Alessandro Giovannini
Insomniac ha assicurato che l’attesissimo gioco dell’arrampicamuri supporterà il ray tracing su PS5.
Ormai i tempi sono maturi per l’approdo negli scaffali (virtuali e non) dei negozi dell’ultima fatica di Insomniac: Marvel’s Spider-Man 2 sarà disponibile dal prossimo 20 ottobre. Dopo il successo del primo capitolo (qui la nostra recensione) e dello spinoff dedicato a Miles Morales (ecco il nostro verdetto) l’attesa per questo sequel è spasmodica, anche in virtù della smagliante veste grafica che ha fatto bella mostra di sé nei trailer diffusi finora: tra sequenza action al cardiopalma e tranquilli svolazzamenti tra i grattacieli di New York, ciò che si è visto finora è un tripudio di dettaglio e di fluidità.
Ma non siete curiosi di conoscere qualche dettaglio specifico di natura tecnica? Il Director of Core Technology Mike Fitzgerald e la Project Director Jeannette Lee hanno concesso un’intervista ad IGN nella quale hanno rivelato una serie di informazioni non da poco da questo punto di vista, compresa una gradita conferma riguardo al ray tracing. Vediamo cosa ci aspetta.
Meraviglia tecnica
L’obiettivo di Insomniac è stato semplice, almeno a parole: garantire la funzionalità di ray tracing per Marvel’s Spiderm-Man 2 su PlayStation 5, a prescindere dalla configurazione grafica scelta dal giocatore. Mike Fitzgerald ha spiegato che ci saranno 3 opzioni relative al framerate di gioco, che potrà essere goduto a 30, 40 (opzione pensata per chi dispone di televisori a 120Hz) o 60fps, ovviamente con i dovuti compromessi in termini di risoluzione. A prescindere dall’opzione scelta, tuttavia, lo sviluppatore si è sforzato affinché la funzionalità ray tracing sia presente in ogni caso, per una resa superlativa dell’illuminazione, dei riflessi e delle ombre.
Precedentemente, in Miles Morales, le opzioni erano più limitate. Gli utenti avevano a disposizione la Fidelity Mode, con 4K e ray tracing, e la Performance mode, che sacrificava quest’ultimo e piena risoluzione per maggior framerate. Ora, la lunga esperienza dello studio ha fatto sì che non si debba più rinunciare al ray tracing, a prescindere dalla combinazione risoluzione/framerate scelta dal giocatore.
L’esperienza aiuta
Questo risultato non sarebbe stato possibile senza una conoscenza approfondita dell’hardware PS5 e l’esperienza maturata sviluppando giochi per questo sistema. Fortunatamente Insomniac è ormai una veterana in questo senso, avendo rilasciato per la piattaforma i due titoli precedenti oltre a Ratchet & Clank: Rift Apart, uno dei primissimi titoli esclusivi disponibili per la console di Sony, pubblicato entro il suo primo anno di vita.
Non c’è modalità in questo gioco che non contempli il ray tracing, non ce n’è stato bisogno. Abbiamo davvero capito cosa fosse necessario fare per conferire a Spider-Man la resa visiva che abbiamo pensato, e vogliamo che ogni giocatore sia in grado di farne esperienza. – Mike Fitzgerald, intervistato da IGN – 15 settembre 2023
A tutto ciò si unisce il pieno supporto al feedback aptico di DualSense, per conferire al giocatore la sensazione tattile di muoversi, agire e combattere nei panni dell’arrampicamuri. Inoltre la mappa di gioco sarà molto più grande del titolo precedente, perché oltre a Manhattan includerà anche i quartieri di Brooklyn e Queens.
