Elon Musk non ci sta: non vuole più gli escrementi💩, anche se ne pesta tanti ogni giorno

Elon musk si scaglia contro la cacca

Elon Musk è stato costretto a fare dietrofront sulle sue scelte aziendali di Twitter: addio agli escrementi inviati per e-mail.

Chiunque bazzichi sul web negli ultimi giorni sa benissimo cosa sta succedendo tra Elon Musk e la piattaforma di Twitter, un’epopea che sembra non avere fine così tanto facilmente.
Il magnate sudafricano in questi giorni sta attuando una vera e propria rivoluzione sul social dato che ha intenzione di trasformarlo sia nella forma che nel contenuto.

Il fondatore di Tesla, SpaceX e Neurolink (tra le altre cose) ha intenzione di cancellare ogni ricordo di Twitter per trasformarlo in una piattaforma totalmente diversa: basti pensare che ha deciso di cambiare anche il nome e il logo che esistevano da anni.
La piattaforma si chiamerà semplicemente “X” che è anche il logo.

elon musk

Questo è però solo l’apice dei tanti cambiamenti che Musk ha apportato su Twitter che, come sappiamo, ha vissuto momenti non troppo felici da quando l’uomo più ricco del mondo l’ha acquistato per 44 miliardi di dollari lo scorso anno.
Ne è passata di acqua sotto ai ponti da quel momento, ma adesso il buon Elon sembra costretto a cambiare la sua strategia.

Twitter sarà di nuovo un posto più serio o è solo un fuoco di paglia?

Elon Musk da quando è diventato proprietario di Twitter ne ha davvero combinate di cotte e di crude, finendo molto spesso per essere deriso dagli utenti stessi della piattaforma.
Le ha provate davvero tutte per far parlare di sé, ma lo scorso marzo il magnate sudafricano aveva messo in pratica una soluzione a dir poco fantasiosa per rispondere alle e-mail fastidiose.

Lo scorso marzo abbiamo parlato di una bizzarra trovata che Musk aveva annunciato per rispondere in maniera automatica a tutti coloro che inviavano mail alla redazione di Twitter.
Dato che in quel periodo erano in molti a scrivere alla piattaforma per la questione dei licenziamenti, il magnate sudafricano ha pensato bene di impostare come risposta automatica l’emoji della cacca (💩).

Elon Musk Twitter

Si trattava di una risposta alquanto ironica e bizzarra e che ha fatto molto discutere, ma a quanto pare Elon Musk ha annunciato pochi giorni fa la volontà di cambiare strategia.
A quanto pare Linda Yaccarino, la nuova CEO della piattaforma, non ha particolarmente apprezzato questa scelta di Musk di inviare escrementi tramite e-mail.

Addio agli escrementi, la nuova risposta automatica sarà ora questa

Nonostante questo però Elon Musk non vuole abbandonare l’idea delle risposte automatiche, perché a quanto pare non ha nessuna voglia di rispondere ai giornalisti che vogliono sapere di più sulla sua situazione finanziaria.
Ecco perché al posto dell’emoji della cacca ci sarà una nuova risposta automatica, un po’ più elegante ma sempre ironica.

Come ha affermato qualche giorno fa lo stesso Musk attraverso un tweet, la risposta automatica delle mail redazionali di Twitter non sarà più la fatidica emoji ma una frase di senso compiuto, che però nasconde sempre un sottotesto alquanto sarcastico.
La frase in questione infatti sarà “Vi risponderemo presto“, ma, come lo stesso magnate afferma, sarà inviata in un loop infinito.

Per adesso Musk sta valutando in realtà diverse ipotesi, per esempio un’alternativa sarebbe la frase “Ci risentiamo domani”, sempre in loop infinito.
Chiaramente Elon Musk non ha perso la sua vena sarcastica nonostante Twitter stia procedendo verso un profilo più aziendale e meno “social”.