Domenico Ascione
Avete difficoltà a fare grossi calcoli ed utilizzare i Fogli di Google? L’Intelligenza Artificiale viene in vostro aiuto
Google si sta preparando a lanciare al pubblico il proprio chatbot chiamato Bard, ma la star dello spettacolo dell’intelligenza artificiale è senza dubbio ChatGPT. Il chatbot di OpenAI per le conversazioni generiche ha recentemente rilasciato la versione 4.0 con una tonnellata di nuove funzionalità e ha dato il via alla gara per la creazione della migliore IA linguistica generica, nonostante le numerose lacune.
ChatGPT di OpenAI, però, non è solo bravo a fare conversazioni. Alcune versioni di ChatGPT offrono API che consentono agli sviluppatori di sfruttare l’intelligenza del sistema per i propri progetti, come nel caso di una nuova estensione per i Fogli di Google che elimina la fatica di creare formule e lavori ripetitivi che non si possono automatizzare con gli strumenti integrati.
La nuova estensione
L’estensione è stata creata dal Redditor u/rtwalz, che l’ha presentata anche sul Subreddit di Google. Una volta installata nel proprio account, aggiunge alcune nuove funzioni a Fogli: =AI(), =INFER() e =WRITE().
La prima opzione consente di interagire con ChatGPT direttamente all’interno del foglio, chiedendogli di generare una risposta per qualsiasi domanda scritta come una frase immaginabile. Ad esempio, u/rtwalz propone un elenco di indirizzi e-mail, chiedendo all’intelligenza artificiale di indovinare i nomi dei contatti basandosi solo sui loro nomi e-mail.
=WRITE() è una funzione simile a quella dell’IA e consente di generare testo in base alle descrizioni. Si può usare per creare riassunti per testi più lunghi o per spiegare alcune opzioni in una tabella. =INFER() è la funzione più simile a una formula tradizionale, ma migliore. Si può usare per mostrare all’intelligenza artificiale un modello creato, chiedendole di completarlo per il resto dell’insieme di dati.
Lo strumento offre anche una barra laterale che consente di generare formule descrivendo ciò che si vuole ottenere, che è probabilmente la funzione che verrà utilizzata di più. Inoltre, è possibile chiedere all’estensione di spiegare le formule. Questo è ottimo per quei casi in cui non si è sicuri di ciò che il collega esperto di Excel ha creato nel foglio di calcolo condiviso.
Cambia il modo di fare i documenti
I buoni risultati, a parte le risposte vaghe dell’intelligenza artificiale, non sono del tutto sorprendenti. Molte persone utilizzano già l’interfaccia di dialogo di ChatGPT per creare formule di Excel e Fogli di Google, quindi l’estensione si limita a eliminare l’intermediario sotto forma di interfaccia di chat.
È anche chiaro che lo strumento è molto più utile per compiti più complessi rispetto al mio semplice esempio. La suddivisione in categorie di un piccolo budget e la creazione di una formula SUMIF non sono esattamente complicate, quindi lo strumento potrebbe offrire maggiori miglioramenti della qualità della vita su progetti di fogli di calcolo più grandi.
Ma ha un prezzo…
Il prezzo chiarisce che si tratta di uno strumento decisamente adatto ai professionisti che utilizzano i Fogli di Google. Quando si installa l’estensione, si ottengono solo 30 token ChatGPT gratuiti, dopodiché si dovrà pagare una quota mensile di almeno 10 dollari per mantenere l’accesso all’API e utilizzare fino a 1.000 token al mese.
Il sistema di spesa dei token è un po’ complesso, ma la barra laterale dell’estensione fa un buon lavoro nello spiegare quanto costerà ogni azione. Personalmente, preferirei pagare per i token di accesso che non scadono dopo un mese, ma a parte questo, la struttura dei prezzi sembra corretta: l’intelligenza artificiale è piuttosto costosa al momento e lo sviluppatore non è una grande azienda che può recuperare i costi in altri modi.
Non è del tutto chiaro quale versione di ChatGPT sia utilizzata nello strumento. È quasi certo che non si tratti dell’ultima versione di ChatGPT 4.0. OpenAI attualmente offre solo varie API GPT-3, quindi, a meno che lo strumento non utilizzi metodi non ufficiali, probabilmente si basa su una versione più vecchia. Questo non è necessariamente un male, però, perché i modelli più vecchi sono più economici e a volte più veloci, e in uno strumento di foglio di calcolo, questo potrebbe essere più importante delle nuove funzionalità aggiunte da ChatGPT 4.0.