Ghost of Tsushima: video gameplay mostra nel dettaglio i combattimenti

nuovo gameplay di ghost of tsushima

Sul blog ufficiale, Sony ha pubblicato un nuovo video gameplay di Ghost of Tsushima, gioco di Sucker Punch in uscita il 17 luglio, in cui vengono mostrati nel dettaglio i combattimenti con la katana.

Sucker Punch all’inizio era intenzionata a offrire ai giocatori un’esperienza più fantasiosa, poi però il team ha deciso di virare maggiormente sul realismo. Come abbiamo riportato ieri, il gioco sarà più brutale di quanto molti prospettassero tanto da aver ricevuto una classificazione ‘mature’.

I combattimenti all’arma bianca si distingueranno per precisione nei movimenti e dinamicità dei nemici. Non sarà possibile avere la meglio semplicemente facendo smashing button , sarà necessario avere pazienza e scegliere correttamente la posizione.

Al video sopra riportato, Sucker Punch ha anche aggiunto una spiegazione a ciò che viene mostrato. In primo luogo, non pensiate di avere a che fare con nemici idioti che aspetteranno il proprio turno per attaccare, questi saranno in grado di decidere il momento migliore per infliggere danni.

Ci siamo resi conto che potevamo sovrapporre gli attacchi nemici. Mentre un nemico attacca, un altro nemico può infliggere danni mortali. Mettiamo a punto le cose in modo che Jin abbia a malapena il tempo di affrontare ogni attacco nemico, proprio come nei film sui samurai che ci hanno ispirato, ma spesso ci saranno due o anche tre attacchi contemporaneamente nel mezzo di una sequenza.

Nel video qui in basso, invece si vede come sia importante cambiare “stance”, cioè posizione. Quando si affrontano più nemici, sarà possibile chiamare un menu e selezionare la posizione migliore per ogni tipologia di avversario.

Jin usa Stone Stance per finire rapidamente uno spadaccino – Stone Stance è il suo stile ancestrale, sviluppato per combattere altri spadaccini, quindi funziona bene contro i mongoli armati solo di spada – poi, passa rapidamente a Water Stance per creare un’opportunità d’attacco contro uno scudo. Jin concepisce Water Stance dopo aver capito che le tecniche che ha praticato per decenni si dimostrano inefficaci contro gli scudieri mongoli.

Si prospetta un’avventura con molte sfumature e stili di combattimento da padroneggiare a dovere per uscire indenni da un mondo che, a detta degli sviluppatori, metterà sotto pressione e in costante pericolo i giocatori.