Capita a tutti di vergognarsi di alcuni giochi nella Libreria di Steam, da oggi starete tranquilli

Potete smettere di vergognarvi su steam

Diciamocelo, quante volte vi sarà capitato di giocare a titoli altamente discutibili, magari per vostro privato piacere o per una scommessa persa, e dimenticare di nascondere la chat di Steam, rendendo pubblici a tutti i vostri gusti riprovevoli? O magari vi sarà capitato di giocare ad un titolo così pessimo da volerne cancellare dal vostro account qualunque traccia? Questa storia, assolutamente non autobiografica,  finalmente avrà una fine! A quanto pare Steam sta lavorando ad una soluzione, proprio per questo tipo di situazioni.

Mai più alla berlina!

Ad oggi, le opzioni di privacy di Steam sono alquanto limitate: possiamo impostare il nostro profilo, o parti di questo come i dettagli di gioco, la lista amici e l’inventario, in tre diversi livelli di privacy: Pubblico, Solo Amici o Privato. Certo, queste impostazioni sono ottime per avere un controllo più capillare dell’account, ma mancano di flessibilità; sono una soluzione “o tutto, o niente”. Questo porta spesso a dover “scegliere” quali funzionalità della piattaforma utilizzare; mantenere il profilo pubblico può permetterci di utilizzare il Mercato e la chat, ma ci impedisce di nascondere le attività più sensibili; nascondere la nostra attività di gioco ci impedisce totalmente di condividere il nostro avanzamento con i nostri amici e così via.

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La nuova feature

A quanto pare però, una nuova feature di Steam darà la possibilità di marcare i titoli come “privati”, permettendo agli utenti di mantenere fuori dal profilo pubblico tutti i dati relativi, evitando dunque di mostrare ai propri amici su steam quanto tempo e quali achievement vengano raggiunti in un determinato titolo; sarà come se non ci avessimo mai giocato.

La nuova feature, segnalata su Twitter/X da Pavel Djundik, creator di SteamDB, permetterà di dare una maggiore flessibilità a come gli utenti possono gestire il proprio account; in questo caso, nascondendo totalmente l’attività dei giochi che l’utente sceglie di nascondere. Non è difficile indovinare perché Steam abbia scelto di implementare questo tipo di feature, e no, non è perché ci sia una massa di giocatori che vuole nascondere le oltre 3000 ore passate su Europa Universalis IV. Con estrema probabilità uno dei fattori principali è la scelta di Steam di accogliere sulla propria piattaforma titoli che si basano specificatamente su argomenti sessuali. Ovviamente non sta a noi dirvi di non giocarci, e perciò avere la possibilità di mantenerli privati potrebbe essere utile a molti per non diffondere la notizia tra amici e conoscenti, e per alcuni di noi che lavorano anche con Steam, al datore di lavoro.
Sfortunatamente, questa feature non è già disponibile nella Beta del client di Steam, e non è neanche assicurato che venga effettivamente rilasciata come feature della piattaforma. Sperare però non costa nulla; la possibilità di mantenere il proprio profilo pubblico per utilizzare le funzionalità più “social” della piattaforma come il Mercato o la Chat, mentre si nasconde l’attività di un qualsiasi titolo sembra quasi una scelta ovvia, specialmente in una piattaforma che ospita così tanto materiale per adulti.