoli di merchandising dedicati all’evento.

The Pokémon Company risponde così al bagarinaggio

La mostra, oltre a mettere in esposizione sei dipinti in stile Van Gogh a tema Pokémon, ha dato l’opportunità ai visitatori di acquistare alcuni articoli di merchandising a tema in vendita sia in loco nei pressi del museo, sia sui Pokémon Center Online del Regno Unito, Stati Uniti e Canada.
Articoli che incredibilmente sono subito terminati in poche ore nonostante la mostra vada avanti fino al 7 gennaio.

Oltre a peluche, tazze, borse, magliette, cartoline e altri gadget, il prodotto chiaramente più richiesto è stata la carta esclusiva di Pikachu, realizzata come fosse un vero e proprio dipinto di Vincent Van Gogh.
Si tratta in realtà di una carta promo data a tutti i visitatori una volta concluso il percorso prestabilito all’interno del museo fino a esaurimento scorte.

carta Pikachu promo

In poche ore, sia gli articoli di merchandising che la carta promo di Pikachu, sono esauriti anche a causa dei bagarini che hanno acquistato i prodotti in blocco attraverso gli store online e hanno iniziato a rivenderli su eBay a prezzo maggiorato.
Basta fare una ricerca sul famoso sito di compravendita per rendersi conto dell’amara situazione.

Una notizia che è arrivata anche a The Pokémon Company la quale ha rilasciato un comunicato ufficiale sul suo profilo ufficiale di X.
L’azienda ha dichiarato che stanno lavorando affinché vengano rimessi i vendita tutti i prodotti in numero maggiore così da soddisfare l’enorme domanda da parte dei fan.