La storia di Baldur’s Gate 3 sarà collegata ai capitoli precedenti

baldur's gate 3

Larian ha confermato, all’interno di una sessione di AMA in quel di Reddit, che Baldur’s Gate 3 sarà strettamente collegato agli eventi che i giocatori avranno vissuto giocando a Baldur’s Gate 1 e 2.

Nella sopracitata sessione AMA il team di Larian che si è imbarcato nell’impresa di comunicare con la propria fanbase ha risposto a domande di praticamente ogni tipo: quali saranno le classi che si vedranno nel gioco, quanto sarà profonda la creazione del proprio personaggio in game, se sarà presente la modalità dungeon master e così via.

Abbiamo già visto il titolo venir sviscerato nel profondo all’interno di un reveal pirotecnico, abbiamo già visto ciò che Larian è in grado di fare quando ci si mette grazie ai prodigi di videogiochi come Divinity Original Sin e Divinity Original Sin 2; per questo Baldur’s Gate 3 bisogna unicamente avere pazienza ed aspettare.

Per quanto riguarda il comparto narrativo sembra che qualcuno non sia stato in grado di portare il giusto quantitativo di pazienza ed ha deciso di sfruttare le bellezze della modernità per risolvere il problema.

Qualcuno ha anche chiesto allo studio di sviluppo di rilasciare qualche informazioncina su quella che sarà la narrativa del gioco e qui, il CEO di Larian, ha rilasciato qualche dichiarazione interessante.

Profondamente collegati.

La domanda recitava qualcosa tipo: ci sarà connessione tra la storia di Baldur’s Gate 1, Baldur’s Gate 2, l’espansione Throne Of Ball e Baldur’s Gate 3?

Questa è stata la risposta di Vincke:

Al momento non vogliamo ovviamente rovinare nulla, motivo per cui non spoilereremo niente. Non chiameremmo mai il gioco Baldur’s Gate 3 se non riprendessimo personaggi e situazioni già viste; la narrativa del nostro titolo si basa moltissimo sulla storia dei capitoli precedenti, ci sono personaggi che ritornano e la situazione che vivrete all’interno del gioco è la diretta conseguenza di tutto ciò che è successo all’interno di Baldur’s Gate 1, Baldur’s Gate 2 e Throne Of Ball.

Magari non lo vederete necessariamente nella prima parte dell’avventura ma andando avanti nel gioco sicuramente capirete di cosa stiamo parlando al momento.

In sostanza non ci sarà soltanto un grande lasso temporale a separare l’uscita dell’ultimo Baldur’s Gate da quello precedente (Throne of Baal ha diciannove anni sul groppone, un’espansione più che maggiorenne) ma ci sarà anche un interessante timeskip a livello narrativo tra i vari capitoli del gioco.

Baldur’s Gate 2 è ambientato nel 1369 DR, dai calcoli fatti dagli appassionati sulla rete, Baldur’s Gate 3 si svolgerà immediatamente dopo gli eventi che invece accadono all’interno di Baldur’s Gate: Avernus, il gioco da tavolo ambientato nel 1494 DR, poco più di cento anni dopo il suo titolo precedente.

Quali personaggi sono riusciti a sopravvivere per cento anni in mezzo a tutti i disastri che un mondo fantasy può comportare? Quali avversari ci toccherà affrontare di nuovo? Quante probabilità ci sono che Boo sia di nuovo tra noi, pronto a farci sorridere il cuore nuovamente?

A tutte queste domande per il momento non abbiamo risposta. Nel dubbio non ci resta che attendere l’arrivo del titolo, previsto su Steam in versione Early Access entro la fine del 2020. Da quanto abbiamo potuto vedere dall’anteprima fatta al PAX, Baldur’s Gate 3 sembra essere un classico capolavoro assoluto annunciato.