Salvatore Montagnolo
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CD Projekt RED non vuole troppo allontanarsi dai suoi stilemi: anche in futuro lavorerà a un singolo genere.
Nell’industria videoludica sono tante le software house che negli anni si sono specializzate nel creare titoli appartenenti allo stesso genere videoludico: l’esempio più lampante è quello di From Software che non solo ha ideato una lunga serie di videogiochi appartenenti allo stesso canone, ma ha addirittura fondato un nuovo sottogenere ovvero quello dei cosiddetti “souls-like“.
Si tratta di una scelta editoriale abbastanza comprensibile dato che bisogna sempre puntare sulla formula vincente e l’aspetto più importante rimane sempre la capacità di utilizzare lo stesso genere videoludico in salse diverse così da proporre videogiochi innovativi, ma che allo stesso tempo contengano degli elementi familiari sia agli sviluppatori che ai videogiocatori.
Una scelta che a quanto pare è condivisa pienamente anche da CD Projekt RED che ha dichiarato nel corso del podcast celebrativo per il 10° anniversario di The Witcher 3 che non ci sarà spazio in futuro per altri generi videoludici oltre a quello su cui la software house ha lavorato nel corso della loro storia, ovvero i giochi di ruolo open-world narrativi.
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CD Projekt RED non cambia rotta: in futuro si lavorerà sempre a RPG narrativi
Marcin Iwinski, co-fondatore di CD Projekt RED, è stato abbastanza categorico nel sottolineare che la sua software house non ha intenzione di cambiare rotta in futuro: il motivo risiede nella volontà di mantenere un focus molto preciso su un determinato genere videoludico dato che, come afferma lo stesso Iwinski, la casa di sviluppo polacca non si può permettere di realizzare altri progetti per mantenere alta la qualità del filone principale.
Le dichiarazioni di Iwinski sono dimostrate anche da quelli che sono i lavori in corso negli studi di CD Projekt RED: la software house infatti sta impiegando le risorse maggiori per continuare il successo delle sue due saghe principali con The Witcher 4 e Cybperpunk 2077, il cui secondo capitolo è entrato ufficialmente nella fase di pre-produzione.
CD Projekt RED, dunque, in futuro continuerà a lavorare a titoli AAA basati sul genere del gioco di ruolo open-world con una forte componente narrativa: è molto probabile che dunque vedremo giochi molto simili a The Witcher e Cyberpunk, ma magari in ambientazioni diverse e in salse particolari.
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