Flashback | #Download?

Spesso gli store digitali offrono il download gratuito di giochi per un periodo limitato. Data la marea di scelte a disposizione in cui ci troviamo quotidianamente sommersi, sorge spontaneo chiedersi: lo metto in download? La redazione di Player vi aiuta a rispondere a questa domanda.

Nel corso serata inaugurale del Summer Game Fest è stato annunciato un ritorno assolutamente inaspettato: Flashback sta per avere un sequel. Dopo soli 30 anni!

Flashback è uno storico videogioco sparatutto a tinte platform per PC, pubblicato nel 1992 e convertito in un’infinità di port nel corso degli anni. Ma non ha mai avuto un sequel, e nessuno se ne aspettava uno a 30 anni di distanza. Eppure è proprio così: è stato ufficialmente presentato Flashback 2, di cui potete vedere qui sotto il reveal trailer.

Reveal trailer di Flashback 2

La pubblicazione del gioco è prevista per questo inverno 2022. Uscirà su Ps5, PS4, Xbox Series X|S e One, Switch e PC (via Steam).

Sull’onda del lieto annuncio, GOG ha deciso di offrire il download gratuito di Flashback fino al 23 giugno. Vale la pena di scaricarlo? O possiamo lasciarlo sullo scaffale virtuale? Scopriamolo.

Flashback, schermata di avvio
schermata di avvio del gioco

Storia del gaming

La prima cosa da sapere, per chi fosse a totale digiuno del titolo, è che si tratta di un gioco storico: Flashback (1992) ha fatto la storia dell’action-adventure 2D, anello di congiunzione ideale tra Prince of Persia (1989) e Oddworld: Abe’s Oddysee (1997), fino ad arrivare a Heart of Darkness (1998). Del primo riprende la visuale 2D a schermate fisse e il rotoscope del protagonista, tecnica che consentiva una fluidità e realismo delle animazioni del protagonista altrimenti impossibile.

D’altra parte Flashback ci mette tanto di suo, sia nell’impostazione molto meno arcade e molto più adventure (dialoghi con NPC, puzzle ambientali, presenza dell’inventario), sia per l’intrigante setting fantascientifico con una narrativa cinematografica che parte in medias res mostrandoci Conrad, un fuggitivo spaziale braccato dai suoi carcerieri, evadere dalla sua prigione e darsela a gambe nello spazio finché i suoi aguzzini gli danneggiano l’astronave facendolo precipitare su Titan, una luna di Saturno. Armato solo di una pistola e vittima di un’amnesia, il nostro eroe dovrà riuscire a salvarsi e a riacquistare i propri ricordi, che lo porteranno a svelare (e sventare) una minaccia interplanetaria.

Flashback, cutscene di gioco
Le cutscenes di gioco pescano a piene mani dall’immaginario sci-fi distopico degli anni ’80

La versione in regalo su GOG è la riedizione del gioco ad opera di Microids, che l’ha svecchiata con interessanti aggiunte: prima tra tutte la meccanica di riavvolgimento del tempo, mutuata da titoli celebri come l’indie Braid o Prince of Persia – Le sabbie del tempo (qui trovate la mia retrospettiva sulla serie). Essa ci permette, a seguito della morte del personaggio, di riavvolgere il tempo per alcuni secondi e tentare nuovamente di superare l’ostacolo che ci ha portato alla sconfitta.

La quantità di tempo che è possibile riavvolgere varia a seconda del livello di difficoltà che selezioniamo tra facile (tempo illimitato) normale (2 minuti di tempo a livello) e difficile (5 minuti per l’intera partita). A proposito, anche la difficoltà variabile è una novità di questa edizione.

Flashback, riavvolgere il tempo
Il riavvolgimento del tempo è una graditissima aggiunta

Altre aggiunte riguardano la presenza di collezionabili, alcuni filtri grafici e colonna sonora arrangiata (con la possibilità di switchare tra la versione originale e quella moderna) e supporto al pad Xbox. In definitiva tutte ottime aggiunte che permettono ai neofiti del genere di cimentarsi in un titolo piuttosto impegnativo, e che soprattutto richiede molto trial and error.

È ovvio che oggi come oggi Flashback ha senso di essere giocato soprattutto per i suoi meriti storici, ma se vi state chiedendo se risulti ancora divertente, personalmente la risposta è sì: il suo gameplay è immediato e self-explanatory (sebbene in questa nuova versione ci sia anche un gradito tutorial pop-up, richiamabile in qualunque momento dal menù di pausa), il suo livello di sfida elevato ma non frustrante, una volta presa confidenza con i comandi non proprio intuitivi.

La storia riesce a tenere botta pur nella sua esiguità, e la sua struttura da platform a livelli ben si presta a sessioni di gioco brevi ma intense. Oltretutto il gioco pesa pochissimo, poco più di 300 megabyte, quindi è davvero una questione di qualche click. Una raccomandazione però: scaricatelo in inglese, la versione italiana è stata palesemente tradotta da un Google Translate ubriaco!

Hem, ok traduttore automatico XD

Il verdetto

Se l’inglese per voi non è un problema e se non avete mai avuto occasione di giocarlo all’epoca, l’offerta gratuita di Flashback è l’occasione migliore per recuperare un classico del suo genere e prepararsi al suo sequel in arrivo a fine anno.

Insomma questo Flashback, lo metto in download? Sì!