La paura è un sentimento viscerale e ce lo ricorda molto bene Konatsu Kato, attrice giapponese che ha dat il volto alla protagonista di Silent Hill F!
Quando si parla di saghe horror di cui i fan aspettano con trepidazione nuovi capitoli, quella che finisce con l’essere citata praticamente sempre, vi è Silent Hill. La famosa saga nebbiosa, ha stregato i fan dell’orrore, fosse questo psicologico o più legato al body horror. E per anni, in tanti hanno atteso dei nuovi capitoli, che potessero riportare alle atmosfere che gli originali titoli sviluppati da Team Silent tra il 1999 e il 2004, avevano donato alla saga.
E dopo diverse delusioni, un primo segnale di ripresa si ebbe proprio nel 2024, con l’uscita dell’acclamato Silent Hill 2 Remake a cura di Bloober Team. Il progetto, ben confezionato ed estremamente rispettoso dell’opera del 2001, portò molti fan a sperare in una nuova iterazione. E, detto fatto, nel corso del 2025 è arrivato Silent Hill f, titolo abbastanza divisivo sotto aspetti, tranne che su uno su cui la maggior parte dei giocatori concorda: il gioco fa una paura impressionante. Una paura talmente tanto viscerale, da trascendere la lingua.
…e se si spaventa anche lei
Una promessa è una promessa e questa è una cosa che sa molto bene anche Konatsu Kato. Se non sapete chi sia, vi basti sapere che si tratta di una modella e attrice giapponese che, negli ultimi mesi, è divenuta celebre per il suo ruolo in Silent Hill f. Nel nuovo titolo di Konami, l’attrice ha prestato le fattezze e la voce alla protagonista Shimizu Hinako.
Solo pochi giorni fa infatti, aveva promesso ai fan che avrebbe iniziato a streammare un playthrough di Silent Hill f, così da rivivere insieme ai fan l’esperienza. Un’esperienza che, secondo i racconti della stessa attrice, è stata davvero difficile e che l’ha segnata particolarmente. Al momento in cui scriviamo, Kato ha già trasmesso una stream di circa due ore, nelle fasi introduttive del gioco, arrivando a quasi 2 milioni di visualizzazioni in pochissimi giorni.
La cosa che ha davvero dell’incredibile, è la trasversalità del contenuto trasmesso da Kato. Com’è logico intuire, Kato essendo giapponese, parla giapponese e si rivolge soprattutto a un pubblico nipponico. Non a caso la maggior parte dei commenti o dei messaggi in chat, sono ovviamente giapponesi. Eppure, seguire le sue live è molto semplice, dato che tutto è legato da un linguaggio più profondo: quello del terrore.
Gli spettatori riescono a rimanere attaccati allo schermo, entrando in empatia in ogni momento: quando Kato si scansa dallo schermo, durante i momenti di tensione o mentre imita nella vita vera, i movimenti del suo personaggio in game. È un po’ come se riuscisse a far immergere ogni spettatore nel gioco e ad aiutare è anche la simpatia della streamer che, nella descrizione del suo canale ha scritto “non ho una spranga di ferro”, chiaro riferimento all’arma più utilizzata dalla sua controparte ludica, Shimizu Hinako.

