Gli+animali+di+No+Man%26%238217%3Bs+Sky+diventano+Pok%C3%A9mon+nel+Companions+Update
player
/news/461724-no-mans-sky-pokemon-companions-update.html/amp/
News

Gli animali di No Man’s Sky diventano Pokémon nel Companions Update

Arriva un ennesimo aggiornamento di No Man’s Sky che porta con sé una valanga di nuovi contenuti, stavolta a tema fauna: si chiama Companion’s Update e ruota tutto intorno alle nuove interazioni possibili con gli animali alieni che diventano simili ad animali da compagnia o Pokémon.

Con ogni nuovo aggiornamento, No Man’s Sky si arricchisce sempre più di nuovi contenuti e nuove possibilità di gioco. Stavolta, come visibile dal trailer in alto, Hello Games permette ai giocatori del titolo di adottare le creature aliene per esplorare l’universo fianco a fianco col proprio animale domestico.

Le tante creature generate proceduralmente che si possono trovare nella vasta galassia di No Man’s Sky possono essere finalmente adottate e addestrate. Una volta legato un animale al giocatore, il nuovo amico può essere convocato ovunque, anche a bordo delle Stazioni Spaziali. Per guadagnarsi la fiducia di un animale bisogna giocare con lui, fornirgli cibo e dargli attenzioni.

Ma non finisce qui: le creature aliene possono essere anche allevate. Proprio come i Pokémon, le creature di No Man’s Sky nascono dalle uova ed ereditano i tratti dei loro genitori, anche se non sono mai esattamente gli stessi. Per schiudere le uova bisogna camminare con esse nell’Inventario dell’Exotuta, e le neonate creaturine avranno bisogno delle cure dei giocatori per crescere e diventare adulti. Le uova e i cuccioli con buoni tratti possono essere anche scambiati con altri giocatori, oppure del materiale genetico può essere estratto direttamente dal guscio grazie a uno strumento chiamato Egg Sequencer nelle Stazioni Spaziali.

Gli animali possono anche essere munti o cavalcati attraverso l’utilizzo di esche. Le cavalcature erano state introdotte già in un aggiornamento passato, ma adesso è possibile andare in groppa anche ad animali giganti. Prendersi cura del proprio animale porta anche vantaggi esplorativi: possono essere addestrati a scansionare risorse con la giusta strumentazione, stare di guardia, accendere luci, cacciare creature ostili, localizzare edifici, scavare tesori e addirittura usare il laser minerario per estrarre risorse.

Ogni creatura ha diverse peculiarità modellate in base alla propria specie e al suo ruolo nell’ecosistema del suo pianeta natale, ma ogni individuo ha una sua unica personalità che influenza il suo comportamento e il suo modo di pensare: alle creature adottate è possibile dare un imbracatura con un collegamento neurale con l’Exotuta del giocatore, in modo da tradurre istantaneamente i desideri e i pensieri al suo padrone. In questa maniera i compagni animali possono condividere i propri sentimenti col giocatore, commentare le forme di vita e la geografia che incontrano durante le esplorazioni, o semplicemente esprimere il proprio mondo interiore.

I compagni animali possono reagire a ogni movimento del giocatore, corrono al suo fianco, giocano e rispondono ai suoi gesti. In questa maniera è possibile anche gestire dei comandi per impartire ordini. Quando l’animale incontra altre creature o altri compagni potrebbe diventare curioso, giocoso o anche aggressivo, a seconda della sua peculiare personalità.

I giocatori di No Man’s Sky possono anche accessoriare i propri animali con una serie di ornamenti funzionali e decorativi che possono essere anche personalizzabili con colori e adesivi. Si possono adottare fino a sei creature come compagni, praticamente come se fossero una squadra di Pokémon! Il proprio roster di animali è accessibile dal Registro Compagni e fornisce una panoramica della propria collezione, inclusi parametri come l’umore, la fiducia e i tratti della personalità. Proprio come un Pokémon, ogni compagno può essere rinominato o liberato.

This post was published on 17 Febbraio 2021 22:00

Alessandro Colantonio

Game designer in erba e chitarrista a tempo perso. Nasce all'ombra del Vesuvio nel 1991, muove i suoi primi passi nel mondo dei videogiochi su un Windows 95 all'età di 5 anni, e diventa presto un Allenatore di Pokémon. Bazzica tra radio web e band durante i suoi studi universitari tra Napoli, Roma e Milano, si parcheggia nella fan-community di Pokémon Milennium dove instaura il suo regime dittatoriale da caporedattore, costruendo una macchina da recensioni e contatti e diventando inconsapevolmente PR. Oggi, oltre a prestare le sue dita a Player.it per articoli, recensioni e approfondimenti, figura anche come PR abusivo per il comparto giochi da tavolo e giochi di ruolo. I suoi generi preferiti sono i gestionali, gli strategici, i tattici e i GDR. Ma essendo un accumulatore seriale di videogiochi, cerca sempre di giocare ogni titolo che gli capita sotto mano. Fa parte anche del collettivo GDR Weirdoor e dell'organizzazione di Roll!Fest - Bracciano International RPG Festival.

Pubblicato da

Recent Posts

La nostra Recensione di HORSES, il gioco italiano che parla di (e al) potere

Abbiamo avuto la possibilità di provare e recensire il discusso e controverso gioco di Santa…

La nostra recensione di Citizen Pain, l’action in prima persona sviluppato da un singolo italiano

Citizen Pain è l'opera prima dello svilupatore italiano Alessandro Capriolo e ve lo vogliamo raccontare…

Google rende ancora peggiore la ricerca sul web con questa funzione

Google sta davvero facendo tutto ciò che è in suo poter per renderci l'esperienza di…

Perché basta una poesia per distruggere anche l’IA più potente del mondo

Una piccola e semplice poesia può mettere seriamente in crisi e far saltare tutti i…

The Sims 4 si arricchisce con un kit che porterà i giocatori in fondo al mare… insieme a SpongeBob!

Una nuova espansione di The Sims 4 è stata presentata: ti permetterà di scendere in…

TikTok è finito ancora una volta nei guai: parte una indagine nazionale

Chi l'avrebbe mai detto che prima della fine dell'anno avremmo di nuovo parlato di TikTok…