Dopo che Sony ha ufficialmente negato che la produzione di console sia stata ridotta da 15 milioni a 11 milioni (qui la nostra notizia) a causa di un problema nella produzione di silicio da parte di TSMC, nonché di fatto anche da malfunzionamenti del SoC semi-personalizzato progettato da AMD, ora anche l’azienda americana si è ufficialmente pronunciato sulla questione.
Infatti, Forrest Norrod, vicepresidente di AMD e direttore generale del data center e della divisione embedded, ha risposto ad alcune domande sulla fornitura di chip a 7 nm durante la partecipazione alla Deutsche Bank Technology Conference. Forrest Norrod ha dichiarato che la fornitura di chip a 7 nm è sufficiente, non solo chip a 7 nm, ma l’intera catena di fornitura dai wafer ai substrati.
I chip da 7 nm di AMD sono stati consegnati a TSMC e tutto il processo di produzione procede spedito a pieno ritmo. In passato, l’azienda aveva realmente affrontato una carenza di chip. Ciò era accaduto con il SoC di fascia altra – Ryzen 9 quando è stato immesso sul mercato per la prima volta l’anno scorso. Detto ciò, considerando che Apple e Huawei sono passate ai processi a 5 nm, AMD potrebbe diventare il più grande cliente di processori da 7nm di TSMC nel corso di quest’anno e di quello venturo.
Vi ricordiamo che AMD è impegnata anche nella produzione di nuove GPU per il PC gaming, la serie Radeon 6000 (non ancora ufficialmente presentata) che dovrebbe rivaleggiare con la serie 3000 presentata dal diretto concorrente Nvidia qualche settimana fa.
This post was published on 21 Settembre 2020 8:58
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