Mia madre racconta che mentre mi scarrozzava in passeggino dovette fermarmi ai piedi di un cabinato perché schiamazzavo e tendevo le manine verso quell'oggetto del desiderio. Ero cosi piccolo che dovettero mettermi su una sedia per farmi schiacciare e smanovellare totalmente a caso, mosso da un'istinto primordiale quanto selvaggio. Purtroppo poi da quella sedia caddi sbattendo la testa forte, talmente forte che dalla ferita entrò tutta la passione che manifesto ancora oggi.