Hideo Kojima: creare videogiochi è come essere uno chef

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Il processo creativo dietro un videogame, si sa, è qualcosa di molto lungo, complesso, e spesso anche “personale”. Ogni designer ha il suo personale approccio, che lo contraddistingue come artista e che, soprattutto, andrà a dare un’impronta ben riconoscibile alla sua opera. E se Yoko Taro, il creatore di un tripla A del calibro di Nier: Automata, ha confessato di scrivere le sue storie da ubriaco, è lecito che altri creativi possano vantare metodi di lavoro altrettanto originali. È il caso di Hideo Kojima, che ha di recente dichiarato che la creazione di videogiochi non è molto diversa dal lavoro di un cuoco nella preparazione di una nuova ricetta.

Hideo Kojima: creare un videogioco è come creare una nuova ricetta

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Il team di Kojima Productions è ora completamente immerso nello sviluppo di Death Stranding. Le notizie più recenti sul gioco risalgono, come tutti sappiamo, ai Game Awards 2017. Durante la cerimonia di premiazione fu infatti svelato un nuovo gameplay / trailer di quello che è, a tutti gli effetti, uno dei titoli più attesi del 2018. Verso la fine di Gennaio, Norman Reedus, l’attore protagonista del gioco, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul concept alla base di Death Stranding, definendolo “pazzesco” decisamente “in anticipo sui tempi“. Non abbiamo idea di ciò a cui Hideo Kojima stia lavorando, ma l’impressione è che stia sperimentando nuove tecniche, in modo da allargare i suoi orizzonti.

Attraverso un suo recente tweet, il celebre game designer si è definito come un vero e proprio “chef dei videogiochi“. Stando alle dichiarazioni di Kojima-san, il suo personale processo creativo non sarebbe poi tanto diverso da quello di un cuoco che, per inventare nuove ricette, deve sperimentare e mettersi alla prova con nuovi ingredienti, nuovi metodi di cottura, e via discorrendo. Quello che un creativo dovrebbe fare, stando alle sue parole, è mettersi sempre alla ricerca di qualcosa di fresco e nuovo, facendo tentativi su tentativi,  magari anche commettendo errori. Il tutto, ovviamente, tenendo sempre un occhio ai costi ed al tipo di lavoro richiesto.

L’hype continua a salire sempre più in alto

Come potete constatare voi stessi, le parole di Hideo Kojima hanno immediatamente raccolto consensi importanti. Geoff Keighley, produttore ed ideatore dei precedentemente nominati Game Awards, si è detto impaziente di assaggiare personalmente “il nuovo piatto dello chef“. Inutile dire che, ovviamente, ci sarà ancora da attendere. Nonostante lo sviluppo del gioco stia procedendo bene, non è dato sapere quando potremo mettere le mani su Death Stranding. L’ultima news in merito, riguardava un ipotetico coinvolgimento nel progetto di Stephanie Joosten, l’attrice che ha prestato il volto e la voce per Quiet di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.

Restate sintonizzati per ulteriori news in merito. Se volete approfondire l’ultima creatura di Hideo Kojima, cliccate il nostro articolo su tutte le teorie sulla trama di Death Stranding.