Daymare: 1998 | Key di Steam gratuite per gli studenti italiani

in regalo 10.000 key steam di daymare 1998

Lo sviluppatore Invader Studios, con il supporto del Publisher Destructive Creations, ha deciso di fare un enorme regalo agli studenti italiani per tendere loro la mano in un momento così difficile per il paese. Gli studenti fanno parte di una delle fasce più colpite dall’emergenza COVID-19 che ha causato un forte ridimensionamento della didattica quest’anno.

Per questo, il team italiano ha voluto omaggiarli di ben 10.000 key di Daymare: 1998 da riscattare gratuitamente su Steam. Il survival horror ispirato alla serie di Resident Evil sarà distribuito gratuitamente ad alunni e studenti di tutta Italia, così da aiutarli a tenere occupate le loro menti mentre combattono il contagio.

L’offerta ha una durata limitata, infatti sarà possibile riscattare il proprio codice dalle 14.00 del 21 aprile alle 18.00 del 24 aprile, accedendo alla pagina ufficiale del giveaway.



Basterà creare un account o effettuare il log-in se ne possedete già uno per iniziare la procedura di riscatto della key del survival horror tutto italiano (la nostra recensione). Michele Giannone di Invader Studios, nel suo messaggio, tiene a dare un segnale di speranza a tutta la comunità italiana

Speriamo che questo contributo allieti le persone costrette a casa e aiuti a combattere la pandemia con un po’ più di forza di volontà e un pensiero positivo. Ci dispiace moltissimo per tutti coloro colpiti direttamente dall’infezione, e vorremmo che l’unico virus da combattere fosse quello presente nel nostro gioco. Forza Italia!”

Ricordiamo che Daymare: 1998 è per ora disponibile solo su PC, tramite Steam, GOG e Microsoft Store. Per le versioni console dovremo aspettare ancora una settimana, saranno disponibili infatti dal 28 aprile 2020.

Le meccaniche di gioco di Daymare: 1998 attingono dai survival horror degli anni Novanta, in particolar modo da Resident Evil da cui prende in prestito le dinamiche di risoluzione dei puzzle, la visuale in terza persona dei classici titoli della serie e il contesto “pandemico”.