Luigi Cianciulli
Gli eroi hanno questa caratteristica: non esitano a tuffarsi in azione anche quando non è necessario.
Col cuore in mano, quando tutte le possibilità sono contro, quando le idee o le opinioni sembrano schiantarsi contro il muro del senso comune di una massa sorda; in bilico eterno, il vero eroe proprio non ne vuole sapere di andare giu.
Non gli va. Lo ritiene un atto innecessario.
Come necessario certo non è il prendere parte a varie discipline olimpioniche gareggiando a bordo di un monociclo. Di fatti, ciò è eroico.
Unicycle Hero non è un gioco necessario ma è quello di cui avevamo bisogno sugli schermi del nostro smartphone per vivere il gusto di scagliare un giavellotto mentre si è impegnati a pedalare come uno stagista del Cirque du Soleil.
Tra walking simulator e olympic game
In bilico tra un walking simulator e una specie di olympic game, nel gioco affronteremo una serie di gare di lancio, vagamente attinenti alle vere discipline sportive.
Guidando il nostro atleta, a sua volta alla guida del monociclo, ogni input di movimento con le frecce a schermo nasconderà il rischio di sbilanciarsi e finire schiena a terra o col muso spiaccicato in avanti, fornendo una sana dose di sfida.
Come succede nelle gare reali, avremo un po’ di pista per prendere la rincorsa e guadagnare il momentum prima di premere un tasto che ci farà tirare qualcosa. Un’asta, un peso, una palla medica ma anche altri oggetti che andranno a brevettare inedite e improbabili nuove discipline, dannatamente eroiche. Potremo cimentarci quindi nel lancio della trave, il tiro di una mega palla da biliardo impugnando una normale asta o darci a quello che è lo sport domestico più impetuoso: il lancio del tavolino.
Con una grafica seducentemente geometrica e colorata, a richiamare i tratti spigolosi dei più angusti simulatori di movimento, Unycicle hero non manca di brillantezza e umorismo tra le sue leggere vesti di gioco mordi e fuggi.
Che tu vinca o perda, guardare indietro e imparare dalla tua esperienza fa parte della vita, pertanto ogni tentativo ci fornirà dei coin che potranno essere spesi nella schermata per potenziare la forza di lancio, la velocità dello spostamento e l’agilità nel divincolarsi su ruota.
Il punteggio è pari alla distanza a cui atterrerà l’oggetto lanciato. La somma dei lanci darà il punteggio finale della Career Mode, da risfidare liberamente ogni volta che ci andrà.
Inoltre ci osserverà dall’alto il classico duo di commentatori sportivi che non mancheranno di sbeffeggiarci dopo ogni tentativo con una delle loro. Del tipo: “nella sua città gli hanno appena intestato il nome di una biblioteca” o ” è aperta una petizione per aggiungere la sua faccia sul monte Rushmore”.
O ancora un secco “non otteneva un risultato del genere da quando aveva le gambe”, lasciando presagire che in questo universo parallelo si sta parlando in realtà di un atleta paralimpico, in grado di pilotare ad ogni modo un monociclo. Fuori di testa..
Dalla grande immediatezza ludica e di una vivace che invoglia a misurarsi di continuo conl suo assurdo concept, Unicycle Hero risulta fortemente addicted sfoggiando il suo carattere fortemente casual. Unica pecca: una quantità sproporzionata di ads che partono almeno una volta nel bel mezzo di una Career Mode. E’ disponibile sugli store in free download e per fortuna è possibile rimuovere le pubblicità con il risolutivo acquisto in-app
Potete scaricare il gioco su Android da questo link e su iOS da quest’altro link!