Battle Train | Recensione (PC) | A tutto vapore!

Battle Train il videogioco

Chi non amava giocare coi trenini o con le macchinine da bambino? Chi non adorava farli scontrare in incidenti memorabili? Chi non passava interi pomeriggi su Cartoon Network?

Se vi riconoscete in almeno una di queste descrizioni, adorerete Battle Train, un’esplosiva miscela di strategia ed estetica cartoon che ci riporta all’essenza del divertimento: far esplodere cose!

In carrozza!

L'antagonista di Battle Train
In carrozza! (player.it)

Un megalomane con la mania delle ferrovie ha imbastito un assurdo programma televisivo in cui i concorrenti si affrontano a colpi di… treni esplosivi! La natura nonsense della cornice narrativa di Battle Train è un puro pretesto, ma ciò non significa che manchi di cura nella sua realizzazione. La nuova opera dello sviluppatore Terrible Posture Games è curata in tutti i particolari, compresa l’assurda premessa di partenza. Narrato da cutscene animate in puro stile Cartoon network, il canovaccio è una mera scusa per assemblare scenette umoristiche infarcite di punchlines, i cui tempi comici invidiabili strappano più di un sorriso tra una partita e l’altra.

Per quanto riguarda noi giocatori, vestiremo i panni, di volta in volta, di differenti concorrenti che hanno vinto il diritto di sfidare il campione in carica di Battle Train nonché ideatore stesso del gioco, il pazzoide Aalvado. Partecipare al gioco significa affrontare una serie di battaglie in sequenza, come fossero le stanze di un dungeon, arrivando al boss di fine quadro. Una volta sconfitto si aprirà l’area successiva e via di questo passo. Se saremo sconfitti, ricominceremo con un altro concorrente, e così via.

Insomma la struttura roguelite del titolo emerge chiaramente fin dalla primissima partita, ma la sua particolarità sta nell’aggiungere al mix altre due componenti chiave: la meccanica deck builder e il puzzle della costruzione di ferrovie, due elementi che gli sviluppatori hanno riassunto nell’espressione deck-n-track.

Deck-n-Track

Scelta della missione in Battle Train
Deck-n-Track (player.it)

Vediamo di capire meglio in cosa consiste il gameplay di Battle Train. Ogni nuova partita inizia dalla scelta di un concorrente da utilizzare, da scegliere fra tre (che cambieranno ogni volta). Ciascun concorrente dispone di un paio di abilità di partenza e una carta speciale. Nel corso dell’intera partita giocheremo con un mazzo base che andrà ad arricchirsi di nuove carte, ottenibili vincendo le battaglie o acquistandole ai negozi, o altro ancora.

Iniziato il gioco vedremo una plancia con tre possibili percorsi da intraprendere, ciascuno composto di diverse stanze. Una volta scelto quale percorso imboccare non potremo più deviare. I simboli che raffigurano le stanze ci fanno capire cosa ci aspetta: una battaglia, un negozio, un evento casuale, un pit stop per riparazioni, e così via. ovviamente gli eventi principali sono proprio le battaglie, in cui sfideremo avversari più o meno temibili utilizzando le nostre carte.

Per cosa si usano le carte? Per costruire ferrovie, che domande! La plancia di battaglia è una rappresentazione di un’arena di scontro suddivisa in caselle quadrate. Alle estremità della plancia sono collocate una o due stazioni ferroviarie nostre, dalla parte opposta ci sono quelle avversarie. In punti casuali della plancia ci sono anche i nostri avamposti e quelli avversari. Lo scopo del gioco è semplice: costruire ferrovie di collegamento tra le nostre stazioni e gli avamposti avversari, in modo da potervi scagliare contro i nostri treni e farli saltare in aria.

Plancia di battaglia di Battle Train
Deck-n-Track (player.it)

Nella sua essenza, Battle Train è uno strategico a turni in cui dovremo spendere dei punti azione per giocare le nostre carte, costruendo i binari che ci avvicinino agli avamposti avversari. Ogni carta rappresenta una particolare direzione che potremo imporre alla nostra ferrovia, tra sezioni dritte, curve, incroci, biforcazioni e così via. Giocando una carta potremo decidere su quale punto della plancia posizionare le sezione di binari, che però dev’essere necessariamente collegata ad una tratta che parta da una delle nostre stazioni. Insomma non possiamo costruire a casaccio, bensì in continuità con il tracciato di partenza.

Ciò non potrà impedire che i nostri binari vadano prima o poi a cozzare con quelli avversari. Collegando i nostri a quelli nemici, potremo aprirci nuovi percorsi risparmiandoci un sacco di tempo e fatica, ma ovviamente il nemico potrà fare altrettanto, sfruttando ciò che abbiamo costruito per avvicinarsi pericolosamente alle nostre basi. Ovviamente avremo diversi modi per cercare di impedirlo: creare binari che non portano da nessuna parte, utilizzare bombe per distruggere porzioni di binari interrompendo così l’intero circuito, o utilizzare una delle numerose carte abilità.

Ce ne sono dei tipi più svariati, ma spesso consistono in potenti attacchi che distruggono sezioni di binari secondo pattern specifici. Ma ci sono anche mine invisibili che scoppiano non appena l’avversario tenta di costruirvi sopra qualcosa, oppure barili esplosivi contro cui possiamo lanciare i nostri treni per farli saltare in aria con effetti devastanti, o addirittura strumenti che alterano la morfologia della mappa andando a scombinare interi tracciati. Le possibilità sono numerose, e fanno sì che le sorti della partita rimangano spesso aperte fino alle ultime battute, quando l’abilità giusta al momento giusto può ribaltare completamente i rapporti di forza in campo.

Un treno esplode in Battle Train
Deck-n-Track (player.it)

Quando, tra mille difficoltà, saremo riusciti a collegare la nostra stazione all’avamposto avversario, potremo scagliarci contro il nostro treno a tutta velocità, provocando una fragorosa esplosione. Ogni avamposto ha un quantitativo di HP, e non è detto che basti un singolo treno per distruggerlo. Inoltre l’esplosione cancellerà anche i tratti di binari nelle immediate vicinanze dell’avamposto colpito, e la stazione di partenza del treno avrà bisogno di 2 turni di cooldown prima di poterne lanciar e un altro. Insomma mettere a segno un colpo non significa automaticamente avere la vittoria assicurata, poiché sarà necessario attendere un certo tempo e ricostruire un segmento di ferrovia per poterne lanciare un altro. E il nemico non starà certo a guardare…

Le battaglie sono l’elemento decisamente più divertente di Battle Train: tutto può accadere ad ogni turno, anche se ciò non sacrifica la necessità di una pianificazione strategica delle proprie azioni: misurare le distanze tra stazione e avamposti, immaginare come si muoverà l’avversario, pianificare quale carta giocare in quale turno (sempre che l’RNG ce la faccia pescare al momento giusto!) sono tutte scelte che fanno la differenza tra vittoria e sconfitta. Non potremo certo giocare a vanvera o saremo annientati in men che non si dica.

La progressione della difficoltà è ben tarata, con le prime battaglie che sono un’inezia da vincere, e le successive che diventano gradualmente più complesse, fino a bossfight particolarmente ostiche che riederanno tutta la vostra abilità per essere vinte. Per inciso, i boss sono avversari dotati di abilità uniche particolarmente fastidiose, ad esempio distruggere tutto ciò che si trova lungo una striscia di caselle orizzontali o verticali, e le arene di battaglia spesso sono più complesse di quelle normali perché irte di ostacoli, o con percorsi arzigogolati e così via. Di sicuro non vi annoierete mai.

Binario morto

Todrick, una mascotte di Battle Train
Binario morto (player.it)

Malgrado il divertimento assicurato, si nota una certa penuria di contenuti in Battle Train. Da questo punto di vista Battle Train assomiglia un po’ a Metal Slug Tactics, in quanto offre un’esperienza di gameplay immediata ed appagante, ma con ben poco contorno. Le battaglie stesse potevano essere arricchite con più elementi indipendenti dalle carte, ad esempio diverse tipologie di caselle con effetti particolari, lo spawn di NPC potenzialmente alleati o ostili, e così via. All’infuori delle battaglie, le stanze dei minigiochi sono divertenti ma sono solo di 3 tipologie e si ripetono all’infinito, una maggior varietà sarebbe stata necessaria.

Il difetto maggiore della produzione è forse l’assenza di una modalità multigiocatore, sia in locale che online. Il gioco si presterebbe benissimo a scontri in compagnia, ma forse per inesperienza forse per mancanza di risorse, Terrible Posture Games non si è mossa in questo frangente rinunciando a una funzione che avrebbe garantito una longevità enorme al titolo.

Una daily run in Battle Train
Binario morto (player.it)

Forse consapevoli di questa lacuna, gli sviluppatori hanno trovato una soluzione di compromesso nelle missioni giornaliere, l’unica modalità aggiuntiva presente nel gioco: essa consiste semplicemente nell’effettuare una run con un personaggio prestabilito (da cui dipendono quindi carte e abilità iniziali) cercando di totalizzare il punteggio più alto possibile, che viene poi pubblicato in una leaderboard online. Sebbene possa aggiungere una patina di competizione, si tratta pur sempre di una sfida a punti che non altera in nulla il gameplay della modalità principale.

Queste limitazioni fanno sì che la rigiocabilità di Battle Train dipenda unicamente da quanto vi conquisti la sua formula di gioco: esaurita la campagna in poche ore, non avrete particolari motivi per riprenderlo in mano, a meno che non siate rimasti completamente conquistati dalla sua formula. Ora che lo sapete, la scelta se salire in carrozza o meno dipende solo da voi!

Giudizio finale

Battle Train è un appagante train/deck builder che trova il giusto punto di equilibrio tra divertimento distruttivo e necessità di pianificazione strategica. Una premessa narrativa ridotta all’osso e del tutto nonsense è l’ideale per gettarsi in un gameplay senza fronzoli. Le carte offrono tante possibilità, e le sorti di uno scontro possono cambiare in ogni momento grazie alla pescata giusta al momento giusto. La scala del progetto è modesta, e questo penalizza un po’ il risultato finale, avaro di modalità di gioco e soprattutto di una modalità multigiocatore online, che costituirebbe un importante valore aggiunto. Finché non vi stancherete di far esplodere treni, comunque, il divertimento è assicurato.

Voto: 7