Per vari giocatori, Returnal è “troppo” rogue-like

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Returnal, il nuovo gioco di Housemarque, è stato accolto abbastanza bene finora, ma non sono mancate le critiche date da alcuni lati del titolo (dovuti anche al suo genere di appartenenza). In particolare, a essere finito sotto la lente d’ingrandimento è stato il fatto che Returnal non permette ai giocatori di salvare i loro progressi a metà run, fatto che in caso di morte genera la perdita di oggetti chiave per il proseguo dell’avventura.

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Ora, secondo i giocatori niente di male se questo avviene in un rogue-like indie della durata di poche ore, ma molti hanno lamentato l’applicazione di queste dinamiche a un kolossal da svariate ore come Returnal.

Housemarque ha affrontato questa richiesta affermando che, pur non avendo alcun annuncio specifico da fare in merito, è consapevole della questione e invitando i giocatori ad accettare la sfida posta dal suo ultimo nato:

“Sentiamo la comunità e vi amiamo tutti. Niente da annunciare ora, ma continuate a giocare e a godervi la sfida come potete

In ogni caso, è lo steso gioco ad affermare chiaramente che, se da un lato non è possibile salvare i propri progressi, dall’altro si può mettere la PS5 in modalità riposo per staccare la spina da Returnal e non perdere oggetti o altro. Certo non proprio un’alternativa brillante, ma potrebbe aiutare.

State giocando a Returnal? Cosa pensate delle varie critiche poste al gioco? Pensate che il bilanciamento fra durata delle run e dinamiche rogue-like sia soddisfacente?