Salvatore Montagnolo
Nintendo è stata sicuramente tra le aziende videoludiche maggiormente nell’occhio del ciclone nel corso di quest’anno: la polemica più grande è stata generata chiaramente dal discorso dei prezzi relativi sia alla nuova console Switch 2 sia ai suoi titoli come Mario Kart World; nonostante siano passati diversi mesi dal lancio del nuovo hardware, le polemiche non sono terminate e stavolta si sono riversate su Metroid Prime 4 Beyond.
Il nuovo capitolo della saga di Metroid Prime è finalmente arrivato dopo anni e anni di attesa, ma le prime notizie post lancio non sono poi così lusinghiere per Nintendo: stavolta le polemiche non sono nate per via del prezzo bensì per una scelta commerciale abbastanza discutibile da parte della grande N che ha deciso di bloccare una soundtrack dietro l’acquisto di un amiibo.
Gli amiibo fanno da sempre parte dell’ecosistema Nintendo e oltre a essere degli oggetti da collezione fisici hanno sin dall’alba dei tempi permesso di sbloccare contenuti extra come personaggi giocabili o elementi cosmetici: stavolta però la casa di Super Mario ha deciso di rendere sbloccabile tramite amiibo un sottofondo musicale di un’intera mappa che altrimenti resta del tutto silenziosa.
Vuoi ascoltare musica nel deserto di Metroid Prime 4? Devi spendere 20€ in più
Metroid Prime 4 Beyond, come mostrato anche all’interno degli ultimi trailer, ha delle vaste zone open world desertiche nelle quali è possibile girare a bordo della Vi-O-La, la moto di Samus: in queste aree non c’è musica, ma solamente degli effetti ambientali per aumentare l’immersione; è stato però scoperto che è possibile sbloccare un sottofondo musicale acquistando l’amiibo di Samus che costa 19,99€.
Questa notizia ha fatto fin da subito il giro del web e gli utenti hanno generato un’ondata di polemiche molto vasta, ma c’è comunque bisogno di fare chiarezza: l’amiibo di Samus non sblocca una musica che è stata volontariamente rimossa da Nintendo, bensì ti permette di selezionare la soundtrack che preferisci mediante la classica modalità jukebox.
L’acquisto dell’amiibo, inoltre, non è nemmeno l’unico modo di sbloccare la modalità jukebox per selezionare la musica che si vuole ascoltare in una determinata area: questa funzione è infatti sbloccabile anche dopo aver completato al 100% l’area del deserto e dunque nelle fasi finali del gioco; per quanto potesse sembrare l’ennesima manovra acchiappasoldi di Nintendo, c’è da dire che stavolta la situazione è molto migliore di quanto si potesse pensare inizialmente.