Anticipazioni Tradimento, ecco che cosa aspettarci dalla puntata in programma per il 2 maggio. C’è un’arma che gira, come si suole dire in questi casi, ed in maniera inevitabile monta la preoccupazione. Andiamo a vedere nel dettaglio di che si tratta.
Le soap opera stanno raggiungendo una popolarità davvero impressionante e quello che sorprende ancora di più è il fatto che essa non sembra risentire del passare del tempo. Anzi, sono sempre di più le persone, almeno apparentemente, che si interessano a queste storie e cercano di conoscerne ogni retroscena e dettaglio. Una svolta importante, in tal senso, si è raggiunta grazie al fatto che sono arrivati prodotti anche da Paesi diversi da Stati Uniti o Spagna. Basti pensare a quanti prodotti girano sui canali dei nostri televisori che provengono dalla Turchia.
Tra questi prodotti merita sicuramente una menzione particolare “Tradimento“, che ha attirato tantissimi utenti e che ha delle vicende che risultano essere davvero molto, molto interessanti. Nello specifico, andiamo a vedere in maniera dettagliata le ultime anticipazioni che arrivano in vista delle prossime puntate di “Tradimento“, con un riferimento particolare a quello che vedremo il 2 maggio. C’è tanta carne a cuocere, come si suole dire, e soprattutto apprensione. Attenzione puntata, in tal senso, su un’arma che sta girando e che spalanca le porte a scenari difficili da prevedere. Andiamo a vedere che cosa sappiamo.
Anticipazioni Tradimento del 2 maggio: ecco che cosa sappiamo al momento
Partiamo da Oylum che, disperata, prende la pistola di proprietà di Tarik e minaccia Mualla di ucciderla. L’unica alternativa che ha è, ovviamente, quella di ridarle Can. La ragazza, però, non riesce a sparare a Mualla e quest’ultima, in maniera del tutto inattesa, la conduce comunque dal figlio. Tarik, come è normale che sia, si accorge della pistola che è stata rubata e, di conseguenza, insieme a Guzide, Sezai ed alle autorità si reca a casa di Mualla, nel tentativo di riportare la figlia e il nipote a casa. Oylum però, con un ennesimo colpo di scena, decide di rimanere nella casa di Mualla insieme al figlio.

Attenzione anche a quello che succede ad Umit, che segue Ozan a lavoro e scopre che ha mentito dal momento che non lavora in un cantiere, ma come corriere per una società di spedizione. Tolga ha ancora una volta una accesa discussione con Selin e, non riuscendo a mettersi in contatto con Oylum, scopre che è tornata presso la famiglia Dicleli. Guzide si accorge a questo punto che è sparito il latte artificiale di Can dalla dispensa presente nella cucina e con l’aiuto di Tolga scopre che Zelis ha contattato Ensar poco prima del rapimento.
In conclusione, riflettori puntati su Tolga, che ancora non è a conoscenza di essere il vero padre di Can. Sezai, dal canto suo, sapendo che Oylum non è figlia di Guzide, cerca di entrare in possesso della lista dei bambini nati il suo stesso giorno e nel medesimo ospedale, al fine di consentire a Guzide di conoscere chi è la sua vera figlia.