Uno degli account più seguiti su TikTok rischia di rendere il social illegale: che succede

Ormai, se non sei su TikTok rischi l’irrilevanza. Il social cinese è diventato imprescindibile, per tutti.

Un tempo si pensava che la piattaforma social cinese fosse utile solo per condividere balletti e video con gli animaletti. Poi tutti hanno capito che c’era in gioco molto di più. Gli utenti vogliono interfacciarsi con video brevi e coinvolgenti. E TikTok è il luogo d’elezione per chiunque abbia necessità di veicolare messaggi pervasivi.

Oggi TikTok è un vero e proprio ecosistema culturale, un potentissimo megafono globale. Gli influencer usano il social cinese per diventare famosi. Le persone già famose si piegano al linguaggio di TikTok per continuare ad avere rilevanza. E oramai anche gli intellettuali, gli attori sociali e politici non possono fare a meno di confrontarsi con la piattaforma.

E qui nascono dei divertentissimi paradossi. Qualche giorno fa, per esempio, la Casa Bianca ha ufficialmente fatto il suo debutto su TikTok e ha subito attirato l’attenzione degli utenti… Nel giro di una sola ora, il nuovo account della White House ha raccolto 4.500 follower.

Il primo video pubblicato è una clip di 27 secondi con Donald Trump che dice: “America, siamo tornati! Come va TikTok?”. Molto tempo fa aveva fatto qualcosa di simile anche Silvio Berlusconi (uno dei primi politici a intuire il potere della piattaforma).

Ed è strano vedere Trump salutare TikTok, dato che il tycoon è stato finora in contrasto con il social cinese. A dire il vero a puntare il dito contro TikTok è stato il suo predecessore: Biden. Ma anche Trump non si è risparmiato. Tuttora, negli USA, il social è infatti ancora a rischio ban. Trump continua a chiedere che società madre cinese che gestisce il social, la ByteDance, venda subito la sua divisione americana.

Il video di Trump su TikTok nel nuovo account della Casa Bianca: le implicazioni politiche

Nonostante le asprissime tensioni passate, Trump sembra dunque aver cambiato rotta. Ora il presidente americano appare pronto a sostenere la piattaforma, o almeno a sfruttarla. Ha riconosciuto il suo enorme potere comunicativo, soprattutto tra i giovani.

La strategia politica di Trump è chiara: ci sono 170 milioni di utenti americani presenti su TikTok e scontentarli sarebbe poco furbo. La portavoce Karoline Leavitt ha dichiarato che l’amministrazione vuole “comunicare i successi storici di Trump al maggior numero di spettatori e su più piattaforme”.

E il primo passo è stato proprio di lanciare l’account ufficiale della Casa Bianca su TikTok. Una scelta simbolica che parte come una svolta comunicativa e potrà anche dar forma a una politica di tolleranza verso il social cinese.

Trump stesso ha dichiarato: “Perché dovrei voler eliminare TikTok?”, commentando poi con soddisfazione il successo della sua ultima campagna elettorale sulla piattaforma…