Ghost of Tsushima più brutale di quel che pensavamo: ecco la prima classificazione ESRB

Ghost of Tsushima, Sucker Punch, Sony, Jin Sakai

Ghost of Tsushima, nuovo gioco di Sucker Punch la cui uscita è prevista per il 17 luglio, dovrebbe rappresentare l’ultimo vero blockbuster per PlayStation 4 prima dell’avvento della next-gen dopo The Last of Us-Parte II. Questa però non sembra essere l’ultima caratteristica in comune con il gioco Naughty Dog: esattamente come quest’ultimo, GoT promette di essere un gioco brutale e ricco di contenuti “per adulti”, almeno secondo la classificazione ESRB del gioco.

Ghost of Tsushima è infatti classificato come “mature” a causa di varie sequenze violente e combattimenti brutali, e la motivazione della classificazione ESRB non lesina dettagli nel motivare la sua scelta: si parla di feroci combattimenti all’arma bianca che possono portare a mosse finali costituite da smembramenti o decapitazioni, ma a quanto pare la violenza sarà anche un elemento importante del narrato.

Ghost of Tsushima, Sucker Punch, Sony, Jin Sakai

Stando sempre alla classificazione, trattandosi di un gioco ambientato in uno scenario di guerra Ghost of Tsushima promette di mostrare atti di violenza spietata tanto verso i militari coinvolti nell’azione di gioco quanto verso i civili coinvolti nella guerra contro i mongoli (parliamo per esempio di azioni come roghi e, ancora una volta, decapitazioni).

Anche Ghost of Tsushima finirà al centro di dibattiti sul ruolo della violenza nella narrativa dei videogiochi simili a quelle che ha coinvolto The Last of Us Parte II, oppure la cornice più “cappa-e-spada” “lenirà” la pesantezza della messa in scena?