Lo scorso 8 Maggio la discussissima D&D 2024 è approdata con il Manuale del Giocatore anche in Italia. L’uscita è, come ogni nuovo rilascio di D&D, divisiva e vede le due scuole di pensiero essere o d’accordo coi cambiamenti o completamenti opposti.
Potete leggere il nostro parere approfondito in questo articolo, ma in breve D&D 2024 offre una ventata d’aria fresca, ma la traduzione italiana non è perfetta e trascina con sé cambiamenti in peggio oltre che in meglio.
Noi abbiamo tutto sommato approvato la nuova versione D&D, almeno nella sua forma inglese. Adesso che abbiamo tra le mani la traduzione, la nostra opinione rimane?
Non è così semplice.
Tiro Salvezza su Italiano

Il Manuale del Giocatore 2024 presenta il ritorno di un problema che l’intera comunità sperava di essersi lasciato alle spalle: una traduzione discutibile, così superficiale che in molti punti sembra sia stata fatta in maniera artificiale ed automatica, o eseguita da persone che il gioco non l’hanno mai toccato. Gli errori di traduzione possono essere divise in due categorie: Sviste e Pessime scelte.
Le prime variano da menzioni di classi sbagliate (nella sottoclasse del Cavaliere Mistico del Guerriero sono menzionati Livelli da Ladro) a veri e propri numeri sbagliati, come la Classe Armatura donata dalla Copertura, che riportava un +2 al posto di un +5. Un vero e proprio impatto meccanico dovuto a una svista importante. Questo genere di errori sono “umani”, eppure in prodotti grandi come Dungeons and Dragons, dove dovrebbe esserci un processo di revisione massiccio e importante, è difficile giustificarli.
Le seconde invece vedono traduzioni come “Evocare” al posto di “Richiamare”, “Evocatore” al posto di “Invocatore” (causando una confusione immonda tra le sottoclassi del mago, già confusionaria per loro natura visti i nomi delle scuole di magia) fino a scelte più discutibili e che nella lingua italiana rendono ben poco l’idea, come la padronanza Doppio Fendente per indicare la padronanza “Cleave” o addirittura un incantesimo di illusione di livello alto tradotto da Weird (Strambo, Ambiguo) a Fatale.
Insomma tirando le somme alcuni errori sono così eclatanti che è difficile immaginare un umano con esperienza in D&D tradurre qualcosa con così poca consapevolezza del contenuto. Le seguenti sono supposizioni perché non abbiamo modo di verificare una cosa del genere, ma queste numerose incoerente lasciano il dubbio che la traduzione sia stata assistita da IA, le quali faticano con il contesto e la coerenza dei termini in testi lunghi.
Prova superata? Danni dimezzati

Nella comunità Italiana la pessima traduzione ha generato abbastanza scalpore e indignazione da muovere gli occhi della gigante del gioco di ruolo sull’Italia. Tanto da pubblicare questo aggiornamento su D&D Beyond:
Vi abbiamo ascoltati e riconosciamo che la traduzione in Italiano del nuovo Manuale del Giocatore non sia al livello di qualità che la community di D&D merita. Siamo determinati a risolvere questo problema e a migliorare il livello delle prossime pubblicazioni, intraprendendo le seguenti azioni per rimediare a questi errori e migliorare il processo di traduzione:
- L’errata che include i problemi di traduzione più critici è ora disponibile: Errata Manuale del Giocatore Italiano. Queste correzioni saranno integrate nelle ristampe future. Nel frattempo, suggeriamo ai giocatori di scaricare o stampare l’errata per aggiornare le loro copie attuali.
- Siamo al lavoro per rafforzare il nostro processo di revision per assicurare che i prodotti futuri in lingua italiana siano adeguati al livello di qualità del marchio D&D.
I vostri feedback sono stati essenziali nell’identificazione di queste problematiche. Grazie per esservi fatti sentire e averci aiutato a migliorare.
L’errata corrige traduce i problemi più eclatanti, quelli di svista, e quelli di confusione e di vera e propria errata traduzione, ma chiaramente non aggiusta le pessime scelte di alcuni incantesimi (che si trascina dalla passata edizione). Insomma la pagina del guerriero non dirà più incantesimi da ladro, ma Weird viene comunque tradotto in Fatale.
Da quando Wizards of the Coast si è presa personalmente carico della traduzione, la qualità dei testi in italiano ha subito un calo drastico, e questo nuovo manuale sembra quasi resettare il progresso che è stato fatto dai manuali della 5e alla fine del loro ciclo di vita.
Non ci resta che aspettare e sperare che il Manuale del Dungeon Master e il Manuale dei Mostri non siano afflitti dalla stessa traduzione, anche se così a ridosso dell’uscita forse non c’è molto da sperare.
Una riflessione

In contesti come quelli di produzione di Dungeons & Dragons, per business che muovo interi mercati e che fatturano più di quanto noi comuni mortali potremo mai capacitarci, situazioni come questa sono difficili da accettare a buon grado.
Specialmente perché il consumatore che decide di spendere 50€ per il manuale si terrà per sempre la versione originale, dove non ci sono solo pessime scelte che dovrà ricordare di adattare, ma veri e propri errori che possono cambiare l’esperienza di gioco.
Per ora, resta la speranza che aggiustino il tiro per gli altri due manuali base, e che ristampino al più presto la versione corretta del Manuale del Giocatore 2024.