Chat di Facebook a prova di Curiosoni | La svolta di Messenger sulla privacy è qui

addio a stalker e curiosoni privacy messenger è cambiata

Volete mettere al sicuro le vostre chat su Messenger? Da oggi sarà possibile grazie alla decisione di Meta

Le app di messaggistica stanno subendo tutte una maggiore implementazione negli ultimi mesi. Le innovazioni di WhatsApp, ad esempio, sono tantissime e tutte utili a migliorare l’esperienza e le comodità dell’utente. Un’evoluzione necessaria vista la nascita di numerosi competitor, primo tra tutti Telegram da cui WhatsApp sta prendendo man mano numerose funzioni.

Anche Messenger si aggiorna

Messenger, l’app di messaggistica legata principalmente a Facebook, è rimasta un po’ indietro al punto da suscitare la diffidenza degli utenti che preferiscono altre piattaforme per le loro conversazioni. In particolare, ciò che è sempre mancato alla messaggistica targata Meta è un adeguato sistema di sicurezza per le chat.

Per questo, l’azienda di Zuckerberg è corsa recentemente ai ripari.

Le novità

Nei giorni scorsi Meta ha annunciato di aver iniziato a testare gradualmente la crittografia end-to-end di default per Messenger. Il servizio di messaggistica sta inoltre portando alcune delle sue funzionalità standard nelle chat con crittografia end-to-end, tra cui temi di chat, emoji e reazioni personalizzate, foto profilo di gruppo, anteprime dei link e stato attivo.

Nei prossimi mesi, milioni di utenti in tutto il mondo continueranno a vedere alcune delle loro chat gradualmente aggiornate con la crittografia end-to-end. Messenger informerà le persone che partecipano a questi singoli thread di chat man mano che vengono aggiornati. Meta afferma che il processo di selezione e aggiornamento dei singoli thread è casuale, in modo da non avere un impatto negativo sull’infrastruttura dell’azienda e sull’esperienza di chat degli utenti.

Sappiamo che le persone vogliono uno spazio per connettersi e vogliono sapere che le conversazioni sono private, sicure e protette. Per questo motivo abbiamo dedicato del tempo alla creazione di un team di ingegneri, crittologi, designer ed esperti di policy di talento, tutti impegnati a introdurre la crittografia end-to-end di default su Messenger. Costruire un servizio sicuro e resiliente con crittografia end-to-end per i miliardi di messaggi che vengono inviati su Messenger ogni giorno richiede test accurati Ha dichiarato Meta in un post sul suo blog

Ci sono voluti anni

Meta ha testato per la prima volta le funzionalità di crittografia end-to-end per Messenger nel 2016 per le “conversazioni segrete”. Lo scorso gennaio, l’azienda ha introdotto la crittografia end-to-end opt-in per le chat di gruppo e le chiamate su Messenger.

Tuttavia, a differenza dell’altra popolare app di Meta, WhatsApp, la crittografia end-to-end non è ancora abilitata per impostazione predefinita per tutte le conversazioni su Messenger, ma questo cambierà presto quando l’azienda inizierà a introdurre la crittografia end-to-end predefinita.

E Instagram?

Per quanto riguarda Instagram, la popolare app Meta ha iniziato a testare i messaggi crittografati end-to-end attraverso un’impostazione opt-in nel 2021. Lo scorso febbraio, l’app di social media ha introdotto la funzione per tutti gli utenti in Ucraina e Russia.

Meta ha dichiarato in precedenza che prevede di introdurre la protezione predefinita della crittografia end-to-end in tutte le sue app nel 2023. L’azienda non ha fornito un aggiornamento recente su questa tempistica, ma ha dichiarato che fornirà aggiornamenti man mano che continuerà a portare la crittografia end-to-end su Messenger.